La live tra Ilario Gobbi ed Elisa Paesante si è concentrata sull’illustrazione dettagliata del software Sistrix, uno strumento molto utilizzato nel campo della SEO. Durante l’incontro, Ilario ha evidenziato le funzionalità principali del tool e come queste possano essere utilizzate per ottimizzare le strategie SEO delle aziende.
Leggi tutto: Guida alle funzionalità di Sistrix per la SEOLe funzionalità di Sistrix
Il software Sistrix è composto da vari moduli, ognuno dei quali è progettato per affrontare aspetti specifici dell’analisi SEO. Uno dei moduli più apprezzati è il Modulo Visibilità, che permette di monitorare la visibilità di un dominio nel tempo, evidenziando le variazioni rispetto alla concorrenza. Ilario ha sottolineato come questo strumento fornisca un’indicazione chiara delle performance SEO, permettendo di identificare rapidamente le aree di miglioramento.
Un altro aspetto fondamentale del Sistrix è il Modulo Keyword, che consente di analizzare le parole chiave per cui un sito è posizionato, oltre a offrire suggerimenti su nuove keyword potenzialmente vantaggiose. Ilario ha spiegato che la funzionalità di analisi delle keyword include metriche come il volume di ricerca, la difficoltà della parola chiave e la SERP attuale, permettendo così agli utenti di orientarsi meglio nelle proprie strategie di contenuto.

Elisa ha poi approfondito il Modulo Analisi dei Competitor, utile per valutare le strategie SEO dei concorrenti. Questo strumento consente di confrontare il proprio sito con quelli dei competitor diretti, analizzando fattori come la visibilità, le keyword condivise e i backlink. Ilario ha messo in evidenza che questa funzione è particolarmente utile per scoprire opportunità di crescita e capire quali strategie funzionano meglio nel proprio settore.
Un’altra caratteristica innovativa di Sistrix è il Modulo Backlink, che fornisce informazioni dettagliate sui link in entrata, il loro valore e la loro origine. Questo modulo aiuta a costruire una strategia di link building efficace, permettendo di identificare potenziali partner per collaborazioni e guest posting.
Durante la live, è stata menzionata anche l’importanza dell’analisi della SEO on-page, un altro modulo del software. Questa funzione permette di analizzare la struttura del sito web, verificare l’ottimizzazione dei meta tag, la velocità di caricamento e la compatibilità mobile, aspetti tutti cruciali per migliorare il ranking sui motori di ricerca.
Ilario ha sottolineato come Sistrix offra anche strumenti per monitorare le performance sui social media, permettendo di integrare la strategia SEO con quella social per massimizzare la visibilità online. La possibilità di avere report personalizzati e di monitorare le performance in tempo reale rende Sistrix un tool prezioso per qualsiasi professionista del settore SEO.
L’analisi dell’indice di visibilità di un sito web è fondamentale per comprendere la sua posizione nel panorama competitivo online. L’indice di visibilità, spesso utilizzato come KPI (Key Performance Indicator) nel campo della SEO, rappresenta la probabilità che un sito venga cliccato dai risultati di ricerca di Google. Un indice più alto implica che il sito ha una maggiore probabilità di essere visto e visitato, mentre un indice basso può segnalare che ci sono problemi di posizionamento.
Nel contesto dell’analisi, uno dei punti principali è comprendere se il proprio indice di visibilità è alto o basso rispetto ai concorrenti. È comune che gli utenti si chiedano quale possa essere considerato un “buon” indice di visibilità. La risposta a questa domanda non è semplice, poiché dipende da vari fattori, in primis dai concorrenti. Se gli altri siti nel tuo settore hanno un indice di visibilità più alto, potrebbe essere necessario lavorare per migliorare il proprio posizionamento.
Statisticamente, è emerso che il 96% dei domini italiani presenta un indice di visibilità inferiore a 0,1. Sebbene questo numero possa sembrare allarmante, è importante interpretarlo nel giusto contesto. Un sito con un indice di visibilità di 0,05, ad esempio, può essere considerato nella media, anche se da una prospettiva esterna potrebbe apparire basso.
L’analisi dell’indice di visibilità dovrebbe sempre includere un confronto con i concorrenti. Strumenti come Sistrix offrono funzionalità che permettono di confrontare il proprio indice di visibilità con quello di altri siti. Attraverso la funzione “confronta grafico”, è possibile inserire fino a sei concorrenti e visualizzare le differenze di visibilità. Questo confronto è utile per identificare se un concorrente ha recentemente guadagnato terreno nel ranking, spingendo a una revisione delle proprie strategie SEO. Se, per esempio, un concorrente ha recentemente migliorato il proprio indice, potrebbe essere il momento di analizzare le sue nuove strategie di contenuto o le modifiche apportate al sito.
Oltre all’indice di visibilità, Sistrix fornisce una gamma di KPI per analizzare il sito, come traffico, keyword, link e altro. Queste informazioni sono vitali per una comprensione completa delle performance del sito. Inoltre, è possibile analizzare la visibilità anche a livello di singole directory, sottodirectory o URL, il che aiuta a identificare esattamente dove si trova il problema, se esiste.
Un altro aspetto interessante è l’analisi delle keyword. Con circa 31 milioni di keyword per il mercato italiano, il filtro delle keyword è fondamentale per trovare quelle più rilevanti. Le funzioni di cannibalizzazione sono particolarmente utili, poiché permettono di scoprire se ci sono URL che si stanno posizionando per la stessa keyword, ostacolando così il passaggio alla prima pagina di Google.
Inoltre, Sistrix offre un report sui cambiamenti di ranking, che è utile per monitorare le fluttuazioni di visibilità. Se si verifica una caduta improvvisa nell’indice di visibilità, questo report può aiutare a identificare quali keyword sono state perse e cosa è successo a livello di URL.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti di Google, Sistrix dispone di uno strumento chiamato “Google Update Radar“. Questo strumento mostra la dinamica delle SERP (Search Engine Results Pages) e aiuta a identificare se le fluttuazioni nel ranking sono correlate a un aggiornamento di Google. Inoltre, l’indice di visibilità di Sistrix evidenzia automaticamente gli aggiornamenti di Google tramite pin sul grafico, consentendo agli utenti di associare visivamente i cambiamenti di ranking a eventuali aggiornamenti.
Infine, un’altra funzione molto utile è la Gap Analysis, che permette di identificare quali keyword per cui i concorrenti si stanno posizionando non portano risultati al proprio dominio. Questo report può fornire spunti per la creazione di nuovi contenuti o per modifiche strategiche che possono aiutare a migliorare il posizionamento del sito.
In sintesi, l’analisi approfondita dell’indice di visibilità, unitamente a un confronto continuo con i concorrenti e all’utilizzo di strumenti di analisi avanzati, è essenziale per ottimizzare la SEO e migliorare le performance del sito web.
Analizzare i concorrenti non è solo una questione di identificazione, ma implica anche un approfondimento sulla competitività di ogni attore e sull’evoluzione delle ricerche nel tempo.
Quando si esamina la sezione concorrenti, si può scoprire che i rivali di un sito non sempre sono quelli che si immaginano. Spesso, ci si aspetta di competere con determinati brand, ma altri siti potrebbero rivelarsi più forti su Google. Il report di Sistrix consente di visualizzare l’indice di visibilità, una metrica che riflette quanto un sito sia visibile nelle ricerche rispetto ai concorrenti. Per esempio, se un sito ha un indice di visibilità simile a quello di un concorrente, è più probabile raggiungere il loro livello di performance, mentre confrontarsi con un gigante come Wikipedia, con un indice di 5.900, potrebbe risultare in una sfida ardua.
Inoltre, il report permette di analizzare le keyword sovrapposte tra il proprio sito e quelli dei concorrenti. Questo strumento offre una visione chiara delle opportunità di posizionamento: ad esempio, se il sito “Call me Wine” condivide il 66% delle keyword con un altro concorrente, si può dedurre che vi siano delle possibilità di ottimizzazione e strategia comune. La sezione consente anche di esplorare gli intenti di ricerca, distinguendo tra intenti informativi, commerciali, di brand e locali, facilitando così una comprensione più profonda delle motivazioni dietro le ricerche degli utenti.
Passando alla ricerca di keyword specifiche, Sistrix mostra chiaramente i KPI, tra cui il volume di ricerca mensile, la stima dei click e la stagionalità. Queste metriche sono cruciali per determinare l’adeguatezza di una keyword rispetto a campagne di marketing e contenuti. È interessante notare come alcune keyword possano avere una stagionalità ben definita, permettendo di pianificare strategie in base ai periodi di picco di ricerca. Inoltre, si può analizzare la distribuzione del traffico tra mobile e desktop, rivelando informazioni utili per ottimizzare la user experience.
L’analisi delle keyword permette anche di esplorare le domande più frequenti degli utenti, un aspetto prezioso quando si crea contenuto. Le domande come “Qual è il vino ideale per la sangria?” forniscono spunti per sviluppare articoli pertinenti che rispondano direttamente alle curiosità degli utenti. Infine, la funzionalità “screenshot SERP” consente di confrontare la posizione di una keyword nel tempo, osservando le variazioni nella SERP e come Google possa modificare l’intento di ricerca associato a determinate keyword.
In merito alla creazione di report, Sistrix offre una piattaforma altamente personalizzabile. Ogni box di dati può essere aggiunto a una dashboard personale o a un report da inviare ai clienti, consentendo una gestione efficace delle informazioni e un’esportazione fluida dei dati. La possibilità di scaricare report selezionati e di limitare le esportazioni a keyword specifiche aiuta a ottimizzare l’utilizzo dei crediti a disposizione.
Infine, i tool gratuiti di Sistrix, come il generatore di hashtag per Instagram, forniscono ulteriori opportunità per l’ottimizzazione delle campagne sui social media, anche se non sono focalizzati sul SEO. Queste funzionalità mostrano l’ampiezza dell’offerta di Sistrix, che si estende oltre l’analisi SEO tradizionale, abbracciando anche l’importanza della visibilità sui social.

Il discorso sui pacchetti di Sistrix evidenzia come la piattaforma possa adattarsi a diversi utenti, da piccole realtà a grandi aziende. La scelta del pacchetto è cruciale, poiché un pacchetto base potrebbe essere sufficiente per chi ha appena iniziato e desidera una panoramica internazionale del proprio sito, mentre le aziende più grandi potrebbero necessitare di opzioni più avanzate e personalizzabili. L’importanza di avere accesso a report storici e dati approfonditi è fondamentale per chi opera in un contesto competitivo, soprattutto a livello internazionale. La flessibilità del pagamento mensile è un ulteriore punto a favore, consentendo agli utenti di testare il servizio prima di un impegno a lungo termine.
Per quanto riguarda gli strumenti aggiuntivi, il Sistrix Smart è un’opzione interessante per chi non ha ancora accesso al tool completo, permettendo di identificare criticità e analizzare errori senza costi iniziali. Allo stesso modo, il Keyword Tool offre un’ottima opportunità per effettuare una ricerca di parole chiave approfondita, utile anche per chi è in fase esplorativa e non vuole ancora investire nel servizio completo.
Nell’ambito dell’analisi dei backlink, Sistrix fornisce strumenti utili per valutare il profilo di link di un sito, consentendo di confrontare i backlink con quelli dei concorrenti. Questo è particolarmente vantaggioso per avere una visione chiara della propria posizione nel mercato e per identificare opportunità di miglioramento.
Affrontare la questione della competizione è altrettanto importante. Quando un sito si trova a competere con concorrenti di alto livello, è essenziale analizzare i competitor diretti e identificare le opportunità di posizionamento. La strategia corretta prevede un’analisi approfondita delle pratiche dei concorrenti, per capire cosa stanno facendo di efficace e dove ci sono margini di miglioramento. Incrementare gradualmente l’indice di visibilità e puntare su keyword specifiche può portare a un miglioramento significativo.
Infine, riguardo alle novità in arrivo per Sistrix, l’attenzione è rivolta all’evoluzione delle pratiche di scansione di Google, il che potrebbe influenzare i costi e l’efficacia degli strumenti di analisi SEO. Essere pronti a questi cambiamenti e adattarsi alle nuove esigenze del mercato sarà cruciale per gli utenti della piattaforma. Elisa ha accennato a prossime novità legate all’intelligenza artificiale, un settore in rapida espansione, con l’obiettivo di integrare ulteriori funzionalità che potrebbero influenzare significativamente il lavoro delle agenzie di marketing digitale.
Uno dei temi principali discussi è stato il costante ottimizzazione delle funzionalità per piattaforme come Amazon e Google, garantendo che gli utenti possano trarre il massimo vantaggio dai dati e dalle analisi fornite da Sistrix. Elisa ha menzionato anche un nuovo strumento in fase beta, Sistrix per Social, che offre dati su account di Instagram, TikTok e YouTube con un minimo di 10.000 follower. Questo strumento è visto come un modo per diversificare l’offerta e garantire che gli utenti abbiano accesso a informazioni complete su vari canali social.
La trasparenza nella gestione dei dati è stata un altro punto cruciale della discussione. Sistrix, essendo un’azienda europea, rispetta rigorose normative sulla privacy, assicurando agli utenti che i loro dati non saranno mai utilizzati senza il loro consenso. Gli utenti possono collegare Google Search Console e Google Analytics, ma Sistrix non accederà mai a queste informazioni, garantendo un alto livello di protezione dei dati.
In merito all’intelligenza artificiale, Elisa ha rivelato che Sistrix sta sviluppando funzionalità per la creazione di contenuti utilizzando l’AI. Questo strumento permetterà agli utenti di inserire parole chiave e generare testi basati su queste, con la possibilità di utilizzare template predefiniti e analizzare la concorrenza. È attualmente in fase di sviluppo, ma già accessibile per la sperimentazione.
Sistrix per la SEO – Perché provarlo
Sistrix si presenta come uno strumento potente e versatile per analizzare la propria posizione nel mercato, comprendere i concorrenti e ottimizzare le strategie di SEO e contenuto. La sua ricchezza di funzionalità consente di adattare le proprie campagne alle esigenze specifiche del pubblico e alle dinamiche del settore.
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