SEO Copywriting:Guide e Tool per Copywriter SEO-Ilario Gobbi

Ilario Gobbi è un professionista del SEO copywriting che ti segnala tool per SEO e copywriter, guide per web writer e strategie di efficace storytelling

Cerca nel sito

  • Dicono di Me
  • Blog
    • SEO e Copywriting
    • Content Marketing e Blog Marketing
    • Storytelling & Narrativa
    • Social Media Marketing
  • Guida SEO Copywriting
  • Tool SEO
  • Recensioni Libri SEO
  • Contatti e Privacy
    • Contatti
    • Privacy Policy
You are here: Home / Social Media Marketing / Recensione di “Favolosa Guida del Disoccupato Italiano” di Cristian “Screammaker” Taranto (Stroncando l’orrore)

Recensione di “Favolosa Guida del Disoccupato Italiano” di Cristian “Screammaker” Taranto (Stroncando l’orrore)

settembre 2, 2017 by Ilario Gobbi Leave a Comment

<<Riassumendo, sono pazzi!>>

(Dottor Scrauss)

 

Ben ritrovati su questi lidi!

Cristian “Screammaker” Taranto è, credo, noto ai più come l’autore del canale Youtube Stroncando l’orrore, nel quale il vlogger e videomaker si cimenta nella recensione di film trash, generalmente horror, ignobilmente orrendi, realizzati senza arte né parte e noti per la splendida bruttezza che essi incarnano (Troll 2? Sharknado? Birdemic? Vi suggeriscono niente questi titoli?).

L’idea a mio parere geniale che caratterizza il suo canale è che il personaggio da lui interpretato, a causa della shockante orripilantezza di queste rare perle videoludiche, è impazzito e ora vede svariate personificazioni della sua psiche con le quali colloquia mentre recensisce i film trash: abbiamo quindi Doc Scrauss – forbito e controllato -, Paul Emiko – sciocco e qualunquista -, Lele Ganza – modaiolo snob -, Los Fagio – criminale ispanico -, Judy Morales – rissosa teenager -, e non so nemmeno quanti altri.

Screammaker ha realizzato decine e decine di recensioni una più spassosa dell’altra nelle quali interpreta dai 2 ai 6 co-recensori, spiazzanti scambi di sagaci battute intervallate da siparietti comici nei quali evidenzia buchi logici, forzature delle sceneggiature, recitazioni ignominiose, plagi e altre virtù di cult videoludici esteri e nostrani.

Favolosa Guida del Disoccupato Italiano, parto letterario della sua fervida fantasia, è una specie di guida comica e parodistica delle vicissitudini tragicomiche che i disoccupati nel nostro Paese si trovano a vivere, loro malgrado. Ho avuto il piacere di leggerlo e ora ti spiegherò perché lo consiglio.

 

Ecco il video introduttivo del libro in questione:

 

Favolosa Guida del disoccupato italiano – Dati edizione

  • Autore: Cristian Taranto
  • Pagina Lulu
  • Prezzo: 7 euro + IVA
  • Lunghezza: 124 pagine
  • Formato: PDF

 

Favolosa Guida del disoccupato italiano – Recensione

 

Favolosa guida del disoccupato italiano è una esposizione ironica e piacevole della invece non piacevole situazione dei senza impiego del Belpaese, contiene consigli scherzosi su:

  • come affrontare i colloqui con spavalderia (= disarmante ingenuità)
  • come compilare i curricula (= come inventarsi competenze e non scendere nel triviale)
  • come non cadere nella depressione di fronte alle offerte di lavoro umilianti e deprimenti
  • i lavori più assurdi che si possono svolgere o che andrebbero inventati

 

Il libro ha un taglio descrittivo fantozziano e un’esposizione che lo rende una specie di manuale delle Giovani Marmotte per gli inoccupati loro malgrado, gli inoccupati fieri e militanti, gli inoccupati pigri (tramutatisi in statici e demotivati uomini-divano), il tutto immerso nella deprimente e paradossale atmosfera da limbo della disoccupazione italiana.

Perché la disoccupazione è brutta, ma la disoccupazione in Italia, forse, è la peggiore.

L’umorismo dell’esposizione è condito di esagerazioni, giochi linguistici, situazioni surreali, ma essendo passato anche io nella forca del “cerco lavoro: sono disponibile anche come zerbino” so bene essere paradossi basati su fondi di verità: i curricula possono essere “pregiata carta igienica dei dirigenti”, esistono mestieri incomprensibili (il pinguinologo) ed esistono mestieri comprensibili ma inspiegabili (il portaborse), tutto è un grande mistero nella vita del lavoro.

La comicità è mai volgare e rispecchia le trovate assurde e surreali del canale Youtube, praticamente una serie di battute fulminanti dopo l’altra.

Inoltre, c’è un taglio di malinconia alla base del libro che qualsiasi disoccupato prova o ha provato, ma a dispetto di ciò il tutto è permeato da un desiderio di non abbattersi, a mantenersi attivi e propriamenti vivi nonostante le frustate che ci arrivano da ogni parte.

Questo è un messaggio che ho apprezzato molto e che credo possa contribuire a sollevare l’umore di chi di certo ne ha bisogno.

Favolosa Guida del disoccupato italiano – Giudizio in breve

Il mondo del lavoro italiano è ricco di problemi e contraddizioni: è giusto puntare i piedi per esigere un lavoro coerente alla propria formazione, essere retribuiti degnamente, oppure è sintomo di “spocchia”, di non accontentarsi di quello che offre al convento?

Ogni risposta che potrei offrire è banale e incompleta e pertanto eviterò di esprimermi a riguardo.

Il libro è una guida delirante e demenziale che unisce uno scopo “formativo” per coloro che cercano lavoro ma che riesce prima ancora a consolare in piccola parte l’amarezza di chi non trova lavoro regalando qualche sorriso genuino.

Una lettura, anche ammettendo che non sia utile, indubbiamente piacevole e divertente ma ugualmente ammantata di una velata malinconia, priva di gratuita volgarità – pregio che contraddistingue il suo canale Youtube.

 

Lascio quindi la parola a Screammaker per parlare del suo nuovo libro e come direbbe lui stesso: <<Orbene e poffarbaffo, alla prossima!>>

 

Benvenuto Cristian! Per coloro che non ti conoscono, vuoi raccontare qualcosa su di te?

Beh, sono un diversamente occupato come tanti, ergo un “disoccupato forzato” che lotta e sgomita per garantirsi un futuro. Sì, anche se sono prossimo ai 33. E così, tra un lavoretto a tempo determinato sottopagato con “compromessi” e l’altro, ho aperto un canale su YouTube.

 

In cosa consiste il canale di Stroncando l’orrore? Da cosa hai tratto ispirazione per la sua creazione?

Stroncando l’Orrore è tutto fuorché quello che dice di essere, ergo “un canale di recensioni e di informazione”. È un portale comico dove pubblico degli spettacoli da circamenoquasi 30 minuti l’uno, dei piccoli show orbitanti attorno ai cosiddetti “film trash” già di per sé divertenti. Scream, ergo il personaggio principale, è un povero “recensore-wannabe” che, avendo trascorso gran parte della sua vita visionando tonnellate di spazzatura cinematografica, ha perso la capoccia. Come risultato, si ritrova perennemente circondato da proiezioni mentali di sé stesso, soggetti fastidiosi e dotati di una caratterizzazione propria che, tramite interventi non richiesti, aneddoti inverosimili e freddure della peggior specie, continuano a sabotare le sue “critiche professionali”.

O almeno così pare. Siamo sicuri che Scream sia pazzo? Eheheheh…

 

Inizialmente pubblicavo pseudodisamine in forma scritta via blog, poi mi sono fatto coraggio ed ho debuttato sul tubo. Sì, coraggio, perché Yotobi era già famoso, ed essere additato come suo clone era un rischio più che concreto.

Da fan di James “AVGN” Rolfe ho poi conosciuto il mio vero punto di riferimento, ergo Doug Walker, noto come The Nostalgia Critic. Ho cercato dei collaboratori, una o più spalle comiche, ma senza successo (un classico: tante promesse, zero fatti). Così ho pensato di essere “la spalla comica di me stesso”, e… da qui l’idea delle proiezioni mentali.

 

Esistono innumerevoli recensori di film anche nel solo Youtube Italia, ma tu sei riuscito a dare un taglio originale e spassoso al tuo canale di recensioni. Come realizzi le sceneggiature alla base delle recensioni?

 

Scelgo il film da stroncare, lo studio con occhio critico, annoto tutte le scene “interessanti” con relativo minutaggio, escludo i passaggi evitabili e, semplicemente, inizio a scrivere il copione. Sì, perché dovendo interpretare più personaggi, non posso permettermi di improvvisare davanti alla videocamera.  

 

Quanto tempo dedichi in media alla realizzazione di un video?

 

Circa due settimane, dedicando dalle 5 alle 12 ore al giorno. Ho descritto l’intero procedimento in un videozzo intitolato Stroncando l’Orrore – The Making Of, reperibile su Youtube.

 


Quali strumenti utilizzi per fare le recensioni?

Allooooora… una videocamera Panasonic HC-V750, un microfono a fucile Røde Videomic Pro, un computer antidiluviano che dovrei seriamente aggiornare, Pinnacle Studio 20 come software per il montaggio, un guardaroba improponibile ed una stanzetta inquietante come ambientazione. Ah, e l’immancabile accoppiata “carta & penna”!

 

Come ti vengono in mente così tante battute fulminanti e sempre diverse?

Le prime battute le annoto durante la visione del film (generalmente quelle inerenti ad associazioni, nomi strani o giochi di parole). Poi ci sono quelle legate alle interazioni tra i miei personaggi, ergo i “cosa direbbe Paul/Scrauss/X di/in questa circostanza”, pensate mentre stendo il copione. Infine ci sono le “magie di montaggio”: immagini, brani e spezzoni esterni al film sotto esame inseriti a tradimento in contesti particolari.

 

Quale consiglio daresti a un aspirante videorecensore su Youtube?

Me l’hanno chiesto così tante volte da spingermi a scrivere una “miniguida di risposta”! Volendo sintetizzare il più possibile in una decina di punti chiave:

    1. avere ben chiari i propri obiettivi (realizzare video per divertimento personale o puntare ad una carriera? A che tipo di pubblico rivolgersi?)
    2. battezzare il canale con un nome facile da ricordare e che suggerisca lo spirito/i contenuti dei video proposti
    3. personalizzare tutto! Grafica del canale, logo, sigla, personaggio, tormentoni… insomma, differenziarsi dal mucchio che si ostina a ripetere “bella a tutti” e via discorrendo
    4. offrire qualità nei contenuti. Non si può intrattenere un pubblico con pause lunghe, silenzi e banalità
    5. inserire introduzioni accattivanti. Perché l’utente che ancora non ti conosce sceglie se darti una chance o meno nei primi 30 secondi di video
    6. essere pronti a sperimentare, a sbagliare ed a correggere il tiro
    7. da tenere sempre a mente che, su Youtube, non esiste concorrenza
    8. evitare lo spam assillante
    9. ricordare al pubblico (e tenere sempre presente) che le tue non sono recensioni, ma opinioni
    10. Porsi domande e rispondere sinceramente. “Guarderei mai un mio video?”. “Cosa mi contraddistingue da Tizio?”. “Cosa potrei fare effettivamente per migliorare?”

 

Naturalmente il discorso è molto più complesso ed articolato di così! Maaaa… tanto basta a fornire un paio di spunti di riflessione, credo.

 

Perchè guardare film trash, ammesso che lo consigli? Si può trovare del “bello”, nel “brutto”?

Certo che sì, anche se dipende molto dai gusti personali. Ci sono film considerati bellissimi che mi annoiano a morte, e ci sono porcherie immonde che riguarderei all’infinito. Michael Clayton con George Clooney mi ha quasi ucciso, per quanto l’ho trovato pesante, eppure ha vinto un Oscar ed è entrato in nomination per altri sei! Al contrario, sono sempre pronto a riguardarmi un Primavera di Granito o un Quattro Carogne a Malopasso, ancora meglio se in compagnia!

Il trash, soprattutto quando involontario, è una forma di commedia. Parlo del microfono visibile, dell’attore che balbetta muovendosi goffamente, dello stagista che rimane bloccato nell’inquadratura, del pugno che stende il cattivo senza toccarlo.

Un ottimo omaggio al blaxploitation e, di conseguenza, a questo concetto è Black Dynamite (sebbene riassuma VOLONTARIAMENTE l’involontarietà di… ok, mi sono perso. Ma recuperatelo).

 

Il film peggio peggio peggio che ti sia mai capitato di recensire e/o vedere?

Di recensire credo Dreamland. Di vedere… Forse sempre Dreamland, al pari di The Room! Sì, sto considerando Manos – The Hands of Fate, Plan 9 From Outer Space, The Beast of Yucca Flats e tanta altra immondizia firmata, non so, Bill Zebub, Uwe Boll o Andreas Schnaas.

 

Quali canali di recensori di film consigli di seguire, oltre al tuo?

 

Per giudizi seri ben presentati da qualcuno che mastica pellicole dalla nascita affidatevi ciecamente a Federico Frusciante. Se preferite qualcuno di più “giovanile” c’è quel mitico mitra umano di Victorlaszlo88.

Tra i recencomici ho due nomi: MightyPirate e l’immancabile Nostalgia Critic (attualmente il miglior recencomico di film al mondo, secondo il mio modesto parere).  

 

Grazie mille per questa chiacchierata, a presto!

 

Grazie a te per questo immenso onore! Orbene e poffarbaffo, alla prossima!

 

Post simili:

Come scegliere le long tail keywordGuida pratica di SEO Copywriting: Come scrivere per gli utenti e i motori di ricerca Recensione Strategie SEO per l'e-commerceRecensione di “Strategie SEO per l’e-commerce” di Lucia Isone Link Building di Ivano di BiasiRecensione di “Link Building. Aumenta l’autorevolezza del tuo sito e scala le vette dei motori di ricerca” di Ivano di Biasi Recensione di "Aida - Scopri come attrarre nuovi clienti ed incrementare le tue vendite pur non avendo le tette"Recensione “Aida – Scopri come attrarre nuovi clienti ed incrementare le tue vendite pur non avendo le tette” Recensione di "Come vendere con il blog aziendale"Recensione “Come vendere con il blog aziendale” Recensione The Art of SEORecensione “The Art of SEO” Recensione SEO e SEM di Marco MaltraversiRecensione “SEO e SEM Guida avanzata al web marketing” Recensione Fare Blogging di RIccardo EspositoRecensione “Fare blogging: Il mio metodo per scrivere contenuti vincenti” Recensione Manuale di SEO GardeningRecensione “Manuale di SEO Gardening” Recensione Interceptor MarketingRecensione “Interceptor Marketing”

Filed Under: Social Media Marketing Tagged With: fumetti, lib, recensioni libri SEO

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contatti social!

  • Facebook
  • Google+
  • Linkedin
  • Pinterest
  • Twitter

Dicono di me

Le testimonianze di alcuni dei professionisti con i quali ho collaborato.

Stefano Schirru (Seo Specialist – Ceo Img Solutions srl – Editore Wild Seo Magazine – Co Founder presso Linkami Web)

“Ilario è un copywriter con un forte orientamento verso i motori di ricerca, impegnato in una formazione continua in ottica SEO e web marketing e in una continua divulgazione attraverso i social network delle materie di suo interesse. L’ho contattato per realizzare articoli inerenti il web marketing applicato al settore della ristorazione e devo dire… Read more “Stefano Schirru (Seo Specialist – Ceo Img Solutions srl – Editore Wild Seo Magazine – Co Founder presso Linkami Web)”

Lucia Isone (Consulente web esperto in e-commerce e SEO)

“Ilario dimostra una considerevole padronanza della scrittura orientata al posizionamento sui motori di ricerca e si impegna in una formazione continua in ambito SEO e copywriting.”

Gianluigi Canducci (Web Designer Freelance)

“Ho contattato Ilario avendolo notato tra i blogger che regolamente condividono aggiornamenti a tema SEO e web marketing, e sono rimasto positivamente colpito dal suo blog personale nel quale pubblica periodicamente articoli e guide per SEO e copywriter. Gli ho commissionato l’analisi del mio sito web e la riscrittura di varie presentazioni ottimizzate in base… Read more “Gianluigi Canducci (Web Designer Freelance)”

Amin El Fadil (Professionista SEO Freelance)

“Ilario ha collaborato come articolista nel blog di un mio cliente per oltre un anno e questa collaborazione dura tuttora. Ha dimostrato in quest’attività una non comune professio.nalità nel capire e applicare le richieste del cliente, oltre al fatto di essere stato sempre puntuale nel consegnare i lavori. Si è rivelato indubbiamente un collaboratore prezioso… Read more “Amin El Fadil (Professionista SEO Freelance)”

Simone Durante (Consulente SEO)

“Ho conosciuto Ilario attraverso la sua attività di divulgazione SEO sui social network e per merito della sua partecipazione a blog del settore e l’ho giudicato una persona competente, proattiva e rivolta a una formazione continua. L’ho invitato a partecipare come blogger per SeoRoma e si è dimostrato ben presto una valida risorsa in grado,… Read more “Simone Durante (Consulente SEO)”

Michela Matichecchia (Social Media Strategist)

“Ero alla ricerca di un web writer con una buona esperienza lato SEO da coinvolgere in alcuni progetti di web marketing che stavo seguendo, e ho avuto modo di valutare il curriculum di Ilario: ho potuto così constatare che quest’ultimo aveva già svolto molteplici progetti di ottimizzazione SEO per diverse altre agenzie, e che si… Read more “Michela Matichecchia (Social Media Strategist)”

Antonino Ferrentino (eCommerce & SEO Specialist CEO @ eWEBite.it)

“Ho collaborato con Ilario su un progetto SEO nazionale per conto di un cliente ed ho avuto l’opportunità di apprezzare la sua capacità di operare in piena autonomia sulla base delle direttive concordate. Ilario si è occupato di realizzare testi web ottimizzati lato SEO in base agli obiettivi stabiliti, e ho potuto constatare da parte… Read more “Antonino Ferrentino (eCommerce & SEO Specialist CEO @ eWEBite.it)”

Nicola Zucconi (Le Formiche Comunicazione)

“Ho scelto Ilario come collaboratore del mio studio e gli ho affidato una parte delicata di un progetto di web marketing per un cliente nel settore della stampa digitale online a cui tengo particolarmente. Ho fatto la scelta giusta. Ilario mi ha aiutato a realizzare testi web ottimizzati dal lato SEO, molto efficaci dal punto… Read more “Nicola Zucconi (Le Formiche Comunicazione)”

Giuseppe Esposito (Consultant)

“Ho contattato Ilario nel periodo in cui ero alla ricerca di un SEO che potesse aiutarmi a rendere più efficace un portale di distribuzione vini e di servizi per enoteche con cui collaboravo: confrontandomi con lui ho compreso gli aspetti di miglioramento su cui potevamo lavorare e come rivolgerci in un modo più mirato al… Read more “Giuseppe Esposito (Consultant)”

Alessandro Pozzetti (Instagram Marketing Expert)

“Ho conosciuto Ilario dapprima grazie al suo blog The Wonder Web, per il quale realizza articoli sul web marketing di qualità, e per i suoi commenti agli articoli pubblicati sul mio blog. Ritenendolo un potenziale collaboratore degno di fiducia, ho deciso di affidargli la realizzazione di alcuni testi SEO oriented per alcuni clienti finali, e… Read more “Alessandro Pozzetti (Instagram Marketing Expert)”

Referenze Professionali

Dicono di Me

Dicono di Me

Ciao!Mi chiamo Ilario Gobbi, sono un copywriter di Perugia con una laurea in Economia e … Continua

Inbound Certified – Hubspot

Certificazioni corsi SEO Ilario Gobbi

Esperienze lavorative e studi

Ilario Gobbi

3..2…1…Contatto!


Non temere! Niente spammaccio, solo rispetto della privacy e dell'art.7 del D.Lgs 196/2003 come piace alla mia privacy policy!

SEORoma – I miei guest post sulla SEO

Seguimi su Soundcloud!

Seguimi su Telegram!

Seguimi su Quora

Seguimi su Google+!


La mia pagina Facebook ufficiale!

SEO, Copywriting e Humour - Ilario Gobbi

Le mie news su Twitter

Tweet di @IlarioGobbi

Commenti freschissimi!

  • Up SEO su Recensione di “Strategie SEO per l’e-commerce” di Lucia Isone
  • Michele Renzullo su Recensione “The Art of SEO”
  • Writecustomessays su Recensione di “Manuale di Inbound Marketing” di Alessandra Maggio
  • Il Moro su Maschera Fuggiasca – L’eroe indimenticabile che nessuno ricorda
  • Ilario Gobbi su Come Scegliere le keyword per Amazon grazie a Sonar
  • Ilario Gobbi su Come Scegliere le keyword per Amazon grazie a Sonar
  • pescoluse su 4 tool per scoprire chi ti ha copiato i contenuti
  • Paolo su Cos’è il transmedia storytelling?
  • bpwadm su Come Scegliere le keyword per Amazon grazie a Sonar
  • Mario su Come Scegliere le keyword per Amazon grazie a Sonar
  • Roberto Di Molfetta su Come Scegliere le keyword per Amazon grazie a Sonar
  • Ilario Gobbi su Tips e News SEO di Febbraio #1: Le Ricerche Correlate di Google e l’addio al pulsante Image View
  • Ilario Gobbi su Tips e News SEO di Febbraio #1: Le Ricerche Correlate di Google e l’addio al pulsante Image View
  • Alessandro su Tips e News SEO di Febbraio #1: Le Ricerche Correlate di Google e l’addio al pulsante Image View
  • Flavio su Tips e News SEO di Febbraio #1: Le Ricerche Correlate di Google e l’addio al pulsante Image View
  • Ilario Gobbi su Tutto (o, come dice Napoleone: bonaparte) Quello Che Volevi Sapere su Tag e Categorie WordPress
  • Ilario Gobbi su Recensione di “Strategie SEO per l’e-commerce” di Lucia Isone
  • Ilario Gobbi su Come ottenere link da Wikipedia – Strategie, Tool e Casi Studio
  • Diego su Guida alle Chiavi di ricerca di Coda Lunga – Come scegliere le Long Tail Keywords
  • Alessandro su Come ottenere link da Wikipedia – Strategie, Tool e Casi Studio

Articoli freschissimi

  • I migliori tool per creare sitemap visive aprile 21, 2018
  • Recensione di “Manuale di Inbound Marketing” di Alessandra Maggio aprile 1, 2018
  • Guida alla SEO Audit con Lighthouse marzo 24, 2018
  • News SEO di marzo #1: Cosa sono i multifaceted featured snippet? marzo 11, 2018
  • Come Scegliere le keyword per Amazon grazie a Sonar marzo 3, 2018
  • Tips e News SEO di Febbraio #1: Le Ricerche Correlate di Google e l’addio al pulsante Image View febbraio 17, 2018
  • Recensione di “Youtube Marketing” di Andrea Giacobazzi gennaio 21, 2018

Privacy Policy

Realizzato da Ilario Gobbi (2015) - CF: GBBLRI87L05D653M .
Gli articoli di questo sito sono pubblicati con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il presente blog non ha finalità commerciali, pubblicitarie, di offerta servizi o promozionale a scopo di lucro: tutti gli articoli pubblicati offrono contenuti informativi e come tali devono essere considerati.
Questo sito non si considera una testata giornalistica secondo la Legge n. 62 del 7.03.2001 e delle leggi successive in quanto viene aggiornato sulla base delle disponibilità degli autori, senza alcuna periodicità. Le immagini utilizzate negli articoli sono tratte dalla rete internet se considerate di pubblico dominio o indicando la licenza di utilizzo; nel caso si violasse qualsiasi copyright è possibile chiederne la rimozione a ilariogobbi @ hotmail.it.
Il gestore del sito non è responsabile dei commenti postati dagli utenti: eventuali commenti offensivi o lesivi di diritti altrui saranno prontamente rimossi.
Per verificare quali cookie sono impiegati dal sito e scegliere per quali eventualmente negare il consenso all'installazione consulta la Privacy policy cookie

Ai sensi dell'art.7 del D.L. 196/2003, gli interessati hanno diritto di conoscere l'origine, le finalità e modalità di trattamento dei dati, l'aggiornamento, la rettifica, di richiedere la cancellazione e l'integrazione dei dati forniti, di opporsi per ragioni legittime al loro trattamento, rivolgendosi al titolare secondo le modalità indicate nella Privacy policy completa. Privacy Policy

Privacy policy cookie

Privacy Policy

Tanto tempo fa, in questo blog…

  • aprile 2018 (2)
  • marzo 2018 (3)
  • febbraio 2018 (1)
  • gennaio 2018 (2)
  • dicembre 2017 (3)
  • novembre 2017 (1)
  • ottobre 2017 (1)
  • settembre 2017 (3)
  • agosto 2017 (3)
  • luglio 2017 (3)
  • giugno 2017 (2)
  • aprile 2017 (1)
  • marzo 2017 (1)
  • febbraio 2017 (2)
  • gennaio 2017 (4)
  • dicembre 2016 (1)
  • novembre 2016 (1)
  • settembre 2016 (1)
  • luglio 2016 (2)
  • giugno 2016 (2)
  • maggio 2016 (3)
  • aprile 2016 (4)
  • marzo 2016 (4)
  • febbraio 2016 (4)
  • gennaio 2016 (5)
  • dicembre 2015 (2)
  • novembre 2015 (1)
  • ottobre 2015 (1)
  • settembre 2015 (4)
  • agosto 2015 (12)

Categorie

Articoli freschissimi!

  • I migliori tool per creare sitemap visive
  • Recensione di “Manuale di Inbound Marketing” di Alessandra Maggio
  • Guida alla SEO Audit con Lighthouse
  • News SEO di marzo #1: Cosa sono i multifaceted featured snippet?
  • Come Scegliere le keyword per Amazon grazie a Sonar

Copyright © 2018 · Magazine Pro Theme on Genesis Framework · WordPress · Log in