Siamo alla fine del XX secolo: il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche, sulla faccia della terra gli oceani erano scomparsi e le pianure avevano l’aspetto di desolati deserti; tuttavia la razza umana era sopravvissuta.
E se la razza umana è sopravvissuta… vuol dire che c’è qualcuno che leggerà le nuove avventure di Ken il guerriero!
Proprio così miei mitici amici! Il celeberrimo manga degli anni ‘80 non ha certamente esaurito tutto quello che aveva dire, e nelle ultime decadi sono usciti numerosi spinoff volti ad approfondire la storia di quello o di quell’altro personaggio. Si tratta in particolare dei cosiddetti Gaiden, storie parallele più o meno in continuità con l’opera di partenza, che forniscono dettagli sua vita di vari volti noti.
In questo articolo esploreremo la storia di tutti i Gaiden di Hokuto no ken di cui siamo a conoscenza, facci sapere se ne abbiamo dimenticato qualcuno.
Non includiamo in questo articolo le storie aggiuntive dei videogame.
Toki Gaiden (Toki: il Santo d’Argento)
Fist of the North Star Toki Side Story: Silvery Savior è una serie manga del 2007 di Yuka Nagate. La serie esplora gli eventi precedenti al manga originale dal punto di vista di Toki. Viene esplorato il suo lato più umano, il rapporto con l’ambizioso Raoh, il dubbio di essere o meno degno del ruolo di successore della scuola di Hokuto e il rimpianto per non essere amato da Yuria.
La storia segue abbastanza fedelmente i fatti narrati nell’opera di partenza concedendo alcuni interessanti approfondimenti. Ad esempio, si spiega che Toki aveva rifiutato di insegnare l’Hokuto ad Amiba, spingendolo a invitare Zed ad attaccare il Villaggio dei miracoli, poi difeso anche da Juza. Viene precisato inoltre che Jagi e Amiba erano alleati e si erano scambiati informazioni per affrontare i rispettivi nemici, cosa di cui Ryuga informa Toki in occasione del suo imprigionamento a Cassandra.
Rei Gaiden (Rei: l’Oscuro Lupo Blu)
Sōkoku no Garō (Bloody Wolf’s Darkness Blue: Fist of the North Star Rei Side Story) è una serie manga del 2006 di Yasuyuki Nekoi che copre la storia di Rei prima degli eventi del manga originale.
Rei è in viaggio in cerca dell’uomo con le sette cicatrici che ha rapito sua sorella Airi. Giunge a un villaggio di schiavisti dove, dopo la consueta cura a base di smembramenti, lo indirizzano ad Asgarzul City. Questa è una città dove le donne possono vivere liberamente e che i tiranni non sono ancora riusciti a conquistare. La città è difesa dalle valchirie agli ordini di Eva, la quale si intrattiene piacevolmente con colossi del calibro di Souther e Raoh e che riesce a leggere gli uomini come libri aperti.
Per quanto il distretto sud goda di una certa pace, il distretto ovest è preda di conflitto sociali: gli appartenenti alla scuola del Nanto Koujako Ken complottano per far invadere la città da Yuda e dal suo esercito, ma il piano non riesce.
Dopo una notte di passione, Eva viene trovata morta e Rei accusato del suo omicidio. Il colpevole è in realtà Rofuu, il precedente maestro del Nanto Suicho Ken di Rei, che vuole prendere il controllo della città. Un avversario di tutto rispetto, siccome stando a Souther è forte quanto il suo maestro Ogai…
L’opera si concentra comunque sul fornire background al periodo di addestramento di Rei, quando non era ancora stato nominato successore della propria scuola mentre lo erano Yuda e Shu. Durante una prova che prevede di restare immobile per dieci giorni su una scogliera, ad esempio, viene attaccato da Amiba, sobillato da Yuda.
Jagi Gaiden (Jagi: il Fiore Malvagio)
Fist of the North Star Jagi Side Story: Flower of Carnage è un manga del 2008 di Shinichi Hiromoto incentrato sulla figura di Jagi. Dopo avere perso in tenera età i genitori a causa di un incendio viene preso in affidamento da Ryuken, e si impegna non modo sfiancante per diventare il successore della Scuola di Hokuto, anche se il padre in origine non lo aveva nemmeno preso in considerazione. Entra anche a far parte di una band di motociclisti, dove conosce la simpatica Anna della quale si innamora. Anche se Ryuken cerca di farlo stare al passo con i fratelli e gli insegna l’Hokuto Mamangeki – Attacco Arhat, Raoh se ne frega delle sue ambizioni e porta alla prova dei 10 non lui ma Kenshiro, con l’esito che conosciamo.
Jagi si allontana per almeno 5 anni e torna dopo avere imparato Hokuto Sensusatsu (1000 mani di Hokuto).
Con il tempo diviene sempre più violento e incontrollabile, motivato dalla gelosia per i fratelli e specialmente per Kenshiro, a cui non perdona di essere entrato nelle grazie del padre adottivo e di avere il potenziale di superare suo fratello adottivo maggiore. La serie alterna a flashback della discesa interiore di Jagi nella pazzia scene viste nel manga originale, fino all’epilogo che conosciamo.
Curiosità: stando a quanto rivelato in questo manga, la divisa di Jagi è ispirata a quella di Fudo, siccome questi aveva terrorizzato Raoh.
Juza Gaiden (Juza la Nuvola)
Fist of the North Star Juza Side Story: Wandering Cloud è un manga del 2010 di Missile Kakurai che narra le vicende di Juza prima degli eventi presentati nel manga originale.
Juza vaga in cerca di Kenshiro, a suo dire colpevole di non avere protetto Yuria. Giunge nei territori governati con il terrore dal Re di Hokuto e constata con i suoi occhi gli effetti della sua politica autoritaria. Trattandosi di un personaggio quasi privo di background nel manga originale, in quest’opera si procede a colmare tale lacuna.
Il manga probabilmente è servito anche come mezzo promozionale del contemporaneo Fist of the North Star Ken’s Rage. L’opera si ricorda anche per notevoli divergenze o forzature rispetto al manga originale, come Juza attribuito a Nanto anziché al Taizan Tenrō Ken e i cinque astri in cerchio di Nanto che nascono letteralmente con le stelle tatuate che determinano il loro destino.
Yuria Gaiden (Yuria: la Stella dell’Amore Materno)
Yuria Gaiden – Jibo no Hoshi è un manga del 2006 incentrato sulle figure di Julia, Ken e di una bambina di nome Saya, principalmente focalizzato sul carico di sofferenze che ricade sulla stella dell’amore materno. La storia rielabora alcuni avvenimenti del background della protagonista, come l’incontro con Shin, all’epoca aspirante successore della scuola dell’aquila solitaria.
Inoltre qui Yuria è dotata del dono della premonizione: e, considerando che fine fanno i personaggi di Ken il Guerriero, non deve essere qualcosa di cui gioire.
Lo stile grafico chiaramente si discosta da quello dell’opera originale, teso a esaltare la possenza virile dei protagonisti, in favore di una rielaborazione dei personaggi più delicata e attenta ai loro sentimenti piuttosto che al fisico. Amanti del testosterone, questo è il manga di Ken che NON fa per voi!
Ryuken Gaiden: The Judgment Day
Ryuken Gaiden: il giorno del giudizio è un manga di Shinici Hiromoto del 2006 a corollario di Jagi Gaiden. La storia rielabora alcune vicende legate al background dell’opera originale (in occasione della nomina del nuovo successore di Hokuto Souther si introduce nel dojo per incrociare i pugni con Raoh, ma il vecchio mentore li tiene a bada).
Curiosità: sembra confermato in quest’opera che i Nanto Gosei siano effettivamente praticanti dell’arte di Nanto.
Amiba (isekai)
Tutti sappiamo che Ken spedisce i cattivoni all’altro mondo… ma con Amiba, lo ha fatto letteralmente!
Forse vi ricordate di Amiba, lo pseudo-Toki dall’incredibile autostima che rovinava la reputazione del santo dai capelli d’argento.
Il manga del 2021 “Hokuto No Ken Gaiden: Taisen Amiba No Isekai Haо̄ Densetsu” dello sceneggiatore Sokra Nishiki e del disegnatore Natto Gohan rivela che dopo la sua morte il nostro auto proclamato genio si ritrova materializzato in un mondo fantasy dove dovrà applicare la sua genialità all’apprendimento delle regole della magia…
Garuda dalle ali d’oro – La genesi dei Cinque Astri in Cerchio di Nanto
Kin’yoku No Garuda – Nanto Goshasei Zenshi è un manga di 5 episodi del 2013 scritto e disegnato da Yoshiji Yamaguchi e si comporrà di 192 pagine in b/n e colore.
Il protagonista è Garuda, un inedito praticante del Nanto Shincho Ken, che affronta i praticanti del Nanto Gosha Sei, impressiona Rihaku e fornisce a Ken e Yuria un’opportunità per riunirsi.
Fist of the North Star Apocalypse Drama Filming Arc
<<Siamo alla fine del XX secolo: il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche, sulla faccia della terra gli oceani erano scomparsi e le pianure avevano l’aspetto di desolati deserti; tuttavia la razza umana era sopravvissuta.>>
STOOOP! Buona la prima!
Hokuto no Ken Seikimatsu Drama Satsuei-hen è un fantasioso spin off disegnato da Kurao Hiroshi vede la star di Ken il Guerriero… come una vera e propria star, l’attore di un film che presenta gli avvenimenti del manga!
Una domanda: dove li hanno trovati nel mondo reale gli avversari alti quattro metri che appaiono nel manga? Attendiamo la risposta in un eventuale sequel.
Hokuto no Ken: Strawberry Flavor
Hokuto no Ken: Strawberry Flavor è un manga del 2013 pubblicato online scritto da Yushi Kawata e disegnato da Yukito Imōto che costituisce una parodia del manga originale.
La storia è costituita principalmente da parodie di Souther, che viene inserito anche in parti del manga dove normalmente non compare. Alcune tra le gag ricorrenti vedono Souther ferito alla gamba ogni volta che tenta di salire la piramide e lui che prende il posto di Rei nei momenti iconici di quest’ultimo.
Raoh Gaiden (Raoh: Il conquistatore del cielo)
“The Conqueror of the Heavens: Fist of the North Star the Story of Raoh” è un manga del Yūkō Osada adattato in una serie anime di 13 episodi.
La storia narra il percorso per giungere al potere assoluto di Raoh e le varie battaglie che ha dovuto affrontare. Vengono presentati eventi rilevanti nel background del manga come l’incontro con Re Nero (il capo di una valle popolato da soli cavalli, che accetta di essere calvalcato dal re del pugno), la conquista di Cassandra, la cattura di Toki e l’imprigionamento in quest’ultima.
Rispetto agli altri Gaiden non presenta particolari divergenze rispetto ai fatti sanciti nel manga originale, quindi almeno nelle intenzioni si possono prendere per buoni gli eventi come base del background del Dominatore di fine secolo. Tra manga e anime comunque vi sono delle divergenze: nella versione animata spariscono personaggi come Amiba, Jagi e il figlio di Raoh, Ryu, ed è diverso l’ordine degli eventi che porta alla battaglia tra Raoh e Souther.
Souten No Ken (Fist of the Blue Sky)
Ken il guerriero: Le origini del mito (Sōten no Ken?, “Pugno del cielo azzurro” prodotto dal 2001 al 2010 costituisce un prequel di “Fist of the North Star” ambientato in Giappone e nel resto dell’Asia nel corso degli anni ’30. Protagonista è lo zio/sosia/omonimo del celebre Kenshiro, 62° successore della Divina Scuola di Hokuto, insegnante all’università femminile Yotsuya, noto anche come “re dell’inferno” avendo sgominato l’organizzazione criminale di Shanghai. Rispetto al primo (o secondo, in base ai punti di vista) Kenshiro, questo appare più sarcastico e tende a fumare molto per restringere i vasi sanguigni ed evitare di morire dissanguato (what?).
Purtroppo i suoi vecchi nemici del “Fiore Rosso”, hanno preso il controllo di Shanghai e sterminato i suoi amici del clan Chinpan. Le mazzate contro altri praticanti di terrificanti stili di arti marziali non si faranno attendere…
Anche questo Kenshiro ha la medesima fortuna in amore del suo discendente, siccome ama ricambiato la caritatevole Yuling, anche lei apparentemente creduta morta ma viva e vegeta, seppur avendo perso la memoria ed entrata tra le fila del Chinpan.
Le vicende continuano nel sequel “Ken il guerriero: Le origini del Mito Re:Genesis”. Dopo avere sconfitto la gang criminale del Fiore Rosso, Kenshiro si ritrova invischiato in un nuovo scontro tra maestri di arti marziali interessati al misterioso “catalogo della speranza”.
Fammi sapere se quest’opera ti interessa, potremmo approfondirla nel dettaglio in un articolo a parte.
E con questo è tutto. Premi lo tsubo nei commenti, noi ci vediamo alla prossima!
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