Ben ritrovati su questi lidi!

Le pagine delle domande frequenti, o FAQ, sono contenuti utili da un punto di vista commerciale e operativo siccome:

• aiutano a ridurre il carico di lavoro del settore customer
• forniscono maggiori informazioni sui prodotti in vendita e riducono i dubbi che possono sorgere attorno al loro acquisto
• aumentano la credibilità delle proposte di vendita

Le pagine FAQ tuttavia spesso sono noiose e create per un senso di dovere da parte dei brand.

In genere vengono consultate soltanto da coloro che in quel preciso momento sono alla ricerca di una soluzione per un determinato problema. Perciò non vengono viste come una risorsa aziendale quanto

Eppure, le pagine “Domande Frequenti” non devono essere per forza didascaliche e poco attraenti, ma possono essere valorizzate in ottica SEO per massimizzare la conversione dei siti web.

In genere le pagine FAQ vengono realizzate come una lista di domande e risposte su argomenti di interesse comune relativi alle vendita, alla garanzia, alle modalità di utilizzo dei prodotti, del genere:

• Come posso chiedere la sostituzione del prodotto?
• Come posso contattare l’assistenza?
• Quanto dura la garanzia

e via dicendo.

Come puoi immaginare non sono contenuti solitamente avvincenti quanto un film d’azione, e le aziende spesso le trascurano anche dal punto di vista dell’ottimizzazione SEO.

Innanzitutto, le FAQ incarnano un intento di acquisto da parte di coloro che devono giudicare l’autorevolezza di un brand prima di acquistare, e perciò aiutano a fidelizzare i clienti già acquisiti.

Chi impiega il proprio tempo per consultare la tua pagina Domande Frequenti con tutta probabilità è seriamente interessato ad acquistare i tuoi prodotti, si tratta perciò di un pubblico molto interessante ai fini di conversione.

Controlla da Google Analytics le statistiche di visita delle pagine FAQ per valutare:

• pagina di provenienza
• tempo di permanenza
• tasso di rimbalzo

Data la loro importanza ai fini di conversione, puoi renderle più visibili linkandole direttamente dalla pagina dei prodotti che hanno bisogno di una maggiore spinta alla conversione (ad esempio quelli che hanno un prezzo di vendita superiore alla media). In questo modo potrai fornire ulteriori elementi di affidabilità.

Un tempo di permanenza basso può indicare che la costruzione della pagina la rende poco attraente oppure che vi sono problemi di leggibilità che spingono l’utente a uscire rapidamente.

Le pagine FAQ non devono essere per forza dei vicoli ciechi. Siccome trattano di prodotti e servizi, possiamo servircene per rimandare alle pagine di vendita oppure a offerte particolari per canalizzare l’attenzione ai fini della vendita.

Per migliorarne la comprensione da parte dei motori di ricerca possiamo contrassegnarle con l’apposito codice Schema. Questo potrebbe aiutare a far comparire la lista di concetti come featured snippet su Google.

Come trovare idee per la pagina FAQ

Le pagine Domande Frequenti sono tanto più utili al lettore quanto chi le scrive si immedesima nelle sue necessità. Per un venditore non è facile però comprendere appieno quali dubbi attanagliano chi deve spendere i propri soldi.

Coloro che non conoscono ancora il nostro brand possono cercare informazioni in termini generici sui prodotti ai quali sono interessati.

Le chiavi di ricerca di coda lunga possono costituire importanti veicoli di visite dall’intento di ricerca informativo, che possiamo tradurre in desideri di acquisto grazie a testi convincenti e ben curati.

Possiamo servirci di tool che forniscono utili suggerimenti sulle domande frequenti digitate dagli utenti come:

• Google Suggest
• AnswerThePublic
• Seozoom

per individuare le long tail keywords e le ricerche poste in rete che costituiscono domande attinenti al nostro genere di prodotti.

Il copywriter SEO può realizzare per tuo conto delle domande frequenti che coincidono con le domande frequenti, in modo che possano attrarre naturalmente l’interesse dei visitatori.

Come realizzare pagine FAQ convincenti

Le risposte alle domande dovrebbero essere quanto più possibile convincenti e persuasive dal punto di vista del lettore. Occorre mettere bene in luce la competenza e la disponibilità che il brand offre ai propri clienti in modo da rassicurarli sui dubbi che può maturare.

In questo caso entra in gioco il copywriter – meglio ancora se copywriter SEO – che si occupa di realizzare testi che rispondono efficacemente ai dubbi delle persone in maniera fluida e interessante.

Le risposte possono essere sviluppate in maniera conversazionale per intrattenere il lettore e far sentire di comprendere le sue esigenze.

Come sai un muro di testo non è mai invitante.

Per rendere la lettura più intuitiva si può procedere a raccogliere le domande per gruppi tematici, in modo che il lettore possa puntare direttamente al macro ambito che gli interessa.

Possiamo creare degli indici stile Wikipedia, grazie a plugin come Easy Table of Contents, affinché a inizio pagina venga generato un indice dei contenuti sulla base dei tag <H> attribuiti ai gruppi di domande, in modo che il lettore possa puntare direttamente a quelli che lo interessano.

E tu che cosa ne pensi? Quale è il tuo modo di ottimizzare le pagine FAQ? Parliamone qua sotto!