Yog-Sothoth – Tutte le storie sul Guardiano della soglia
Storytelling Lovecraft, Racconti<<Yog-Sothoth conosce la porta. Yog-Sothoth è la porta. Yog-Sothoth è la chiave e il guardiano della porta. Passato, presente e futuro coesistono in Yog-Sothoth. Egli sa dove gli Antichi irruppero in tempi remoti, e dove irromperanno un’altra volta. Egli sa dove essi hanno calcato i tempi della Terra e dove ancora li calcheranno, e perché nessuno può contemplarLi mentre camminano…>>
(Tratto da L’orrore di Dunwich)
Ben ritrovati, miei blasfemi amici, al nuovo bla bla bla dei Miti di Cthulhu.
Yog-Sothoth, noto anche come il Guardiano della soglia, è uno dei più terrificanti e misteriosi Dei Esterni (stando alla classificazione del gioco di ruolo Il richiamo di Cthulhu).
Egli esiste in tutto il tempo e lo spazio, si dice sia addirittura più potente del cieco e folle Azathoth che ha originato l’intero cosmo, e più saggio dell’onniscente Yibb-Tstll creato da Brian Lumley.
I suoi poteri sono sconfinati e includono onniscienza, immortalità, invulnerabilità, telepatia, manipolazione della realtà, manifestazioni incorporee e tante altre belle cosette.
Nel saggio In “Rerum Supernatura” del gioco di ruolo “Il richiamo di Cthulhu” quinta edizione, si ipotizza che il nome Yog-Sothoth consista in una approssimata traduzione della locuzione araba “Yaji Ash-Shuthath”, ovvero”Non c’è pace alle porte”.
Viene citato anche nei racconti del ciclo di Hyperborea di Clark Ashton Smith, anche se con la dicitura Iog-Sotot (ovvero scritto come si pronuncia), come precisa Smith stesso in una lettera ad August Derleth del 1944.
La sua importanza è tale che, nelle intenzioni di Lovecraft, il Ciclo di Cthulhu avrebbe dovuto chiamarsi Yog-Sotherie, poiché a ben vedere una creatura iconica come il grande Cthulhu è enormemente meno potente rispetto a questo sconfinato Dio Esterno.
Secondo la genealogia canonica tracciata da Lovecraft (pubblicata nella Lettera 617 in Selected Letters) questo immenso essere è nato dalla Nebbia senza nome progenie di Azathoth, mentre secondo altre fonti è antico quanto il tempo stesso.
Egli ha generato con Shub-Niggurath Nug e Yeb, e Nug ha generato per parteogenesi Cthulhu; in altre fonti Yog-Sothoth ha dato vita anche ad Hastur e Vulthoom.
Sulla Terra il suo culto è stato praticato dagli Aztechi, nella regione maledetta della Francia di Aveirogne, ma tendenzialmente non è una delle religioni dei Miti più diffuse.
Yog-Sothoth (detto Il Guardiano della Soglia, La Chiave e la Porta, La Guida, Il Tutto-in-Uno e L’Uno-in-Tutto, L’Altrove) ha le sembianze di uno sconfinato ammasso di globi iridescenti che si muovono incessantemente, mescolandosi gli uni con gli altri infrangendosi e ricomponendosi, come espresso nel racconto L’orrore nel museo (del 1932), redatto da Lovecraft per la signora Hazel Heald.
Tuttavia, è in grado assumere anche altre forme, solide, gassose e liquide. Nella sua forma di Guardiano della soglia, si manifesta come uno oscuro orrore amorfo.
Lo youtuber Mortebianca, che linko in descrizione, descrive bene questo essere come un vero e proprio multiverso: ogni bolla che lo compone è un universo con leggi fisiche a sé stanti, tutte le possibili realtà convergono in lui, egli comprende una coscienza titanica del tutto incomprensibile dalle facoltà umane; in pratica egli è un multiverso a sette dimensioni, e noi viviamo al suo interno. Sopra di lui c’è Azathoth, che è l’insieme di tutti i multiversi, dal numero di dimensioni tendente all’infinito.
Nonostante permei l’intero continuum, egli non dimora nel nostro universo ma permane nelle zone di contatto tra le varie dimensioni, incapace di sconfinare nel nostro continuum spazio temporale se non quando le opportune evocazioni lo rendono possibile.
Secondo una teoria, gli Elder Gods lo avrebbero imprigionato in un punto nel quale il tempo e lo spazio convergono, generando un effetto gravitazionale al quale nemmeno egli può sottrarsi.
In questa veste, sarebbe un nemico di Nodens, che al contrario di lui è connesso alla fine ultima del tempo.
Un’altra teoria afferma che questo dio possa manifestarsi in ogni punto del tempo e dello spazio, ma non in entrambi, oppure che possa manifestarsi fuori dalla propria dimensione solamente in occasione di certe cerimonie.
Yog-Sothoth viene menzionato per la prima volta nel romanzo Il caso di Charles Dexter Ward (del 1927 ma pubblicato nel 1941) come un essere di maligna allusività composto da un agglomerato di globi iridescenti.
Nel racconto L’orrore di Dunwich (del 1929) viene fatto capire senza entrare nel dettaglio che Yog-Sothoth abbia un qualche legame con i Grandi Antichi, e si intuisce che siano in qualche modo alleati.
In questo racconto, Yog-Sothoth ingravida Lavinia, la figlia del vecchio stregone Whately, la quale mette al mondo due ibridi, Wilbur e il suo fratello gemello, l’abominio di Dunwich senza nome.
Il primo mantiene una parvenza in parte umana, mentre il secondo è un mostro raccapricciante invisibile alla vista che si nutre di sangue.
Wilbur cerca di adempiere ai voleri del nonno attraverso le orrende conoscenze del Necronomicon, con le quali intende controllare il fratello divino e spingerlo a riprodursi per agevolare il ritorno degli antichi dominatori del mondo.
Consultate il mio video sulla mitologia di Lovecraft per approfondire l’argomento.
Nel racconto Il caso di Charles Dexter Ward (del 1927) il suo nome compare in un incantesimo atto a resuscitare i morti. Questa formula compare anche nel racconto di Anders Fager “I saw her today at the reception”.
Alla fine della storia L’abitatore del buio (del 1935) il protagonista Robert Blake chiede aiuto a Yog-Sothoth per salvarlo dalla maligna entità omonima del racconto.
Yog-Sothoth ha il potere di muoversi – e di spostare altri esseri – tra le dimensioni, in ogni luogo e in ogni tempo.
Questa entità metafisica viene ritenuta dai propri cultisti la chiave nell’esplorazione e lo studio di corpi interstellari e di realtà normalmente inaccessibili, nonché il dispensatore di un potere oscuro che si espande al dominio sul tempo e sullo spazio.
Yog-Sothoth si manifesta in diverse forme, che possono essere degli avatar in grado di agire separatamente dalla sua volontà principale.
Tawil-at-’Umr, l’Insaziabile di vita, appare nel racconto “Attraverso le Porte della Chiave d’Argento” del 1934 di Lovecraft ed E. Hoffman Price del 1934, nel quale agisce come guardiano delle sale senza tempo oltre le Porte della chiave d’argento, e degli esseri noti come Antichi che vi risiedono.
In questa forma appare come un essere incappucciato e celato da un velo luminoso; è noto anche come Umr at-Tawil (Il Più Antico e il Prolungato della Vita) .
In questa occasione appare particolarmente ciarliero, dato che intrattiene con il viaggiatore Randolph Carter una lunga digressione sulla natura dell’esistenza.
Aforgomon, avatar creato da Clark Ashton Smith che compare nel racconto The Chain of Aforgomon, è venerato in molte luoghi tra cui le Dreamlands, ed è temuto poiché può annichilire i propri nemici cancellandoli con catene di fuoco incandescente prima dai ricordi, e poi dalla Storia.
Il suo potere e la sua oscena nomea si estendono su gran parte dei mondi popolati. I Mi-Go lo venerano con il nome di Colui e Oltre, le presenze vaporose delle galassie a spirale lo indicano con un Segno impronunciabile.
La sua esistenza è distribuita in maniera del tutto simmetrica nel tempo, al punto che il suo nome viene evocato dagli stregoni intenti a far risorgere i morti dalla polvere o a far tornare i defunti all’oblio a cui appartengono. Per assecondare i suoi cultisti, è in grado di manifestarsi come una sfera di cristallo oppure come un vetro ricurvo che gli stregoni adoperano per studiare altri mondi: la cornea di questi maghi a tutti gli effetti è un terreno che riflette il potere del dio.
Egli segue le regole di una esistenza non lineare, propria di un universo a cinque o più dimensioni.
Il contatto prolungato o privo di controllo con Yog-Sothoth rischia di arrecare danni al continuum spazio temporale locale, per non parlare del diretto contatto fisico che è estremamente dannoso per qualsivoglia essere vivente.
Per evocare Yog-Sothoth, spesso un circolo di alte pietre viene impiegato nei rituali, e almeno un essere senziente deve essere sacrificato in suo onore.
Yog-Sothoth nella cultura popolare
A causa della propria natura indeterminata Yog-Sothoth è stato paragonato dagli scrittori a diverse entità: agli UFO, ai guardiano della soglia Chorinzon (demonio citato nei rituali di Aleister Crowley), e nientemeno che a Yahweh, liberato da Mose dal Monte Sinai, anche se queste teorie non hanno in genere molto seguito.
Nella trilogia Illuminatus! di Robert Anton Wilson e Robert Shea, appare come un dio famelico divoratore di anime che esige sacrifici umani, incorporeo e invisibile ma soggetto alle limitazioni di opportuni pentacoli di contenimento. Questa incarnazione viene ripresa anche nella serie Zenith di Grant Morrison per 2000 A.D. .
Nel romanzo Non fermarmi! di Davide Vendetta viene evocato per aprire portali nell’oltreverso.
Nel racconto Grandmother’s Journey di Anders Fager, una tribù di uomini lupo sembra avere svolto sacrifici a Yog-Sothoth per diventare qualcosa di diverso; nel racconto “Herr Goerings Artifact” dello stesso autore viene invocato da una coppia di streghe per proteggersi da Padre Dagon.
In Moving Pictures della serie Mondo Disco di Terry Pratchett un essere oltredimensionale chiamato Yob Soddoth viene menzionato in una discussione.
Nel romanzo Cose preziose di Stephen King si legge su dei graffiti “Yog-Sothoth Rules”.
Nel racconto A colder war di Charless Strauss, una rivisitazione dei Miti di Cthulhu nella guerra fredda, L’Iraq dispone di un’arma basata su Yog-Sothoth.
Nel romanzo Pratical Demonkeeping di Cristopher Moore viene presentata una colazione a base di eggs sothoth, uova sothoth. Genio.
Nel fumetto Batman/Hellboy/Starman, il protagonista Starman nota che l’antagonista Suggor Yogeroth sembra ispirato alle creazioni di Lovecraft, anche se nella storia è esattamente il contrario.
Nella serie animata Le tenebrose avventure di Billy e Mandy compare uno scagnozzo di Yog-Sothoth.
Nel videogioco World of Warcraft uno degli Antichi Dei, Yogg-Saron, è ispirato a Yog-Sothoth. Si riscontrano influenze anche nelle serie videoludiche The Elder Scrolls e Sam & Max: The Devil’s Playhouse .
La più importante citazione in campo televisivo è probabilmente la rivelazione, nell’universo espanso di Doctor Who e specialmente nel romanzo Millennial Rites, che l’entità incorporea nota come la Grande Intelligenza è di fatto Yog-Sothoth.
Essa appartiene a una specie nota come i Grandi Antichi provenienti da un altro universo. Nell’episodio I pupazzi di neve, la Grande Intelligenza opera in epoca vittoriana, si manifesta sotto forma di fiocchi di neve psichici e possiede il corpo morto del suo scagnozzo dottor Simeon.
In episodi successivi appare come una vera e propria incarnazione galattica di informazioni, ed è capace di manifestarsi all’interno di dispositivi elettronici.
Sono svariate le citazioni anche nel campo musicale, come nelle canzoni Supercoven degli Electric Wizard, Dragnet di The Fall, The Tragic Treasury: Songs from A Series of Unfortunate Events, Spiral Castle e altre ancora. Viene citato nel film Cast a deadly spell del ‘91 .
Puoi approfondire l’argomento in tema GDR sul sito dedicato www.yog-sothoth.com/.
Spunti per storie con Yog-Sothoth
Yog-Sothoth è un essere di sconfinata complessità, talmente immensa che non può penetrare nel nostro mondo senza arrecare sconvolgimenti. Per tenere unita la propria essenza scuote l’intero universo, fonde materia ed energia in un connubio di maligna elusione delle forze fondamentali del Creato.
Se vogliamo utilizzare Yog-Sothoth nelle nostre storie, possiamo fare leva su alcune delle sue caratteristiche base e adattarle a diversi contesti per creare degli intrecci interessanti.
Semplificando, possiamo dare per assodato che:
- Yog-Sothoth sia il dio del tempo e dello spazio, e che tutto ciò che vi avviene sia di sua conoscenza. I suoi fedeli possono ricevere parte di questo sapere al costo di sacrifici di sangue o di subire un destino nefasto.
- Yog-Sothoth sia esiliato dalla nostra dimensione ma che intenda continuamente sconfinare in essa
Nel culto norreno Odino, dio viandante e della magia, ha sacrificato sé stesso impiccandosi per ottenere l’arte della runa e della divinazione. Il suo culto contemplava anche sacrifici umani, impiccati in suo onore.
In avventure per giochi di ruolo con avversari dei nazisti, potresti introdurre sanguinosi rituali ispirati al culto di Odino che in realtà si rivelano procedure per ottenere il favore della conoscenza dal famelico Yog-Sothoth.
Nel 1590, i coloni inglesi di Roanoke Island nel North Carolina sparirono senza lasciare traccia eccetto due indizi: le parole “Croatoan” e “Cro” incise su un albero e su un pilastro.
Si pensa che la loro scomparsa sia da imputare a epidemie oppure all’attacco dei nativi.
Ma se in questa scomparsa ci fosse lo zampino di Yog-Sothoth? Se quelle misteriose parole fossero elementi di un rituale volto a evocarlo al costo della vita dei coloni?
Per le tue storie di fantascienza, puoi prendere spunto dall’Oculus della serie TV DC Legends of tomorrow, un super computer dalla potenza di una super nova che i Time Master utilizzano per avere una piena consapevolezza degli eventi storici su scala cosmica.
Perché non utilizzare Yog-Sothoth come suo equivalente divino, che offre ai propri seguaci informazioni sul futuro che li attende, in modo da permettere ai viaggiatori nel tempo di modificarlo?
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Credits:
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Azathoth and Yog-Sothoth (https://www.deviantart.com/bioteknos/art/Azathoth-and-Yog-Sothoth-348997150) by Bioteknos (https://www.deviantart.com/bioteknos)
Vision d’artiste de Yog-Sothoth en noir et blanc (https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Yog-Sothoth.jpg) di Dominique Signoret
Yog-Sothoth (https://www.deviantart.com/crodeart/art/Yog-Sothoth-296200105) by CRODEART (https://www.deviantart.com/crodeart)
Yog-Sothoth (https://www.deviantart.com/sephiroth-art/art/Yog-Sothoth-585448757) by Sephiroth-Art (https://www.deviantart.com/sephiroth-art)
The Invocation of Yog-Sothoth (https://www.deviantart.com/demodus/art/The-Invocation-of-Yog-Sothoth-324911301) by Demodus (https://www.deviantart.com/demodus)
Yog-Sothoth (https://www.deviantart.com/dominuself/art/Yog-Sothoth-308676806) by dominuself (https://www.deviantart.com/dominuself)
yog-sothoth (https://www.deviantart.com/tobaal/art/yog-sothoth-160785881) by tobaal (https://www.deviantart.com/tobaal
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Dunwich horror, aka the eye in the sky (https://www.deviantart.com/bluebitart/art/Dunwich-horror-aka-the-eye-in-the-sky-670839057) by BlueBitArt (https://www.deviantart.com/bluebitart)