I Miti di Cthulhu spiegati: Nodens e gli Dei Antichi

I Miti di Cthulhu spiegati: Nodens e gli Dei Antichi

Ben ritrovati a un nuovo approfondimento sulle opere dello scrittore Howard Phillips Lovecraft.

Questa volta parleremo di Nodens, una delle divinità più misteriose dei Miti di Cthulhu, o per meglio dire del Ciclo dei sogni.

Nodens, il signore dell’abisso

Nodens (detto anche il Cacciatore e il Signore del Grande Abisso) è una divinità del Ciclo dei Sogni, annoverata tra le schiere degli Dei Antichi, signore e padrone della razza di neri esseri volanti nota come nightgaunts.

Egli è ispirato all’omonima figura della mitologia celtica divinità delle guarigioni, della caccia, dei mari e dei cani. Nella mitologia irlandese è l’equivalente di Nuada e in quella gallese di Nudd. Le sue caratteristiche, nella mitologia romana, andarono a confluire in divinità come Marte, Nettuno e Mercurio. A Lydney Park nel Gloucestershire c’è un tempio dedicato a Nodens.

Nell’opera di Arthur Machen “Il Grande Dio Pan” si evidenzia come il Dio Pan sia una variante dell’antico dio Nodens, il fiume dell’abisso.

Per quanto Nodens venga saltuariamente annoverato come una componente del Ciclo di Cthulhu, si tratta di un’entità attinente al mondo fantasy delle Dreamlands e al cosiddetto Ciclo dei sogni dello scrittore di Providence.

In genere questo essere viene rappresentato come un vecchio arcigno con la pelle avvizzita e una lunga barba grigia, a bordo di un cocchio a forma di conchiglia trascinato da dei destrieri mitici, e appare nella Dreamland oppure in zone remote come Kingsport.

Egli vive nelle Dreamland dove caccia creature come gli shantak. Anche se spesso caccia i servitori dei Grandi Antichi e di Nyarlathotep non lo fa principalmente per ostacolarli ma soltanto perché sono più intelligenti e più stimolanti da cacciare. 

Molti dei primi racconti di Lovecraft sono ambientati in città e luoghi fantastici, che in mancanza di altre indicazioni sarebbero benissimo potute essere passate per dimenticate città terrestri.

Nel romanzo breve “La ricerca onirica dello sconosciuto Kadath” molte di esse vennero incluse nella dimensione dei “Reami del Sogno della Terra”.

Si tratta di un reame onirico di stampo fantastico separato dalla Terra alla quale accedono alcuni sognatori come Randolph Carter mediante dei magici portali. I sogni umani possono creare intere zone dei Reami e tali regni possono influenzare i sogni dei mortali.

I reami del sogno hanno uno stampo medievaleggiante oppure orientale alla Mille e una notte e non è ben chiaro quale legame abbiano con i Miti di Cthulhu. L’idea prevalente è che si tratti di una dimensione separata nella quale esistono entità a noi note come Nyarlathotep (nella forma di Faraone Nero) e Yog-Sothoth.

Questo regno è abitato da creature come gatti e Ghoul che vivono anche sulla Terra, oppure da specie autoctone come i Night Gaunts.

Nodens viene citato nel racconto di Lovecraft del 1931 “La strana casa lassù nella nebbia”, dove viene definito “primordiale” e “signore del grande abisso”.

In “La ricerca onirica dello Sconosciuto Kadath” aiuta il protagonista Randolph Carter a sfuggire alle trame del faraone nero. Per questa ragione viene spesso ritenuto in qualche modo una divinità benevola, anche se ciò che si evince strettamente dall’opera è che egli ami opporsi alle trame di Nyarlathotep e che non lo faccia strettamente per aiutare gli umani.

Egli è disponibile a parlare con chi lo interroga, ma chi gli parla subisce strani cambiamenti della personalità e i suoi occhi cambiano leggermente.

Nodens viene utilizzato in maniera discordante da vari autori del ciclo. Talvolta è l’opposto di Yog-Sothoth, talvolta è il guardiano dei Grandi Antichi e vigila per scongiurare il loro ritorno.

I nightgaunts 

I nightgaunts o magri notturni sono entità demoniache che popolavano gli incubi dell’infanzia di H.P.Lovecraft, in seguito ai primi gravi lutti – la morte del padre e della nonna – e agli esaurimenti nervosi che iniziavano a tormentarlo. 

Appaiono nel poema Night-Gaunts (pubblicato nel 1939) e nel romanzo La ricerca onirica dello sconosciuto Kadath (pubblicata postumo nel 1943).

I Magri notturni sono neri esseri umanoidi privi di volto ma muniti di ali di pipistrello, corna, code acuminate, e di una pelle viscida simile a quella di balene. Essi operano come servitori del dio degli abissi Nodens oppure di altre divinità nella dimensione nota come Reami del sogno. 

Non producono alcun suono né per comunicare né quando si muovono in volo, e agiscono preferibilmente di notte, anche se la luce del sole non li limita particolarmente. 

Seppure privi di occhi e di bocca sono in grado di orientarsi e di nutrirsi senza difficoltà.

Hanno l’abitudine di muoversi a stormi e di fare il nido nei luoghi desolati dove il loro signore desidera che facciano la guardia. Se individuano un intruso o una preda, lo sollevano in volo e tendono a fare loro il solletico con la propria coda artigliata, tentativo di calmarlo di dubbia utilità.

In alternativa lo lasciano precipitare da grandi altezze, che è anche peggio.

Gli Dei Antichi (“Elder Gods”)

Gli Antichi Dei (“Elder Gods”) sono una categoria di creature alla quale appartengono alcuni esseri nati dalla penna di Lovecraft (Nodens, Hypnos e la dea Bast), ma che come distinzione vera e propria si devono all’interesse di August Derleth, fondatore della Arkham House e corrispondente dello scrittore di Providence.

Scrittore a propria volta, Derleth cercò di ricondurre a classificazioni omogenee le disparate creazioni del Solitario, e stabilì che gli Antichi Dei (incarnazioni del bene) sono mortali nemici degli Dei Esterni (incarnazioni del male) e dei Grandi Antichi, che possono tenere a bada attraverso Il Segno degli Antichi. I Grandi Antichi si riferiscono a loro come “SIgnori del dolore”.

Gli Elder Gods quindi hanno nella visione di Derleth un allineamento spiccatamente positivo, al punto che tendono non a uccidere ma a imprigionare i loro avversari.

Questa distinzione morale viene però disattesa da molti autori del Ciclo che hanno finito per ripudiarla e a fornire molteplici origini sulle creature, tutte in contrasto tra loro. In genere si tende a pensare che gli Dei Antichi non siano a conti fatti migliori dei Grandi Antichi, ma che da un certo punto di vista le loro azioni possano essere viste come più benevole rispetto a quelle degli avversari.

Derleth in maniera retroattiva inserì esseri come Hypnos e Nodens nella categoria degli Dei Antichi, classificando quest’ultimo come loro capo. Non tutti gli scrittori del ciclo apprezzano questa interpretazione delle entità siccome rappresentano la lotta del bene contro il male, concezione del tutto agli antipodi a quella del cosmo amorale coltivata da Lovecraft.

Secondo Robert Price sono una sottocategoria di Dei Esterni che poi si è separata dai loro equivalenti malvagi.

Gli Dei Antichi sono immortali prevalentemente di forma umana e come tali venivano adorati dagli antichi umani in Grecia, Mesopotamia e in tante altre aree. Possono camminare in aria e accedere ad altri piani di esistenza. La tradizionale abitazione degli Dei Antichi è il Kadath, vicino all’altopiano di Leng. Secondo altre fonti vivono vicino Betelgeuse, in un’altra dimensione chiamata Elysia o in un luogo chiamato La casa senza ore nel reame dei sogni.

La categoria degli Dei Antichi comprende un gran numero di creature sulle quali non sono note molte informazioni, talvolta soltanto il loro nome, aggiunti un po’ alla volta da vari scrittori.

Il gruppo comprende Bast (classificata da Robert Bloch), Kthanid, Eppirfon, Hypnos, Oztalun, Ulthar, Yaggdytha, Paighon e vari altri. Kthanid, in particolare, è il fratello gemello di Cthulhu, probabilmente più potente di lui ma di allineamento buono. I suoi occhi dorati trasmettono una grande pace e non è capace di vera violenza; probabilmente è la ragione per cui i Grandi Antichi temono il Segno degli Antichi.

Nel Unaussprechlichen Kulten viene detto che sia la Terra e gli Dei Antichi si sono generati da una dimensione senza nome dove regnavano supremi.

In “Il guardiano della soglia” viene detto che i Grandi Antichi un giorno si libereranno e che gli Dei Antichi li combatteranno ancora.

Nella cultura popolare

Nodens fa un’apparizione nell’anime Haiyore! Nyaruko-San! come un vecchio assieme ai night gaunts.

Nella miniserie a fumetti “The Fall of Cthulhu” il suo culto è particolarmente crudele e caccia umani per cibarsene: Nodens appare nel fumetto e combatte contro Cthulhu.

E con questo è tutto. Lasciami un commento, sarò lieto di risponderti. Noi ci vediamo al prossimo blasfemo video.

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