Chi è il Pinguino? La Storia Completa di Oswald Cobblepot
Storytelling FumettiOswald Chesterfield Cobblepot, meglio noto come il Pinguino, è uno dei più famosi avversari del supereroe Batman. IGN lo ha indicato come 51imo miglior cattivo dei fumetti di tutti i tempi.
Il Pinguino è guidato da un profondo desiderio di potere e rispetto, derivante da un’infanzia segnata da bullismo e rifiuto a causa del suo aspetto fisico. Questa sete di riconoscimento lo spinge a costruire un impero criminale e a sfidare costantemente Batman.
Aspetto e personalità
Il Pinguino, il cui vero nome è Oswald Chesterfield Cobblepot, ha un aspetto fisico che ricorda quello di un pinguino. È basso e robusto, con un naso prominente e adunco che assomiglia al becco di un pinguino. Il Pinguino si distingue per il suo abbigliamento formale, che comprende un frac, un cappello a cilindro, un monocolo e un ombrello. Questo stile elegante contrasta con la sua natura criminale, rendendolo un personaggio visivamente memorabile. Spesso, il Pinguino cammina con un’andatura ondeggiante, simile a quella di un pinguino, accentuando ulteriormente il suo aspetto peculiare
Cobblepot è un rilevante capo criminale di Gotham City, perennemente informato di tutto quanto succede nella sua città, al punto che anche Batman lo costringe talvolta ad aiutarlo come informatore. Anche se l’aspetto non lo fa pensare si dimostra un lottatore versatile esperto in arti marziali. Inoltre cappello e ombrelli sono equipaggiati con fucili, esplosivi, gas stordenti e altri gadget tali da renderlo un pericoloso avversario sia mentalmente che fisicamente. Nonostante la mancanza di superpoteri, il Pinguino compensa con la sua intelligenza geniale. È un maestro stratega e un astuto uomo d’affari, capace di elaborare piani complessi e gestire un impero criminale
Rispetto ad altri criminali, Cobblepot non presenta patologie mentali, quanto piuttosto una sete inesauribile di potere e ricchezza. Astuto calcolatore e amante delle apparenze, cerca forsennatamente di difendere la propria reputazione per apparire un individuo apprezzabile dalla società. Il suo locale a tema articolo, Iceberg Lounge, è un punto di ritrovo della crème di Gotham e un po’ il sunto della sua personalità: lussuosa e corrotta, appariscente e cancrenosa. Dalla sua base infatti muove i suoi scagnozzi per portare avanti i suoi piani criminali, dal traffico di armi e droga alle rapine, servendosi talvolta anche di uccelli addestrati e armati di disparati ordigni.
Dietro la sua facciata di gentiluomo, il Pinguino è un criminale spietato e vendicativo, disposto a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. Non esita a usare la violenza e l’inganno per eliminare i suoi nemici e consolidare il suo potere.
Il Pinguino e gli ombrelli
Il Pinguino è noto per il suo stile impeccabile e l’immancabile ombrello. Questo accessorio, apparentemente innocuo, nasconde una serie di gadget e armi letali che lo rendono una minaccia formidabile.
Ecco alcuni esempi degli ombrelli armati del Pinguino:
- mitragliatrice: l’ombrello può nascondere una mitragliatrice, trasformandolo in un’arma da fuoco letale.
- lanciafiamme: un lanciafiamme integrato nell’ombrello permette al Pinguino di scatenare un inferno di fuoco sui suoi nemici.
- spruzzatore di gas: l’ombrello può rilasciare gas narcotici o altri tipi di gas, disabilitando gli avversari.
- lame: alcune versioni degli ombrelli sono dotate di lame affilate, utilizzate per attacchi o difesa.
- acido: l’ombrello può spruzzare acido corrosivo, infliggendo gravi danni.
- missili: ombrelli equipaggiati con missili, offrendo un’opzione di attacco a distanza.
- dispositivo di ipnosi: nel film “Batman Returns”, il Pinguino utilizza un ombrello con un motivo ipnotico per confondere i nemici.
- eliche da elicottero: in alcune versioni, l’ombrello si trasforma in un mezzo di trasporto grazie a delle eliche che permettono di volare.
Tra le funzioni più specifiche:
- rete: un ombrello che spara una rete per intrappolare gli avversari.
- cemento: un ombrello riempito di cemento, usato per colpire con forza i nemici.
- pipistrelli: un ombrello che rilascia uno stormo di pipistrelli per disorientare i nemici.
La collezione di ombrelli del Pinguino dimostra la sua ingegnosità nel trasformare un oggetto comune in un’arma letale. La sua ossessione per gli ombrelli, unita all’intelligenza criminale, lo rende un avversario imprevedibile e pericoloso.
Il Pinguino – La Storia
Apparso per la prima volta in Detective Comics 58 del 1941, fino agli anni ‘60 si presenta come un ladro piuttosto sofisticato e dalla mente acuta, interessato a curare la sua reputazione e dalla contraddistinta eleganza.
Negli anni ‘80 viene presentato un background più approfondito per cercare di renderlo un villain più degno di rispetto. Oswald Chesterfield Cobblepot è un ragazzo emarginato e bullizzato per il suo aspetto poco attraente. Come se non bastasse la madre lo costringe a girare con un ombrello siccome il padre era morto di polmonite dopo essersi preso un acquazzone. Oswald, stanco dei soprusi, si allena nelle arti marziali diventando un combattente di un certo rispetto, ma per ripicca un bullo gli stermina i suoi adorati uccelli che costituivano i suoi unici amici.
La versione della serie animata di Batman degli anni ‘90 riprendeva ampiamente dal film oltre che dai fumetti, presentando Cobblepot come un boss criminale effettivamente deforme ma decisamente astuto e pericoloso, emotivamente più vicino agli uccelli che agli umani.
Dopo il tentativo fallito di Alan Grant di renderlo più serio, il compito passò a Chuck Dixon. Era la fine delle stramberie quali furti di uova e ombrelli elicottero, e l’inizio della sua carriera di autentico boss perfettamente a suo agio tra i meccanismi del sottobosco criminale di Gotham. Si esclude comunque una parentesi del 1997 a opera di Doug Moench nella quale Cobblepot per nostalgia torna alla sua vecchia vita di ladro eccentrico armato di ombrello.
Dopo il terremoto che devasta Gotham rendendola una Terra di nessuno diventa un punto di riferimento nell’organizzazione del potere locale.
Il Pinguino nel New 52
Nella continuity New 52 un suo aiutante, Ogilvy, approfitta della sua assenza temporanea per via di un piano di Joker contro la bat-famiglia, per prendere il suo posto come “Pinguino Imperatore”. Scoppia una guerra tra i due Pinguini che vede coinvolto anche Batman. Ogilvy assume diversi tipi di potenziamenti per diventare più pericoloso, e Batman e Cobblepot sono costretti ad allearsi per sconfiggerlo.
Altre apparizioni del Pinguino
Pinguino è apparso in quasi tutte le rappresentazioni animate, live action e videoludiche di Batman. Oltre a quelle già citate si ricorda la serie di videogiochi Arkham (nei quali è a capo d’una delle principali gang di Arkham City), il telefilm Gotham (dove seguiamo la sua ascesa alle vette del crimine di Gotham dalle origini).
La versione interpretata nello show live action Batman del 1966, interpretata da Burgess Meredith, è una di quelle più facilmente riconoscibili dal grande pubblico e per molti ancora oggi il punto di riferimento del personaggio, con i caratteristici frac, cilindro e monocolo, gli ombrelli pieni di trucchi e l’intercalare da anatra. Questa versione è talmente popolare che ancora oggi viene utilizzata per parodiare certe celebrità, in particolare uomini politici.
La versione cinematografica di “Batman Il Ritorno”, interpretata da Danny De Vito, getta una nuova base per il personaggio e per lungo tempo nella mente del pubblico viene vista come la versione di riferimento del criminale. Qui il Pinguino, al contrario che nelle origini, è un uomo letteralmente deforme al punto da somigliare a un pinguino, un essere degenerato moralmente, violento e bestiale al posto del raffinato criminale dei fumetti. Il successo di questa versione fu tale che ancora oggi alternativamente Penguin viene rappresentato sia come un uomo normale che come un freak.
Nel film The Batman (2022), diretto da Matt Reeves, il Pinguino viene interpretato da Colin Farrell, offrendo una versione inedita e più realistica del personaggio rispetto alle incarnazioni precedenti. Questa rappresentazione si discosta dai tratti caricaturali spesso associati al personaggio, inserendolo in un contesto noir e criminale più radicato nella realtà. Oswald Cobblepot, chiamato informalmente “Oz”, è un criminale emergente all’interno del sottobosco di Gotham City. È il braccio destro di Carmine Falcone e gestisce l’Iceberg Lounge, che funge da punto nevralgico per le attività illecite della città. A differenza di Falcone, Oz aspira a un ruolo più dominante e non nasconde il suo desiderio di scalare i ranghi della criminalità organizzata.