Ben ritrovato su questi lidi!
Dì la verità, almeno una volta hai accarezzato l’idea di creare una pagina su Wikipedia per la tua azienda, per il tuo libro o gruppo musicale solo per vedere i tuoi tentativi frustrati e i tuoi contenuti cancellati, non è vero? Tranquillo, ci siamo passati tutti, io per primo.
Wikipedia, grazie alla cooperazione da parte di milioni di persone in tutto il mondo, ospita oltre 135 milioni di pagine sui più svariati argomenti dello scibile umano e, per ogni query di rilevanza, il primo contenuto restituito dalle serp è quasi sempre un risultato proveniente dalla grande enciclopedia.
La grande qualità dei contenuti al suo interno sono il frutto di un indefesso lavoro dei volontari che si occupano di vigilare sulle variazioni introdotte dagli utenti (per rimuovere contenuti spammosi o di dubbia qualità) e delle rigide politiche di inserimento link all’interno delle pagine.
Questo significa che non è possibile fare link building con Wikipedia se non si è testate giornalistiche o imprese di un certo livello? No, vuol dire che si tratta di una attività soggetta a limiti molto rigorosi ma, che in particolari casi, è possibile ottenere link dall’enciclopedia online per eccellenza anche se non si è soggetti estremamente famosi.
Searchenginewatch offre alcuni utili suggerimenti sulle pratiche da seguire per avere qualche speranza di implementare alcuni link in Wikipedia:
- individuare una pagina strettamente correlata alle proprie attività e offrire un contributo importante al suo ampliamento
- diventare un editore autorevole e affermato (già, cosa c’è di più facile?)
- un modo per inserire collegamenti può essere creare una citazione che aggiunga valore alle pagine in questione
- in casi rari – ad esempio, quando si offrono contenuti inediti ad esempio su un disco musicale e informazioni di pubblica rilevanza – si può inserire direttamente il tuo link nella sezione di approfondimento
Da quanto ho letto e dalle mie esperienze personali, mi sento di poterti dare questi suggerimenti:
- procedi con individuare le pagine wiki sulle quali fare link building e decidi la strategia volta per volta più adatta in base alle loro caratteristiche, al tuo target e ai contenuti che sei in grado di generare
- realizza un contenuto non a tutti i costi promozionale ma strettamente informativo
- procedi senza aspettarti effettivi benefici di posizionamento: i link da Wikipedia sono tutti nofollow, perciò non trasmettono direttamente link juice, seppure possiedono un valore intrinseco derivante dall’essere presenti nell’enciclopedia più importante del mondo
Attualmente tutti i collegamenti sono contrassegnati con l’attributo nofollow, pertanto non trasmettono link juice: nel seguente video, Matt Cutts affermava, con un po’ di rammarico, che link senza nofollow da grandi editori come Wikipedia sarebbero utili per gli algoritmi di valutazione, ma in ogni caso tali backlink possono essere comunque una fonte di visite interessate se riconducono a contenuti di valore per i lettori.
Strategia 1: Aggiornare i link rotti delle citazioni
Non tutti i collegamenti presenti nell’enciclopedia online per eccellenza sono utili e funzionanti: può capitare che i collegamenti a contenuti esterni non siano più validi, e che essi vengano segnalati con una nota a piè di pagina: ecco come cercare i link morti su Wikipedia.
Un altro strumento interessante è SpaccaWiki, un tool per la ricerca di pagine d Wikipedia contenenti link rotti o fonti assenti, che può darti utili suggerimenti su dove lavorare.
Strategia 2: Integrare le pagine senza citazioni
Nell’ottica di aggiungere valore ai visitatori della grande enciclopedia, può essere un’azione meritoria introdurre collegamenti a pagine esterne per espandere l’esposizione di informazioni.
È possibile quindi trovare le pagine prive di fonti necessarie sulle quali lavorare per inserire collegamenti a risorse esterne di interesse (in modo lecito ovviamente e non smaccatamente autopromozionale).
Strategia 3: Ottenere link dalle altre wiki
Se non riesci a ottenere collegamenti da Wikipedia, puoi sempre “ripiegare” con le wiki settoriali.
Ottenere link da siti wiki è sicuramente più facile e – anche se il beneficio SEO sicuramente non è elevato – è comunque l’aggiunta di link a tema che attestano una affinità argomentativa agli occhi dei lettori.
Strategia 4: Creare una pagina della propria azienda su Wikipedia
Ho letto un interessante case study realizzato da Davide Rosi ospite su seogarden, il quale ha spiegato come creare una pagina aziendale su Wikipedia: ciò che emerge è che in particolari situazioni (ad esempio, quando si gestisce una società quotata in borsa o quando si collabora con realtà sportive legate al territorio) si possono creare con relativa facilità delle intere pagine su Wikipedia sulle proprie attività con conseguente aumento di notorietà e di traffico mirato al brand.
Come ottenere link da Wikipedia – Il mio esperimento
Sapevo che esperienza personale che ottenere link da Wikipedia anche senza essere gestori di pagine internet di ampia notorietà era possibile: in passato, avevo creato contenuti per giochi di ruolo ispirati a certi personaggi della Storia, ed ero riuscito a inserire in un paio di occasioni dei link nelle note della sezione “Cultura di massa” alle pagine web nelle quali si parlava di essi, link che permangono ancora oggi.
Dato nel mio attuale blog amo parlare sia di SEO che di storytelling nelle rispettive ampie accezioni, ho deciso di dedicarmi in piccola parte anche a proposte di lettura di romanzi e fumetti (il fumetto, in particolare, è un media comunicativo che mi intriga molto, ma spesso sottovalutato dal pubblico che lo reputa impiegato solamente per target molto giovani).
Ho chiesto alla direzione della Biblioteca delle Nuvole – ente con il quale collaboro da anni – il permesso di scrivere articoli sul mio blog contenenti segnalazioni delle letture più interessanti dei volumi da loro posseduti: tali post hanno lo scopo anche di fungere – seppur in maniera limitata – a una sorta di mini-archivio sui volumi contenuti (molto importante per individuare le edizioni vecchie o difficilmente reperibili).
Ottenuto il consenso a usare il nome della Biblioteca nella rubrica, ho realizzato un paio di articoli, le migliori storie sul Joker e su Due Facce (noti personaggi della DC Comics e ampiamente noti al grande pubblico degli amanti della letteratura disegnata).
Desiderando sinceramente contribuire alla crescita di Wikipedia, mi sono occupato quindi di espandere le pagine Wiki di tali personaggi con inedite informazioni attendibili.
Per prova, ho inserito in una di tali pagine un collegamento di approfondimento a una wikia – non mia – del settore, ma questo collegamento è stato rimosso: ciò prova che anche i link a contenuti attinenti all’argomento – ma non provenienti da siti ufficiali (come quello della DC stessa, per dire) di fatto non sono ammessi.
Non avendo al momento interesse nel creare una categoria per i soli consigli di lettura, ho contrassegnato i post del mio blog con il tag “Biblioteca delle Nuvole”, facendo sì che il nome dell’associazione fosse presente anche nell’URL da utilizzare e nel Title di ogni articolo.
Infine, sono andato sulla pagina Wikipedia della Biblioteca delle Nuvole e ho aggiunto una riga – ovviamente rispondente a verità – nel quale riferivo che i volontari della Biblioteca delle Nuvole – di cui faccio parte – offrono consigli di lettura sui volumi contenuti nei locali dell’associazione: essendo stato autorizzato dall’associazione con cui collaboro, mi sentivo autorizzato a farlo.
Il risultato è che, attualmente, sulla pagina di Wikipedia della Biblioteca delle Nuvole compare un link tra le note che indirizza al mio blog: sono passati giorni ma il collegamento rimane ancora al suo posto, pertanto do per scontato che fosse coerente alle regole della piattaforma.
Missione riuscita, io ho ottenuto un backlink dalla grande enciclopedia online e i lettori della pagina, interessati ai volumi della biblioteca, possono seguire il collegamento per trovare consigli di lettura sui fumetti a disposizione. Tutti ci guadagniamo e siamo più contenti, no?
Questo metodo, ragionevolmente, funziona soltanto nei casi nei quali si è in qualche modo “legittimati” a scrivere di un certo argomento già presente nell’enciclopedia in una forma abbastanza ufficiale e probabilmente soltanto per le pagine non “nell’occhio del ciclone”, ovvero un po’ marginali rispetto alla media, ma per le mie esigenze va tutto più che bene.
E tu, cosa ne pensi?
Hai sviluppato altre strategie per venire linkato da Wikipedia? Commenta questo articolo per raccontare la tua esperienza!
Ottimo articolo Ilario! Sono d’accordo sul tuo “legittimati a scrivere di un certo argomento già presente nell’enciclopedia”, credo sia fondamentale, cosi come è fondamentale pensare seriamente che quello che si sta facendo serva a contribuire alla crescita di Wikipedia, come tu stesso hai scritto. La scorsa settimana mi sono cimentato per la prima volta con wikipedia ed ho ottenuto un link nel modo più tranquillo e naturale possibile. La maggiorparte del tempo è stata dedicata al testo di approfondimento sul sito che mi interessava e a completare il testo scritto nella pagina di wikipedia. Il grosso del lavoro è stato quello. Poi ho inserito la nota che linka il sito e quando è passato il controllo ha sistemato un pò il testo aggiunto su wikipedia ma è andato tutto liscio. A dimostrazione che se si lavora bene e si offre davvero un miglioramento non c’è nulla da temere. Se si fanno le cose di fretta e solo per ottenere un link allora la possibilità che il link aggiunto sia cancellato sono altissime.
Grazie mille per il tuo contributo Pasquale e per averci raccontato la tua esperienza. sono questi esperimenti che permettono di parlare di SEO e link building in maniera costruttiva ed efficace.
A presto!
Essendo i link nofollow… hai notato benefici in termini di posizionamento.
Ciao, in termini propriamente di posizionamento no, però non sono mancate visite proprio da Wikipedia, realisticamente interessate all’argomento.