Il Riassunto del Monsterverse – La Storia Finora

Il Riassunto del Monsterverse – La Storia Finora

Benvenuti, miei mitici amici a un poderoso viaggio attraverso il Monsterverse, dove giganteschi titani si ergono dall’ombra dei millenni per plasmare il destino del nostro mondo! In questo straordinario universo cinematografico e fumettistico, creature leggendarie come Godzilla, King Kong e molti altri emergono dalla Terra per scontrarsi in battaglie epiche che segneranno la storia dell’umanità!

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In questo articolo esploreremo le origini dei possenti Titani dalla Terra Cava al mondo di superficie. Preparati a immergerti in un turbine di azione, mistero e colossali battaglie che scuoteranno la terra stessa!

Come sappiamo, l’elemento che in questa ambientazione salta di più all’occhio – e non soltanto per la stazza – è la presenza di massicce superspecie animali, identificate in origine con l’acronimo MUTO (Massive Unidentified Terrestrial Organism), e poi, quando si accerta che esiste una qualche somiglianza con altre creature note, con il termine Titani o Titanus. Lo stato di Titanus viene assegnato dall’organizzazione Monarch a quelle creature in possesso di un alto grado di resistenza e durevolezza, con l’eccezione degli esemplari di Titanus Jinshin-Mushi che continuano a essere chiamati MUTO.

I Titani rispettano una gerarchia al vertice della quale si trova un esemplare Alfa, che afferma con la forza la propria dominanza sugli altri membri delle superspecie: questi è in grado di esercitare la propria volontà sulle creature di grado inferiore tramite il proprio ruggito, spingendole ad esempio a restare silenti oppure a compiere atti distruttivi. I Titani Alfa sono un sottogruppo di queste creature particolarmente forti sia fisicamente che mentalmente, in grado di resistere alla chiamata di un altro Alfa. Nella novelizzazione di Godzilla II: King of the Monsters, ad esempio, Kong avverte la chiamata di King Ghidorah ma la rigetta, impegnandosi invece a bloccare i tentativi di fuga di Skullcrawlers che al contrario stanno rispondendo.

I Titani sono esseri estremamente potenti, che si pensa abbiano provocato almeno due estinzioni di massa nella storia del nostro pianeta. Con il passare del tempo abbandonarono il loro mondo originario della Terra Cava spostandosi in parte in superficie, rimanendo attivi oppure cadendo in ibernazione e sostenendosi con la radioattività naturale del nucleo del pianeta. Mentre i Titani possono essere incredibilmente distruttivi e pericolosi, il Dr. Serizawa, ritiene che alcuni di loro siano benevoli e facciano parte dell’ecosistema naturale del pianeta. Tali Titani sono tipicamente classificati come “protettori” e comprendono personaggi come Godzilla, Mothra, Kong, Behemoth e Methuselah. Altri Titani più violenti sono classificati come “distruttori”, come King Ghidorah, Rodan, Scilla, Camazotz, MUTO Prime, Mechagodzilla e Skull Devil.

Ai vertici di queste creature colossali vi sono sicuramente i Titanus Gojira, antichi predatori risalenti almeno al Pliocene dotati di abilità atomiche derivanti dall’energia blu presente nella Terra Cava. Essi si evolsero per milioni di anni durante il Permiano ma la loro specie fu decimata a causa dei MUTO, dei parassiti che predavano questo genere di creature.

La specie dei Titanus Kong e dei Titanus Gojira si impegnò in una lunga e cruenta guerra che portò alcuni membri della specie di Kong e gli Iwi a loro fedeli a salire in superficie per abitare Skull Island. Là questi possenti esseri assunsero il ruolo di protettori delle creature più indifese e di guardiani incaricati di tenere confinati i mostri più bellicosi. Purtroppo, la specie dei giganteschi primati fu completamente sterminata dai bestiali Skullcrawlers, a eccezione del neonato Kong.

Similmente a Kong, anche Godzilla venne adorato come una divinità da varie civiltà della Terra, che gli innalzarono degli altari. Stessa cosa era successo per un membro della sua specie, Dagon, che infine morì a causa dell’infestazione di spore dello Jinshin Mushi nell’Undicimila Avanti Cristo.

Molto più pacifica di Godzilla è sicuramente Mothra, appartenente a una specie di antiche, gigantesche falena adorate dalle antiche civiltà come delle dee, con la quale alcuni individui, come le sorelle gemelle nate nella famiglia Chen, hanno un qualche tipo di legame psichico. Mothra vive una profonda simbiosi con Godzilla, al punto da essere definita la regina dei mostri. L’abbiamo vista in una pittura rupestre affrontare con Godzilla un antenato di Kong e uno Skullcrawler e, dopo la sua distruzione, la sua energia penetra nel corpo di Godzilla spingendolo alla forma Burning Godzilla.

Inoltre, proprio come ci si aspetta da una dea, è effettivamente immortale, potendo reincarnarsi geneticamente nella propria prole, che mantiene i ricordi dei propri antenati.

Godzilla, presumibilmente l’ultimo membro vivente della sua specie, divenne una sorta di guardiano ecologico incaricato di impedire che altre specie di Titani ripopolassero la Terra, agendo come un meccanismo atto a bilanciare lo stato di natura.

L’umanità primitiva sviluppò un legame simbiotico con quei Titani più pacifici, traendo risorse dai loro resti. Alcuni umani tentarono però di controllarli, dando origine a una guerra spaventosa che condusse a uno sterminio di entrambe le parti e alla glaciazione che condusse i mostri a ibernarsi, mentre parte di essi continuava a vivere nella Terra Cava.

La Terra Cava è un territorio situato al di sotto del manto terrestre circondato da una membrana elettrostatica anomala che garantisce un funzionamento peculiare della gravità al suo interno. Le creature che vivono al suo interno, alimentate dalle continue dosi di radiazioni emanate, crescono fino a dimensioni colossali.

Come se questo non fosse abbastanza assurdo, apprendiamo che esiste almeno un altro mondo cuscinetto tra questi due territori, Axis Mundi, una realtà nella quale la spinta gravitazionale altera il tempo facendolo scorrere in maniera anomala.

In tempi molto remoti, Skar King, un dittatore wannabe appartenente alla specie di Kong, tentò di conquistare il mondo ma se la prese sui denti, quando Godzilla fece educatamente presente il proprio dissenso, imprigionandolo con le sue armate di grandi scimmie nella Terra Cava. 

Nel 1954, un sottomarino nucleare americano involontariamente risvegliò Godzilla quando raggiunse le profondità dell’oceano, attirandolo in superficie alla ricerca di nuove fonti di radiazioni. Godzilla attaccò e si nutrì di sottomarini nucleari americani e sovietici nell’Oceano Pacifico meridionale, con ciascuna nazione che credeva che l’altra fosse responsabile degli attacchi.

Quando l’esistenza di Godzilla emerse, l’esercito americano iniziò a detonare una serie di bombe nucleari nelle Isole Marshall per cercare di uccidere la creatura e il suo nemico Shinomura, sotto il pretesto di test nucleari. Il 1° marzo 1954, Godzilla fu attirato a riva all’atollo di Bikini, dove l’esercito americano detonò la loro prima bomba all’idrogeno a combustibile solido, chiamata Castle Bravo, nel tentativo di ucciderlo, ma Godzilla sopravvisse e scomparve poco dopo, e gli Stati Uniti coprirono ogni prova della sua esistenza. Fu quindi fondata un’organizzazione scientifica chiamata Monarch per studiare Godzilla e qualsiasi altra “iperfauna” di dimensioni gigantesche come lui, e continuarono a cercarlo nei decenni successivi.

In qualche momento tra il 1973 e il 1993, Kong strinse amicizia con una giovane donna della tribù che abitava vicino al mare. Dopo averla salvata da un mostro con un tronco d’albero trasformato in una lancia, Kong la portò su una montagna dove lei gli parlò di macchine che potrebbero fare il lavoro al loro posto. Più tardi, dopo essere stati feriti in una battaglia con camaleonti mostruosi, Kong si ritirò con la ragazza sull’isola.

Negli anni ‘90, due sopravvissuti al naufragio, Charlie e Mike, sentirono il ruggito di Kong sull’Isola del Teschio. Kong appare per aiutare i due adolescenti, poi combattè il Kraken. Dopo una violenta battaglia, Kong uccise il Kraken, vendicando la sua amica e salvando Dog e Annie dalle onde del mare.

Nel 1995, Aaron Brooks, figlio di Houston Brooks e San Lin, guidò una squadra Monarch a Skull Island per indagare su Kong. Dopo un attacco di Psychovultures, Kong salvò gli umani uccidendo i Death Jackals. Successivamente, incontrarono Kong nel luogo in cui combattè un Sirenjaw. Attraverso visioni, scoprirono che Kong ha perso i genitori per mano degli Skullcrawlers. Infine, Kong apparve di nuovo e uccise le Mother Longlegs, risparmiando la vita ad Aaron e dimostrando di voler proteggere gli umani.

Nel 2014, un destato Godzilla impedì a una coppia di MUTO di mettere al mondo una progenie la cui esistenza sarebbe stata devastante per la razza umana.

In seguito Godzilla attraversò una fase di riposo e risvegli, intervenendo periodicamente per affrontare diversi mostri pericolosi, come il MUTO Prime e lo Ion Dragon.

Inoltre, da “Godzilla: King of Monsters” apprendiamo che le superspecie non sono un’esclusiva del nostro pianeta. In tempi remoti il possente, micidiale e malevolo Ghidorah cadde dalle stelle sulla Terra e iniziò a sterminare sia umani che titani, entrando in conflitto con Godzilla. I due si scontrarono a più riprese fino a quando il re dei mostri non riuscì, nel corso di uno scontro in Antartide, a ferire le sue ali, lasciandolo congelato presso le Scott Mountains. Dal fatto che esso sia stato ritrovato a poche miglia da un vortice sotterraneo si intuisce che Godzilla lo abbia fermato poco prima che questi cercasse di penetrare nella Terra Cava. Il mostro comunque traumatizzò la memoria della popolazione umana, che cercò di dimenticare la sua esistenza o lo trasfigurò in altre creature mitiche come l’Idra greca.

Nel 2019, Ghidorah venne liberato dall’iceberg antartico da Alan Jonah e Emma Russell, diventando rapidamente il dominante sovrano dei Titani. Dopo aver sconfitto il temibile Godzilla, Ghidorah assunse il controllo degli altri Titani, scatenando un caos globale. I tentativi umani di fermare Ghidorah si rivelarono vani, mentre il drago a tre teste guidaava i Titani in una furiosa distruzione su scala planetaria. Tuttavia, con l’aiuto di Mothra e di alcuni coraggiosi umani, Godzilla riapparve come difensore della Terra e affrontò Ghidorah in una battaglia epica. Nonostante l’incredibile potenza di Ghidorah, Godzilla emerse vittorioso, distruggendo il suo avversario e ripristinando l’equilibrio naturale. 

In seguitò a ciò, Godzilla iniziò a viaggiare per il mondo e si rese conto di come la presenza di Ghidorah avesse portato i Titani, anche quelli che in principio si erano sottomessi a lui, a diventare sempre più competitivi e pericolosi per l’ambiente. 

Godzilla, mentre attraversava il suo territorio oceanico, assistette a una battaglia tra la Guardia Costiera degli Stati Uniti e Scylla, un Titano che un tempo si era sottomesso a lui. Realizzò che Scylla era affamata e cercava di ottenere una testata nucleare per nutrirsi. Godzilla capì il pericolo e attaccò Scylla. Durante lo scontro, Scylla venne respinta e Godzilla si rese conto che doveva trovare un nuovo equilibrio nel suo territorio dopo la morte di King Ghidorah.

Godzilla rifletté sul cambiamento del mondo e si diresse verso il Rio delle Amazzoni, notando la rinascita della vita nel mare e scontrandosi con altri Titani risvegliati dallo scompiglio causato da Ghidorah. Combatté per proteggere la terra ferita e alla fine gli altri Titani si allontanarono. Godzilla, esausto, si ritirò nel Mondo Cavo per riposare, trovandolo cambiato. Affrontò creature sconosciute che minacciavano il suo territorio e le distrusse.

Ripensando al passato, Godzilla rifletté sulla sua ricerca di un nuovo rifugio, guidato dal ricordo di Mothra. Trovò un territorio che un tempo gli era stato strappato e vi si stabilì. Ma la scoperta dei resti di un rivale gli ricordò che c’era ancora lavoro da fare.

Nel 2019, il mostro pipistrello Camazotz fu risvegliato dal richiamo di King Ghidorah e attaccò San Diego con i suoi sciami, scontrandosi con i piloti di Monarch G-Team. Dopo due anni, una tempesta generata da Ghidorah si avvicinò a Skull Island, causando terremoti sempre più frequenti. Houston Brooks e Monarch pianificarono una spedizione al Mondo Cavo attraverso un vortice sull’isola, ma gli eventi strani rallentarono il loro progresso. Brooks realizzò troppo tardi che il “Re delle Profondità” della profezia era Camazotz, causatore dei terremoti e pronto a emergere durante la tempesta.

Camazotz comparve dal sottosuolo quando la tempesta raggiunse l’isola, combattendo con Kong. Durante lo scontro, Audrey e altri piloti di Monarch intervennero per aiutare Kong contro Camazotz. Kong approfittò della confusione per sconfiggere Camazotz e lo fece precipitare nel cratere da cui era emerso, seguito dal suo sciame. La minaccia del Titano oscuro fu fermata.

Ma l’umanità non intendeva restare passiva dinanzi alla preponderante forza distruttiva di Godzilla. In seguito alla sua comparsa, la Applied Experimental Technologies (poi nota come Apex Cybernetics), iniziò la propria campagna di innovazione tecnologica rivolta a rendere la razza umana di nuovo la specie dominante sul pianeta, o più prosaicamente di avviare una nuova era di dominio mondiale delle multinazionali con lei a capo). La compagnia si appropriò di due teschi del defunto King Ghidorah per mettere a punto un’incredibile macchina da battaglia capace di tenere testa al re dei mostri stesso, una volta alimentata con l’energia della Terra Cava: Mechagodzilla.
La compagnia (oltre forse a Monarch stesso) fu coinvolta anche nella realizzazione dell’Oxygen Destroyer, un’arma micidiale utilizzata nello scontro tra Godzilla e King Ghidorah, rivelandosi però efficace solamente nei confronti del primo, a riprova della natura aliena del diavolo con tre teste.

Nel 2024, dopo la sconfitta di King Ghidorah da parte di Godzilla, Kong rimase confinato sull’Isola del Teschio. 

Bernie Hayes, teorico della cospirazione online e conduttore del podcast Titan Truth, lavorò sotto copertura per Apex Cybernetics a Pensacola, Florida, cercando di esporre le attività oscure dell’azienda. Mentre scaricava dati da un computer Apex su una chiavetta USB, Godzilla improvvisamente attaccò la struttura. Bernie, ferito leggermente, vide tra le rovine una strana tecnologia simile a un occhio robotico gigante. Dopo l’attacco, l’umanità non considerò più Godzilla il suo salvatore, ma una minaccia, mentre il CEO di Apex prometteva di difenderla. Walter Simmons e Ren Serizawa di Apex chiesero a Nathan Lind di Monarch di trovare una fonte di energia simile a quella di Godzilla nella Terra Cava per sviluppare un’arma contro di lui.

Madison Russell e Josh Valentine, sospettosi dopo l’attacco di Godzilla, si allearono con Bernie e scoprirono l’esistenza di Mechagodzilla, un’arma anti-Titan di Apex. Godzilla attaccò Hong Kong, portando Kong a combatterlo. Dopo uno scontro furioso, Kong si arrese, ma Mechagodzilla si rivoltò contro Godzilla, uccidendo Simmons e Serizawa prima di attaccare entrambi i mostri. Kong e Godzilla unirono le forze per distruggere Mechagodzilla, con Kong che decapitò il mecha trionfalmente. Dopo il combattimento, Godzilla e Kong si rispettarono e Godzilla se ne andò pacificamente, lasciando Kong e l’umanità in pace. Godzilla divenne così il titano dominante della superficie e Kong quello della Terra Cava, raggiungendo un equilibrio di potere.

Da qualche parte nell’Oceano Atlantico, Godzilla cominciò a nuotare verso una piattaforma petrolifera inoperativa che emetteva un segnale acustico. Arrivato sul posto, distrusse la struttura con il suo alito atomico prima di proseguire il suo cammino sott’acqua. Il cacciatore di trofei Raymond Martin aveva ordito un piano per attirare l’attenzione di Godzilla e della Titan cefalopode Scylla verso la centrale nucleare di Kudankulam in India, che quest’ultima distrusse per assorbirne l’energia nucleare. Godzilla giunse troppo tardi per evitare il disastro. Mentre Scylla continuava il suo percorso distruttivo, Godzilla la inseguiva per fermarla, arrivando appena poche ore dopo di lei in ogni luogo in cui si dirigeva. Alla fine, Godzilla la intercettò al largo della costa italiana, nella città di Roma, e dopo uno sguardo di sfida, entrambi si lanciarono all’attacco.

Nel 2027, tre anni dopo aver sconfitto insieme Mechagodzilla, Kong si trova nella Terra Cava, affrontando Wart Dogs. Nel frattempo, Dr. Ilene Andrews di Monarch spiega che Kong è solo, mentre Godzilla continua a proteggere l’umanità. Quando Scylla attacca Roma, Godzilla interviene, distruggendola. Jia, figlia adottiva di Andrews, ha visioni riguardo a un’imminente minaccia.

 Mentre Kong e Godzilla si preparano a un imminente scontro, il team di Andrews investiga i segnali misteriosi provenienti dalla Terra Cava. Jia, capendo di essere la chiave per la pace tra Kong e Godzilla, si prepara a un ruolo importante. Mentre Godzilla si dirige verso il Polo Nord, Kong si prepara a un confronto finale con il Skar King, un’antica grande scimmia che intende guidare i suoi simili alla conquista del mondo. Il mostro non è fisicamente all’altezza di Kong ma può contare su Shimo, un titano potentissimo dagli sconfinati poteri glaciali, che ha asservito grazie a un particolare cristallo.

Kong risale in superficie e cerca l’aiuto di Godzilla ma questi, ritenendo la loro tregua infranta cerca di ucciderlo, finché Mothra non interviene per fare da paciere e spingerli a cooperare.

Mentre Kong affronta il Skar King e Godzilla affronta Shimo, il destino del mondo pende sulla bilancia. Con l’aiuto di Jia e Mothra, Kong e Godzilla riescono a sconfiggere il Skar King e liberare Shimo dalla schiavitù, portando la pace alla Terra Cava.

E con questo è tutto. Spero che questo riassunto ti abbia mostruosamente interessato. Scrivi nei commenti qual è il tuo Titano preferito.

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