I Migliori Cattivi di Dylan Dog
Storytelling FumettiNel vasto universo del fumetto italiano, pochi personaggi hanno conquistato il cuore degli appassionati con la stessa intensità di Dylan Dog. Creato dal geniale Tiziano Sclavi nel 1986, il “detective dell’incubo” è diventato un’icona del genere horror, trascinando i lettori in un mondo oscuro e misterioso popolato da creature sovrannaturali e colmi di atmosfere gotiche. Tuttavia, l’ecletticità di Dylan Dog non si esaurisce nel protagonista stesso, ma si estende a una miriade di personaggi affascinanti e enigmatici che contribuiscono a plasmare il ricco tessuto narrativo della serie: in particolare, i suoi nemici.
Leggi tutto: I Migliori Cattivi di Dylan DogQuesta volta vogliamo offrirvi la nostra personale Top 6 dei migliori avversari dell’indagatore dell’incubo che gli hanno fatto passare un brutto quarto d’ora.
6 Hook
Cameron Garko, ovvero Hook, è un feroce assassino privo di scrupoli che nemmeno la morte è riuscito a fermare, tanto che continua a uccidere persino nel riflesso post-mortem.
Si tratta di un serial killer ucciso da Dylan al termine di un inseguimento, contraddistinto per la presenza di un uncino al posto della mano destra. Tuttavia sorge il dubbio che dopo la morte la sua anima sia tornata per mezzo di Andrewz, un ragazzo immigrato capace di riportare in vita qualsiasi mezzo a morte (l’albo tra le altre cose cita Christine la macchina infernale).
Purtroppo il personaggio non appare poi molto nel resto della storia, bucando lo schermo più per il suo uncino che per il suo carisma. Appare nel numero 139 “Hook, l’implacabile”.
5 Jacob Hicks
Medico dedito al mesmerismo, Jacob Hicks trascina la cittadina di Inverary nella Zona del crepuscolo (nell’omonimo settimo albo della serie regolare), dove tutti i giorni sono uguali e gli abitanti vengono “riparati” ogni volta che stanno per decomporsi. Assicuratosi il controllo della popolazione mesmerizzandola, Hicks prova a intrappolare anche Dylan Dog, che lo minaccia e riesce a liberarsi. Dylan infine lo risparmia.
Scopriamo che Jacob ha un fratellastro, il dottor Hicks del General Hospital (che ricorda il dottor Mengele), antagonista di Dylan Dog nel numero 14, Fra la vita e la morte.
Apparirà un paio di volte nella serie: nell’albo numero 7 (La zona del crepuscolo) e nel numero 57 (Ritorno al crepuscolo). Scomparirà nel numero 238 (Gli eredi del crepuscolo) insieme a tutta Inverary. La zona del crepuscolo cita il titolo originale del telefilm Ai confini della realtà, The Twilight Zone.
4 Mana Cerace
Se nel buio tutto tace/Sentirai Mana Cerace/Arrivar senza rumore/Con il passo del terrore
Personificazione dell’oscurità e delle paure legate al buio, Mana Cerace compare nei numeri 34, Il buio, 68, Lo spettro del buio, e nel Color Fest 3, Il buio nell’anima, nei numeri 409, 410 e 411, storia in tre parti dove approfondiamo il suo passato.
In “Lo spettro del buio” Mana Cerace e Dylan Dog si ritrovano fianco a fianco per salvare Brentford e l’Inghilterra intera dalla minaccia di una bomba atomica pronta a esplodere.
Nella miniserie crossover tra Morgan Lost e Dylan Dog, il primo cattura l’indagatore dell’incubo e ne prende il posto, occupandosi proprio di un caso relativo a la personificazione del buio.
Mana Cerace è probabilmente un avversario invincibile, siccome ci sarà sempre qualcuno pronto a evocarlo con il proprio terrore e follia. D’altronde, il suo nome è incubo, e sarà sempre il migliore amico di Dylan.
3 Killex
Christopher Killex è protagonista finora di due storie, è a metà tra il classico scienziato pazzo e l’Hannibal Lecter de “Il silenzio degli innocenti”: una sorta di Jack lo Squartatore che sventra le sue vittime per trovare l’essenza stessa della vita, una prova fisica dell’esistenza dell’anima.
Appare in il numero 80 Il cervello di Killex e nel numero 129 Il ritorno di Killex.
In “Dylan Dog/Batman” n.3 viene riportato in auge dal Joker che intende farne un suo compagno di giochi perfetto, ma le cose non andranno come previsto…
2 John Ghost
Proprietario dell’azienda tech Ghost Enterprises, è portato dalle sue macchinazioni a confrontarsi spesso con Dylan Dog e a tramare alle sue spalle.
John Ghost è un uomo malvagio e senza scrupoli, tale da renderlo alleato persino di un Maestro della notte come Lord Lodbrok, nel corso del crossover con la serie Dampyr.
John Ghost è privo di scrupoli, si preoccupa unicamente di curare i suoi affari e di gestire le sorti del mondo (che è in grado di prevedere grazie alla “fisica fantastica”, che “combina la teoria del tutto con la narratologia”). Egli infatti è capace di provocare anche enormi cambiamenti sociopolitici (come un conflitto in Africa) semplicemente dicendo a una ragazza che è troppo grassa, e che provoca una serie di reazioni a catena in grado di giungere ai risultati da lui desiderati. Inoltre è un abile manipolatore dei media, ed è capace di creare notizie ad hoc che distraggono l’opinione pubblica dai suoi crimini, come il terribile sfruttamento dei bambini nelle sue fabbriche.
Inizialmente viene presentato al servizio di una sovrana simile alla Regina Elisabetta II in versione Cthulhu, per la cui Inghilterra si occupa di raccogliere quanto più sangue giovane possibile. Viene precisato in seguito che lavora al soldo di Albione, un demone acquatico femmina cthulhoide assetato di conquista.
Ghost quindi è un’antitesi di Dylan, siccome il primo è un magnate della tecnologia che produce apparecchi di uso comune come il Ghost 9000, che Dylan non riesce ad apprezzare pur sapendo in cuor suo che possono essere utili.
John Ghost fa distruggere Moonlight, uno snodo per il multiverso, da cui la nave con la famiglia di Dylan è partita secoli prima, siccome è intenzionato a mantenerlo in vita per un futuro sacrificio.
Individuando in Dylan Dog un elemento fondamentale per la sorte del mondo, Ghost finisce con l’aiutarlo e proteggerlo, influenzando gli eventi che portano alla conclusione del ciclo della meteora. Nel numero 399 rivela infatti di essere l’eminenza grigia dietro molti eventi della sua vita, come il pensionamento di Bloch, e di essersi servito di Groucho come informatore, il tutto in vista del ruolo che l’indagatore dell’incubo avrebbe avuto nella ridefinizione del mondo.
1 Xabaras
Xabaras è stato il principale nemico di Dylan Dog, che lo affronta nella prima storia pubblicata, L’alba dei morti viventi, dove l’indagatore scopre che lo scienziato cerca di riportare in vita i cadaveri (un richiamo al film Re-Animator), ma questi, come gli zombie di romeriana memoria, tornano in vita privi di intelligenza. Il suo nome è un anagramma di quello del demone Abraxas.
Nel 1686 si chiamava Dylan e navigava su un galeone con la moglie Morgana e il figlio Dylan junior (futuro Old Boy), alla ricerca di un mollusco come ultimo ingrediente per il siero dell’immortalità. Raggiunto lo scopo e trovato un antidoto, lo scienziato provò il siero e venne ucciso durante un ammutinamento.
Il comandante della nave spara e uccide Dylan senior, che però resuscita come zombie che inizia a mordere ed uccidere gli ammutinati. Morgana per fermarlo gli inietta l’antidoto, che però non funziona del tutto, infatti doveva essere assunto da vivi per fare effetto, ma nonostante ciò l’uomo recupera parte della coscienza di sé.
Il mollusco si rivela un demone acquatico (in futuro assumerà il nome di Gatto magico Cagliostro) che decide di punire lo scienziato per la sua ambizione di immortalità.
La parte buona dell’uomo finisce in esilio su un asteroide sul quale è condannato a vivere per 666 anni con la sola compagnia di una sorta di folletto, la parte malvagia, con il nome di Xabaras, rimase sulla terra e si liberò della famiglia per continuare le ricerche.
Per molto tempo il malvagio non riesce a produrre un siero che consenta ai morti viventi di conservare l’intelligenza. Il problema sembra essere risolto nella storia doppia Xabaras – In nome del padre (numeri 241-242), dove costringe il figlio a iniettargli il siero dopo essersi sparato in pieno petto. Dylan non può fare a meno di tentare di salvarlo, e Xabaras è convinto di essere così diventato immortale. Lo scienziato scopre però di non provare più niente, né fame né sete né piacere, e cerca di uccidersi con gli stessi zombie da lui creati. Dylan però lo ferma cercando di sottoporsi allo stesso trattamento del padre. L’uomo allora capisce la portata dei propri sbagli e, dopo avere salutato il figlio, si uccide sparandosi alla testa.
Una fine alternativa del personaggio viene narrata nel n. 100. Lì, Xabaras si ricongiunge con la sua parte buona e con la moglie, la madre di Dylan, Morgana passa di nuovo oltre un varco dimensionale lasciando Dylan a quella che dovrebbe essere la sua nuova vita senza né dubbi né incubi.
In “Joker Xabaras relazioni pericolose” Xabaras è il primo medico al quale un Joker appena sfregiato si rivolge e diviene un suo alleato.
E con questo è tutto. Spero che questa disamina ti abbia interessato. Lasciaci un commento e raccontaci quale è il tuo antagonista preferito, noi ci vediamo alla prossima.