Cos’è Yandex, il motore di ricerca russo (di Francesco Giammanco)

Cos’è Yandex, il motore di ricerca russo (di Francesco Giammanco)

Yandex è il motore di ricerca più utilizzato in Russia, seguito a ruota da Google. Per chi si deve addentrare per lavoro (turismo, commercio) con gli algoritmi russi è bene conoscere le profonde differenze che spesso diamo per scontate.

Differenze basilari su Google e Yandex

Se siete abituati agli standard del colosso di Mountain View e state per approdare sul motore di ricerca russo dimenticatevi le prestazioni di Google e la sua velocità, e fate un passo indietro (un salto indietro!) fino al 2008: le pagine non si indicizzano da sole, a meno che non appartengano a siti autorevoli.

Inoltre per posizionarsi lo strumento di analisi dei dati ufficiale, yandex metrica, deve fornire dati allo strumento che si occupa di indicizzazione e posizionamento: Yandex Webmaster.

Si tratta di una politica che innesca molti dubbi a chi è abituato ad una rigida analisi del traffico, ma a breve scopriremo i punti di forza degli algoritmi russi.

SEO locale

In realtà dovremmo chiamarlo SEO regionale, se dovessimo seguire le indicazioni russe, e anche su questo punto c’è una bella differenza rispetto ai motori di ricerca occidentali.

Yandex divide nettamente tra intenti di ricerca locali e generici, tanto che se una query viene identificata come locale, scompare di fatto dalle ricerche generali. Non credo servi a molto spiegare che questo cambia proprio la funzione dei siti, e i metodi di costruzione semantica.

Backlinks su Yandex e la funzione dei social

Nel 2008 Yandex fu il primo motore di ricerca a cercare di affrancarsi dalla necessità di attribuire un valore ai backlinks: l’esperimento fallì, ma non del tutto, tanto che oggi la gestione dei backlinks risulta più innovativo di quello di Google.

Ogni sito (si tratta di un dato non solo reale, ma anche quantificabile) ha un suo valore di TCI (indice tematico di citazione) che determina gli scambi di valore tra link. Anche i social hanno un loro valore di TCI, e qualsiasi condivisione di un link comporta un calcolo di pagerank.

Di conseguenza, visto che si riconosce ad ogni condivisione un valore economico, tutti i backlinks sono di per sé potenzialmente azioni volte a guadagnare di più.

Data questa premessa, nessun backlinks di per sé vale qualcosa, ma vale la quantità di traffico che ci passa. Di conseguenza backlinks non attraversati costantemente dal traffico possono essere visti come tentativi di spam e possono portare ad una veloce (più che su Google) penalizzazione.

Questo vuol dire che nessuno fa link building? Dopo un’intervista con Francesco Giammanco, un esperto di SEO su Yandex , mi è subito parso chiaro che i social hanno una importanza preponderante nella vita dei siti, considerando che i bot di Yandex tramite i dati di Metrica (che contiene anche strumenti di scansione della pagina) riescono a controllare che la navigazione dell’utente sia “reale”.

Francesco Giammarco

Un sito sano trasporta del traffico dei social attivando i backlinks posti strategicamente, ed è la stessa navigazione degli utenti a migliorare il posizionamento del sito, ma non secondo parametri invisibili, ma tramite quegli stessi dati che ogni amministratore fornisce volontariamente al motore di ricerca.

Javascript e WordPress

Che Yandex non sia Google lo abbiamo capito, e alla stessa maniera non dobbiamo pensare che gli script e alcune strutture vengano percepite perfettamente.

Per fortuna il pannello di Yandex Webmaster ci avvisa in caso di problemi di comprensione del motore di ricerca, come spesso accade con i file PHP di WordPress.

Come ottimizzare un sito per Yandex

Di regole strane e capestri che riguardano la SEO in Russia ce ne sono tante, ma in questo articolo mi concentrerò sui punti fondamentali da seguire:

Utilizza un dominio .ru

Si tratta di una scelta voluta del motore di ricerca: gli algoritmi riconoscono le query locali ma anche il tipo di domini come fattori di posizionamento. Se a questo si aggiunge il bisogno di tenere una copia dei dati sensibili in Russia, anche un host locale è d’obbligo.

Codifiche e Punycode

I siti in russo utilizzano l’alfabeto cirillico, che ha bisogno del Punycode per essere tradotto correttamente. Per quanto riguarda la codifica, la pagina utilizzare utf-8.

Età del sito (e del dominio)

Yandex inserisce tutti i siti appena creati in una sandbox, motivo per cui siti e domini storici hanno un valore superiore e di fatto corroborano a livello SEO un progetto in essere.

SEO on Page

Sembra strano ma Yandex è più avanti di Google. L’utilizzo dei dati di Metrica e la politica relativa fanno si che i dati trasmessi dagli utenti aiutino più velocemente nella strutturazione di regole per comprendere cosa e quanto valgono gli elementi di una pagina.

Ma attenzione: uno studio delle abitudini e della cultura russa ti porteranno subito a capire che le regole da seguire sono molto differenti dalle nostre.

Per esempio, i numeri verdi russi hanno un valore di posizionamento della pagina: in una nazione composta da regioni con operatori telefonici differenti e continuo bisogno di andare in roaming se si chiama da fuori la propria zona, un numero verde aumenta il “valore” del sito.

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