Con l’uscita della serie Daredevil: Born Again all’orizzonte, è il momento perfetto per addentrarci nei vicoli oscuri di Hell’s Kitchen e scoprire alcuni dei nemici più intriganti e sottovalutati del Diavolo Rosso. Non aspettatevi nomi già noti come Kingpin, che ormai domina lo schermo con la sua presenza imponente: il nostro viaggio si concentrerà su quei villain che non hanno ancora avuto il loro momento di gloria in live-action e, diciamolo, difficilmente lo avranno a breve.
Leggi tutto: Top 10 nemici più forti di DaredevilE no, non parleremo di personaggi imbarazzanti come Stilt-Man, perché persino Daredevil avrebbe difficoltà a prendere sul serio un tizio che combatte su trampoli giganti. Preparatevi invece a conoscere antagonisti con storie sorprendenti, personalità contorte e un potenziale narrativo tutto da esplorare. Hell’s Kitchen è un posto pieno di ombre, e oggi andremo a illuminarle, una per una.
10) Coyote
Un nemico recente e decisamente inquietante. Coyote utilizza poteri mistici e macabri, come la capacità di “spostare” le parti del proprio corpo e di altri, creando scene grottesche e minacce surreali. Daredevil lo affronta in una delle sue storyline più oscure.
Coyote è uno spietato contrabbandiere che, contro la sua volontà, è stato trasformato in un essere dotato degli stessi poteri di teletrasporto della Macchia da un’organizzazione misteriosa intenzionata a distruggere Daredevil. Ha usato i suoi nuovi poteri per gestire un sistema di traffico di esseri umani, diventando una minaccia diretta per Daredevil. In un’occasione, Coyote ha separato la testa di Daredevil dal suo corpo usando una sorta di portale, ma l’eroe è riuscito a ricongiungersi e ha sabotato il sistema di portali, liberando Spot, trasformato in un mostro dagli esperimenti di Coyote. Spot ha poi trascinato Coyote attraverso uno dei portali, mettendo temporaneamente fine alla sua attività.
I suoi poteri, derivanti dal sistema di teletrasporto della Macchia, gli permettono di creare portali per spostarsi e manipolare parti del corpo di altre persone, come separare teste o arti e collocarli altrove. Questo lo rende un avversario particolarmente insidioso e imprevedibile.
9) Ikari
Un nemico pericoloso e inquietante, che possiede abilità sensoriali simili a quelle di Daredevil ma senza la sua cecità. Il suo costume è ispirato a quello originale di Daredevil, rendendolo una sorta di riflesso oscuro dell’eroe.
Ikari, il cui nome significa “furia” in giapponese, è un misterioso artista marziale che è stato assoldato da Bullseye per aiutare Lady Bullseye a uccidere Daredevil. Indossava una versione giapponese del costume originale di Daredevil e sosteneva di avere un senso radar identico a quello dell’eroe. Si ipotizza che abbia ottenuto i suoi sensi potenziati a causa di un incidente simile a quello che ha dato i poteri a Daredevil.
Ikari si è rivelato un combattente estremamente abile, capace di affrontare Daredevil in un combattimento brutale in cui ha quasi ucciso l’eroe. Successivamente, è stato assunto dal Kingpin per rapire Kirsten McDuffie e Foggy Nelson, i più stretti amici di Matt Murdock, usandoli come leva contro Daredevil. In uno scontro orchestrato da Kingpin, Ikari e Daredevil hanno combattuto per ore, con la minaccia che, anche in caso di vittoria, uno degli amici di Murdock sarebbe stato ucciso. Lo scontro si è concluso con l’intervento dello Shroud, che ha pugnalato Ikari con un’arma creata dal Darkforce e lo ha spinto giù da un tetto.
Ikari rappresenta una delle sfide più letali per Daredevil, grazie alla combinazione di abilità marziali eccezionali e sensi sovrumani.
8)Bushwacker
Bushwacker, il cui vero nome è Carl Burbank, è un ex prete cattolico che ha abbandonato i voti dopo essere rimasto traumatizzato dalla morte di giovani parrocchiani a causa della droga. Successivamente si è unito alla CIA, che gli ha fornito un braccio cibernetico trasformabile in un’arma da fuoco, facendolo diventare un assassino con il nome in codice Bushwacker. Dopo aver lasciato l’agenzia, è diventato un mercenario freelance.
Bushwacker ha sfruttato l’isteria anti-mutante per cacciare e uccidere mutanti, prendendo di mira in particolare quelli dotati di abilità artistiche straordinarie. La sua serie di omicidi lo ha messo in conflitto con Daredevil e Wolverine. Nonostante sia stato catturato più volte, è riuscito a tornare in attività collaborando con vari criminali, come Typhoid Mary e Bullseye, e lavorando anche per il Kingpin.
Burbank ha mostrato una personalità complessa: mentre compie azioni spietate, occasionalmente mostra barlumi di moralità, come quando ha aiutato il giornalista Ben Urich contro un signore della droga del suo vecchio quartiere. Tuttavia, la sua brutalità lo ha reso una figura temuta, capace di affrontare eroi come Daredevil, Wolverine, il Punitore ed Elektra.
Questo personaggio ha subito numerose sconfitte , tra cui mutilazioni e incarcerazioni, ma è sempre riuscito a tornare, guidato da una combinazione di abilità cibernetiche, determinazione spietata e un passato tormentato.
7) Mr. Fear

Larry Cranston, conosciuto come Mr. Fear, frequentò la stessa scuola di legge di Matt Murdock, sviluppando una profonda invidia nei suoi confronti a causa del successo e dell’ammirazione che Murdock riceveva. Dopo essere stato testimone dell’omicidio di Zoltan Drago, il primo Mister Fear, Cranston recuperò il suo equipaggiamento e decise di usarlo per vendicarsi di Murdock. Notando che Murdock e Daredevil si erano trasferiti a San Francisco, sospettò che fossero la stessa persona e organizzò un attacco con il gas della paura. Tuttavia, Daredevil riuscì a sconfiggerlo, e nel tentativo di fuga, Cranston cadde da un edificio, apparentemente verso la morte.
Sopravvissuto in qualche modo, Cranston visse segretamente come professore alla Columbia Law School con il nome di Harold Cranstone, utilizzando il gas della paura per vendicarsi silenziosamente dei colleghi. Continuò a orchestrare piani contro Daredevil, inviando agenti come Insomnia e Gladiatore, e tentò di incastrare Karen Page per omicidio dopo un fallito tentativo di assassinarla.
In seguito, Cranston fu reclutato dal Kingpin per far parte del suo team dei Thunderbolts.
Lo Spaventapasseri…. ehm, no, volevamo dire Mr. Fear, rimane un avversario pericoloso e manipolatore, usando il suo gas della paura per destabilizzare e manipolare le sue vittime.
6) Uomo Porpora (Purple Man)
L’Uomo Porpora, tramite il controllo dei feromoni, può soggiogare la mente fino a un centinaio di individui contemporaneamente, forse anche di più. Pensa alle implicazioni: può svaligiare banche semplicemente chiedendo i soldi, o persino costringere eroi potentissimi alla ritirata con un solo ordine. Mica pizza e fichi!
È vero, qualche mente particolarmente resiliente, come quella del Kingpin, ha dimostrato di poter resistere al suo influsso, e persino Jessica Jones, che ha avuto un bel po’ a che fare con lui, non ci è riuscita. Questo ci fa capire che, sebbene il suo potere sia vastissimo, non è del tutto onnipotente e alcune fortezze mentali possono rappresentare uno scoglio.
Un dettaglio interessante, che differenzia la sua versione fumettistica da quella che potremmo aver visto altrove, è la sua capacità di guarigione a dir poco soprannaturale e la sua tendenza a tornare dal regno dei morti. Praticamente una fastidiosa spina nel fianco per chiunque osi mettersi sulla sua strada! Quindi, sebbene non possa spaccare muri a mani nude, la vera forza dell’Uomo Porpora risiede nella sua capacità di rendere gli altri delle marionette al suo servizio, un potere sottile ma terribilmente efficace. Un vero villain da manuale per chi ama le minacce psicologiche più che quelle fisiche!
5) Typhoid Mary

Typhoid Mary, il cui vero nome è Mary Alice Walker, è una mutante affetta da disturbo dissociativo dell’identità, il che significa che la sua psiche è frammentata in diverse personalità distinte. Tra le più note ci sono la fragile e innocente Mary e la violenta Typhoid Mary. Nel corso del tempo, sono emerse anche altre personalità come Bloody Mary, Walker e Mutant Zero. La sua condizione sembra essere stata innescata da un evento traumatico durante l’infanzia.
Essendo una mutante, Typhoid Mary possiede una serie di poteri psionici. Tra questi spicca la pirocinesi, che le consente di manipolare il fuoco, potendolo accendere, spegnere e controllare a suo piacimento. Inoltre, è dotata di telecinesi, con cui può sollevare e muovere piccoli oggetti, frequentemente armi come coltelli e rasoi. La sua personalità di Bloody Mary sfrutta spesso questa telecinesi per assemblare rottami metallici a scopo difensivo, creando una sorta di armatura. Infine, possiede una forma di telepatia di basso livello, che le permette di impiantare suggestioni mentali nelle menti più deboli, indurre il sonno e generare “fantasmi sensoriali” per distrarre i suoi avversari. Questa capacità telepatica viene anche utilizzata per esercitare un controllo mentale limitato su altre persone, spingendole a compiere azioni semplici, e talvolta è impiegata per sedurre psionicamente gli uomini.
Per quanto riguarda le sue abilità nel combattimento, Typhoid Mary è una combattente molto capace sia nelle arti marziali che nell’uso di armi da taglio. La sua personalità di Bloody Mary ha dimostrato anche una certa competenza nell’utilizzo di armi da fuoco. Nel corso della sua storia, è stata considerata una delle più pericolose sicarie al servizio di Kingpin. Tuttavia, la sua instabilità mentale rappresenta talvolta un ostacolo alla sua piena efficacia in battaglia. Nonostante ciò, Typhoid Mary si è scontrata con numerosi eroi e criminali, dimostrando di essere una minaccia notevole. Ha avuto un rapporto particolarmente complesso con Daredevil, combattendolo in molte occasioni, ma sviluppando anche dei sentimenti per la sua identità civile, Matt Murdock. È riuscita a interferire con il suo senso radar e persino a sovraccaricarlo. Tra gli altri avversari che ha affrontato ci sono Spider-Man, Deadpool, e in un’occasione è stata sconfitta da Jessica Jones e Luke Cage. Sotto l’identità di Mutant Zero, ha fatto parte dell’Initiative, agendo come agente segreto ed equipaggiata con un’armatura. La sua abilità di manipolare le proprie funzioni corporee e il continuo alternarsi delle sue personalità rendono Typhoid Mary un avversario imprevedibile e difficile da affrontare, persino per qualcuno con i sensi potenziati come Daredevil. In alcune circostanze, ha anche dimostrato la capacità di schivare proiettili, evidenziando i suoi riflessi e la sua agilità.
4) Il Gufo (The Owl)

Leland Owlsley, alias il Gufo, è un abile stratega e un boss del crimine di tutto rispetto. La sua forza non risiede tanto nei muscoli quanto nella sua capacità di manipolare gli eventi e orchestrare piani complessi per raggiungere i suoi loschi obiettivi. Pensa a un burattinaio che tira i fili nell’ombra, muovendo pedine nel sottobosco criminale di New York.
Dal punto di vista fisico, pur non essendo un colosso come Kingpin, il Gufo possiede forza, agilità e riflessi superiori alla media umana. Le sue ossa sono incredibilmente flessibili, quasi cartilaginee, conferendogli una mobilità sorprendente e una certa resistenza ai colpi. Questa peculiarità gli permette di contorcere il corpo in modi innaturali e di sfuggire a situazioni che metterebbero alle strette un individuo normale.
Inoltre, il Gufo è un esperto di arti marziali, in particolare in stili che sfruttano la sua agilità e la sua strana flessibilità. Non è un picchiatore puro, ma preferisce movimenti rapidi e precisi per disorientare e sopraffare i suoi avversari. Considera che ha tenuto testa a eroi di strada agili e scattanti, il che non è certo un’impresa da sottovalutare.
Un elemento distintivo del suo “potere” è la sua capacità di volare grazie a un costume alare. Queste ali artificiali, unite alla sua agilità, lo rendono un avversario imprevedibile e difficile da colpire, capace di piombare dall’alto o di dileguarsi rapidamente. Non aspettarti però manovre acrobatiche aeree di livello supereroistico, il suo volo è più utilitaristico, per spostarsi e sorprendere.
Infine, non dimenticare che, essendo un boss del crimine, il Gufo ha accesso a risorse economiche e a una schiera di scagnozzi pronti a eseguire i suoi ordini. Questa “forza lavoro” può essere un elemento determinante nei suoi piani e nei suoi scontri.
Quindi, sebbene non possa competere con le potenze cosmiche o i mutanti di livello Omega, il Gufo è una minaccia considerevole a livello stradale, grazie al suo intelletto criminale, alle sue capacità fisiche potenziate e al suo equipaggiamento. Un avversario insidioso che sfrutta l’astuzia e l’agilità per avere la meglio.
3) Lady Bullseye

Lady Bullseye, il cui vero nome è sconosciuto ma identificata anche come Maki Matsumoto, ha avuto un’infanzia difficile venendo venduta come schiava alla Yakuza. La sua vita cambiò quando fu testimone delle azioni di Bullseye (Lester) durante un raid, rimanendo affascinata da lui e prendendolo come ispirazione. Successivamente, si addestrò con Maestro Izo e si infiltrò nella Mano, agendo spesso per Izo anche quando era una luogotenente di Hiroshi. In seguito, divenne un’agente del Kingpin.
Lady Bullseye non possiede superpoteri tradizionali, ma ha sviluppato caratteristiche fisiche superumane attraverso un intenso allenamento. È una maestra di arti marziali, esperta in diverse discipline, e una maestra nell’uso delle armi, specialmente quelle da lancio come shuriken e katane. Dimostra anche di essere una acrobata esperta e una maestra di furtività. Possiede un controllo corporeo avanzato, riuscendo a modulare il suo battito cardiaco e ad avere una scarsa emanazione di odore, tanto da ingannare i sensi di Daredevil. Tramite i suoi shuriken, può anche manipolare elementi come elettricità e fumo, e alcune delle sue armi sono esplosive. La sua forza è notevole, capace di torcere il collo di un uomo con una mano o di danneggiare esseri con caratteristiche fisiche da vampiro. È dotata di velocità ipersonica in termini di reazione e attacco, riuscendo a tenere testa a personaggi come Daredevil ed Elektra, e in certi momenti viene definita troppo veloce persino per Daredevil quando è arrabbiata.
Come lottatrice, Lady Bullseye è eccezionale. Daredevil la considera brava quanto il vero Bullseye, anche se è riuscito a sconfiggerla con attacchi a sorpresa. Ha combattuto in modo equilibrato con Black Panther e con Elektra, pur finendo per perdere contro quest’ultima, e si è scontrata con Black Widow venendo sconfitta. È capace di schivare proiettili a distanza ravvicinata. La sua velocità di combattimento è impressionante, tanto che Daredevil la paragona a un lampo.
Comparandola ad altri personaggi, Lady Bullseye idolatra Bullseye (Lester) e ha adottato un nome simile. Entrambi sono assassini letali con una mira incredibile. Tuttavia, Bullseye è noto per trasformare qualsiasi oggetto in un’arma, cosa che Lady Bullseye non ha mostrato pienamente. In termini di velocità, Lady Bullseye è ritenuta più veloce del Bullseye originale. Contro Daredevil, è una nemica ricorrente e i loro scontri sono intensi, con Lady Bullseye capace di ingannare i suoi sensi. Nei confronti di Elektra, i loro combattimenti sono generalmente alla pari, con Elektra che prevale alla fine. I suoi scontri con Black Panther e Black Widow dimostrano che, pur non avendo superpoteri tradizionali, può competere con individui dalle capacità fisiche avanzate. In conclusione, Lady Bullseye è un’assassina e combattente formidabile, dotata di abilità fisiche, marziali e mentali di altissimo livello, ossessionata da Bullseye e rivale di Daredevil.
2) Bullseye

Adesso, analizziamo Bullseye, o meglio, Lester, con un approccio più dettagliato e serioso, basandoci sulle informazioni disponibili.
Le origini di Bullseye rimangono avvolte nel mistero, con diverse versioni contrastanti fornite dallo stesso Lester durante un interrogatorio in una prigione statunitense. In un racconto, attribuì al fratello l’incendio della casa paterna, salvo poi ritrattare, confessando di essere stato lui il piromane e di aver lasciato morire il padre, anch’egli detenuto. Un’altra narrazione della sua infanzia lo vede dipingere un bersaglio sulla fronte del padre ubriaco e abusivo per poi sparargli. Questi eventi suggeriscono una gioventù traumatica e un’indole violenta precoce.
La caratteristica distintiva di Bullseye è la sua abilità sovrumana di utilizzare qualsiasi oggetto come arma letale con precisione millimetrica. Nonostante non possieda superpoteri convenzionali, la sua capacità di trasformare oggetti comuni come carte da gioco, stuzzicadenti o persino la propria dentiera in proiettili mortali, lanciati con forza e accuratezza estreme, lo rende un tiratore eccezionale, forse il migliore dell’Universo Marvel in termini di versatilità. Può trapassare crani con oggetti banali e deviare proiettili lanciando altri oggetti. Alcuni esempi insoliti di oggetti lanciati includono aeroplanini di carta, un barboncino e un dente.
Oltre alla sua mira infallibile, Bullseye è un atleta di livello olimpico, un acrobata esperto e un maestro in diverse arti marziali. Conosce i punti di pressione del corpo umano, il che lo rende pericoloso anche nel combattimento corpo a corpo. Possiede anche un intelletto notevole e una mente focalizzata, capace di pianificare strategie elaborate.
In termini di forza fisica, pur non essendo un super-forzuto, è in condizioni fisiche eccezionali In alcune continuity fumettistiche, le sue ossa sono state rinforzate con l’adamantio grazie a Lord Dark Wind, conferendogli una resistenza incredibile ai danni fisici. Nella serie televisiva di Daredevil, la sua spina dorsale è stata rinforzata con una lega metallica chiamata cogmium, a seguito dei danni subiti in uno scontro con Kingpin. Questa procedura non solo ha ripristinato la sua mobilità, ma gli ha anche fornito una resistenza sovrumana.
Bullseye ha raggiunto la notorietà con una serie di tentativi di estorsione e omicidi a New York City, pubblicizzando le sue azioni con un’intervista al Daily Bugle. Il suo antagonismo con Daredevil è centrale nella sua storia. Dopo essere stato sconfitto da Daredevil nel suo tentativo di uccidere Matt Murdock (l’identità segreta dell’eroe), Bullseye giurò vendetta, affrontandolo in numerose occasioni, arrivando persino a fingersi Daredevil. In un periodo, a causa di un tumore cerebrale, fu dichiarato pazzo e iniziò ad avere allucinazioni, credendo che persone casuali fossero Daredevil.
Ha lavorato come mercenario per diverse figure criminali, tra cui il Kingpin. Tuttavia, la sua lealtà è spesso labile e guidata dai propri interessi. Prima di riprendere servizio per il Kingpin dopo aver ricevuto il rinforzo scheletrico in adamantio, dovette sconfiggere Deadpool. In un’altra occasione, dopo essere stato messo da parte dal Kingpin, prese di mira Elektra, uccidendola con una carta da gioco.
Kingpin
Wilson Fisk ha avuto un’infanzia difficile, segnata dal bullismo a causa della sua obesità. Questa esperienza lo ha spinto ad allenarsi duramente nel combattimento fisico, usando la sua forza ritrovata per formare una gang. La sua ascesa nel mondo criminale è stata rapida: da guardia del corpo di Don Rigoletto è diventato il suo braccio destro, per poi eliminarlo e prendere il controllo del suo impero, espandendolo fino a diventare il “Kingpin” del crimine di New York. Inizialmente introdotto come nemico di Spider-Man, Kingpin è diventato l’arcinemico di Daredevil. La sua storia è costellata di tentativi di mantenere un’immagine pubblica di rispettabile uomo d’affari e filantropo. Si è sposato con Vanessa, il cui disappunto per la sua vita criminale ha portato a periodi di ritiro dal crimine, ma la sua natura è sempre prevalsa. Ha avuto un figlio, Richard, e successivamente anche Butch Pharris. Nel corso degli anni, ha affrontato numerosi supereroi, stringendo alleanze e subendo sconfitte, dimostrando una notevole capacità di adattamento e un’ambizione inesauribile.
Kingpin è incredibilmente forte, tanto da essere considerato un essere umano al culmine della forza fisica (“peak human strength”). Nonostante la sua corporatura massiccia, gran parte del suo peso (circa 450 libbre o 205 kg per un’altezza di 6 piedi e 7 pollici) è costituito da muscoli (si dice che la sua percentuale di grasso corporeo sia solo del 2%). Questa incredibile massa muscolare gli conferisce una forza naturale eccezionale. Nei fumetti, ha dimostrato di poter lanciare uomini adulti attraverso una stanza, lasciare impronte nei muri di cemento con i pugni, frantumare una sedia d’acciaio con le mani nude, aprire una porta di una cassaforte così pesante che nessun altro può, e persino strappare una tromba delle scale dal muro. La sua forza gli permette di combattere ad armi pari con personaggi dotati di superforza come Spider-Man, riuscendo a tenerlo sulla difensiva e a infliggergli colpi significativi. In un’occasione, ha quasi rotto la spina dorsale a Captain America. È stato anche in grado di sollevare ripetutamente 350 libbre alla distensione su panca e alcune fonti suggeriscono che possa arrivare a sollevare fino a 650 libbre o persino 1245 libbre. La sua muscolatura funge anche da protezione naturale, rendendolo estremamente resistente ai colpi.
La sua forza principale risiede nelle sue capacità fisiche naturali, nella sua maestria in diverse arti marziali, specialmente il sumo, nella sua mente acuta come stratega e manipolatore, e nella sua immensa ricchezza e influenza. Utilizza anche gadget come un bastone da passeggio con un laser e un fermacravatta con gas soporifero. Alcuni personaggi nei fumetti hanno persino ipotizzato che possa essere una sorta di mutante non dichiarato a causa della sua forza innaturale per un umano senza poteri, ma la spiegazione più comune e accettata è il risultato del suo dedizione e della sua genetica naturalmente imponente.
Rispetto a Daredevil, Kingpin è nettamente superiore in termini di forza fisica. Daredevil non possiede superforza; le sue abilità derivano dai suoi sensi potenziati, agilità e maestria nelle arti marziali. Sebbene Daredevil sia un combattente eccezionale e abbia sconfitto Kingpin in diverse occasioni grazie alla sua velocità e astuzia, in uno scontro puramente fisico, Kingpin ha spesso il sopravvento. Ha dimostrato di poterlo dominare fisicamente e persino metterlo fuori combattimento. Rispetto ad altri eroi come Spider-Man e Captain America, Kingpin, pur non essendo al loro livello di forza “superumana”, è comunque in grado di tenergli testa in combattimento corpo a corpo, il che è una testimonianza della sua incredibile forza e abilità. In alcuni casi, come nel confronto con Captain America, è stato persino descritto come più forte di un supersoldato. Tuttavia, è importante notare che spesso gli eroi trattengono la loro forza per non ucciderlo accidentalmente.
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