Ben ritrovati su questi lidi!

Monitorare le parole chiave per le quali si è posizionati è un passo essenziale per avere un’idea del successo conseguito da un sito web. Per fare ciò ci occorre un tool che ci permetta di avere un quadro complessivo delle parole chiave più rilevanti per le quali un sito si trova nelle prime pagine di Google.

In rete ci sono molti tool per l’analisi del posizionamento, più o meno costosi a seconda di ciò che permettono di fare. In genere tuttavia non offrono un’ampia possibilità di scelta anche nella versione free.

Tra quelli gratuiti ti consiglio sicuramente Ubersuggest ma oggi ne proveremo un nuovo, SEOlium. Grazie a Del Rosso Massimiliano per la segnalazione.

SEOlium – Tool per l’analisi del posizionamento

SEOlium è un tool che permette il tracking delle keyword con ampi limiti anche in versione trial di un mese (5000 keyword al mese oppure 1100 keyword a settimana).

Con questo tool possiamo analizzare i concorrenti per scoprire con quali keyword sono posizionati e ottenere dei report per le proprie analisi.

SEOlium è un tool che mi sento di consigliare, considerando che nel suo piano gratuito offre una scansione di ben 5.000 keyword al mese e di 1100 keyword settimanali.

Se dobbiamo seguire dei progetti più corposi possiamo avviare comunque il piano a pagamento, e scegliere il listino più indicato alle proprie esigenze. Possiamo servirci dell’apposito configuratore di prezzi a piacimento sotto forma di barra nella homepage per l’offerta che fa al nostro caso.

Possiamo quindi scegliere tra piano giornaliero o settimanale o mensile.

Vantaggi di SEOlium per il Google tracking

• dichiara una precisione del 99,7%
• prende i dati direttamente da Google e non da tool di terzi
• possibilità di connettersi con Google Search Console
• interfaccia molto intuitiva e veloce
• dati esportabili
• report illimitati

SEOlium – Come funziona l’analisi del posizionamento su Google

Una volta eseguita l’iscrizione, riceveremo una mail con la password e un link da seguire per avviare il primo progetto.

Possiamo scegliere tra “Simple SEO Project” e “Bulk Import from Google Search Console”. 

Simple SEO Project (raccomandato)

Per iniziare un progetto, imposta:

• nome di dominio
• nazionalità del business
• keyword
• il dispositivo da cui monitorare

E’ consigliabile inserire soltanto parole chiave importanti nel proprio caso, di escludere varianti o ridondanze per ottenere risultati migliori.

Nell’apposito form provvederemo a inserire i suddetti dati per il progetto che andremo a creare.

Il tool impiegherà un po’ di tempo per analizzare il dominio in questione.

Per ogni sito possiamo analizzare

• posizione media (mostra la variazione nel posizionamento nel periodo considerato)
• visite stimate
• punteggio di visibilità (quante persone vedono il sito mediante i risultati posizionati in serp)
• conteggio keyword (numero di query per le quali un sito si posiziona)
• conteggio pagine (numero di URL con cui un sito si posiziona)
• Keyword in Top 1
• Keyword in Top 3
• Keyword in Top 10

Ciascuno di questi aspetti viene spiegato sia in forma numerica che come grafico.

Bulk Import from Google Search Console

Questa modalità è consigliata alle web agency e ai freelance per creare un progetto a partire dai dati di Search Console. Verranno importati automaticamente nome di dominio, localizzazione, keyword. In questo modo ci si può basare su dati effettivi del progetto in questione.

Questi sono gli aspetti che ho rilevato dello strumento. Tu cosa ne pensi? Parliamone qua sotto!