Quanto tempo occorre per indicizzare una pagina? I tempi della SEO

Quanto tempo occorre per indicizzare una pagina? I tempi della SEO

Ben ritrovati su questi lidi!

Molte volte, quando sei alle prese con nuovi progetti, ti senti chiedere dai clienti quanto tempo sarà necessario per vedere i risultati dalle strategie di ottimizzazione SEO messe in atto.

In particolare, ti chiedono: quanto tempo occorre per indicizzare una pagina web?

Questa non è una domanda scontata siccome non tutti i progetti web non rispondono allo stesso modo.

Ci sono siti che, non appena le nuove pagine vengono indicizzate, iniziano ad attrarre visite – specialmente se viene svolto anche un encomiabile lavoro di personal branding e di condivisione social per aumentare l’affluenza del traffico – altri che invece tardano a spiccare nei settori con molta concorrenza.

Oggi John Mueller ha deciso di rispondere a una domanda di un utente: quanto tempo richiede la SEO per le nuove pagine?

Quanto tempo occorre per indicizzare le pagine?

John dice che rispondere non è facile, e poi da la mia risposta da SEO preferita: DIPENDE.

Per rispondere tratta due aspetti: l’indicizzazione e la velocizzazione di tale processo.

Precisa che non ci sono garanzie che Google indicizzi alcuna pagina in particolare. Nel web esiste molto contenuto duplicato che non deve essere indicizzato, e altro che non risulta utile agli utenti e che perciò è opportuno che non venga indicizzato.

Inoltre, quando qualcosa viene indicizzato, non è detto che venga ugualmente mostrato agli utenti.

Quando una nuova pagina viene pubblicata può richiedere da alcune ore a qualche giorno per essere indicizzata. 

Stando alle stime di Mueller, un buon contenuto può richiedere fino a una settimana per venire indicizzato. Comunque, possono presentarsi dei problemi tecnici che richiedono un tempo più lungo per portarlo a compimento. Può anche accadere che sia il sistema di scansione di Google stesso a essere impegnato in altre attività e richiedere ulteriore tempo.

Detto ciò, ci sono alcune cose che un webmaster può fare per velocizzare la scansione.

Come velocizzare l’indicizzazione delle pagine

Assicurati che il tuo server possa gestire un ragionevole numero di richieste. Quando un server va offline, i motori di ricerca tendono a rallentare allo stesso modo.

Aggiungi link interni verso le nuove pagine. Questo è un modo molto semplice per Google per riconoscere quali pagine, secondo noi, sono le più importanti. Ciò permette di guidare i crawler a riconoscere i contenuti più importanti e a dirigersi in via prioritaria su di essi per indicizzarli.

Ad esempio, nel caso di un ecommerce, linkare i prodotti presenti nel sito dall’homepage aiuta i crawler a non dover attraversare diverse categorie per trovarli

Evita di riempire il sito di URL non necessari. Un abuso di URL superflui (come quelli degli eventi in calendario non necessari o filtri per le pagine di categorie) possono rallentare l’operato dei crawler e ridurre l’attenzione da destinare ai percorsi realmente importanti per noi.

Nel caso dei siti web dinamici, lavora affinché i crawler non rischino di perdersi. Come detto, occorre fare sì che i bot riconoscano le pagine importanti.

Utilizza i metodi di segnalazione degli URL quali:

  • sitemap per segnalare automaticamente i nuovi contenuti pubblicati
  • lo Strumento di Controllo URL in Google Search Console

Mantieni estremamente alta la qualità del tuo sito web. Prima di tutto, occorre rendere evidente per i crawler che il sito è un punto di informazioni di importanza critica per il tuo target. Il modo migliore consiste nel priorizzare le scansioni.

Tieni a mente comunque che forzare l’indicizzazione non si traduce nel portare un migliore posizionamento del sito, né che esso resterà permanentemente indicizzato.

Il modo migliore per assicurarsi tali risultati consiste nel puntare a rendere un sito estremamente di valore e performante.

Come hai visto, ci sono molti fattori che intervengono sui tempi di necessari per indicizzare una pagina.

Non c’è una timelina unica e valida a priori per questo step. Il tempo richiesto da questa stessa fase può cambiare nel tempo. Oltre ai problemi tecnici che possono intervenire, bisogna puntare a ottenere una qualità media elevata per il sito.

I sistemi di Google puntano a riconoscere i contenuti fantastici più velocemente possibile, questo è lo scopo al quale puntano, e che noi dobbiamo riuscire a soddisfare al meglio.


E tu che cosa ne pensi? Parliamone qua sotto!

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