Se parliamo di Hogwarts Legacy la mente corre al nostro amato Harry Potter, e chi è la nemesi e l’antitesi perfetta del nostro beniamino? Uno dei più potenti signori del male in circolazione, l’incarnazione di tutto ciò che di crudele e depravato si può fare con la magia: Lord Voldemort!
Leggi tutto: Quanto è potente Voldemort? La verità sul mago più forte di Harry PotterTutti sappiamo che Tom Riddle, alias, Colui che non deve essere nominato, alias Voldemort è un avversario temibilissimo e un mago di livello notevole, ma quanto è davvero potente? Cosa lo rende così pericoloso rispetto ad altri maghi malvagi? Allacciate le cinture, state per scoprirlo!
Prima di tutto un piccolo ripasso.
Chi è Voldemort e perché è così potente?
Voldemort è nato il 31 dicembre 1926, figlio di una strega di nome Merope Gaunt e un babbano (ovvero una persona non magica) di nome Tom Riddle Sr.
Merope era stata costretta a usare una pozione d’amore per far innamorare Tom Riddle di lei, e quando l’effetto della pozione svanì, Tom Riddle Sr. abbandonò Merope e il loro bambino.
Queste circostanze non sono da ignorare: Voldemort nasce per via di un inganno familiare, non realmente desiderato dai propri genitori e poi rifiutato, tutte condizioni che lo condurranno su una strada incentrata esclusivamente sull’auto preservazione e sulla conquista del potere. Tom non capisce realmetne l’amore e l’empatia, e come vedremo questo limite è la base delle sue future sconfitte.
Voldemort cresce in un orfanotrofio fino a quando non viene invitato da Silente a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
A Hogwarts, Voldemort si dimostra un mago eccezionalmente talentuoso, ma anche crudele e ambizioso. Si interessa all’oscura magia oscura, e inizia a cercare di trovare modi per vivere per sempre e diventare il più potente stregone del mondo.
Dopo aver lasciato Hogwarts, forma un gruppo di seguaci chiamato i Mangiamorte e inizia a cercare di imporre la propria volontà sul mondo magico.
La sua ossessione per la potenza e l’immortalità lo porta a creare sette Horcrux, oggetti nei quali ha infuso una parte della sua anima, rendendolo essenzialmente immortale.
Quanto è potente Voldemort?
Voldemort è considerato uno dei più potenti stregoni di tutti i tempi all’interno del mondo di Harry Potter. Ha acquisito una vasta conoscenza delle arti oscure, che gli ha permesso di apprendere incantesimi molto potenti e di creare magie mortali, generalmente proibite dal Ministero della magia e aborrite dai maghi “sani”.
Tra i più importanti malefici che è in grado di sferrare ci sono:
- Avada Kedavra: un incantesimo della morte che uccide istantaneamente la vittima.
- Crucio: un incantesimo di tortura che causa dolore estremo alla vittima.
- Imperius: un incantesimo di controllo mentale che consente al mago di controllare completamente la vittima.
- Fiendfyre: un incantesimo che crea un fuoco magico distruttivo e quasi impossibile da spegnere.
Insomma, sfidare ciò che il mondo della magia ritiene sano e corretto è un po’ il suo marchio di fabbrica.
Voldemort non è semplicemente un mago malvagio e ambizioso, ma è il massimo sviluppo che un individuo dotato di poteri magici devoto all’egocentrismo, alla fame di potere e all’odio verso il prossimo, può raggiungere all’interno del suo mondo, il Palpatine di Harry Potter, per intenderci. Allo stesso modo dell’imperatore Sith la morte per lui non è definitiva, giacché i suoi poteri gli permettono di sopravvivere come fantasma e di possedere corpi altrui (serpenti) seppure momentaneamente. Come una serpe fa la muta e rinasce in una nuova forma ma sempre uguale a se stesso.
D’altronde egli non vorrebbe mai rinunciare alla propria identità, siccome discende da Salazar Serpeverde e dalla famiglia Peverell, che ricevette i Doni dalla morte stessa.
Certo, sarebbe lecito argomentare che Gellert Grindelwald sia un mago all’altezza se non superiore a colui che non deve essere nominato: ha sfidato a duello Silente (una battaglia che viene ricordata come la sfida più importante nel mondo dei maghi) e pratica incantesimi in grado di spazzare via intere città.
Teniamo presente però che in Harry Potter è la magia che regola il funzionamento della fisica, quindi non è possibile adottare una chiara scala di potenza secondo criteri per noi fondati, siccome stiamo parlando di poteri la cui logica sovverte quella che per noi è stabile.
Voldemort è un mago piuttosto versatile che ha appreso un gran numero di incantesimi di protezione come Occlumens e Protego Diabolica.
La sua leadership è una qualità da non sottovalutare. Tra prestigio, promesse di ricompense e minacce, Riddle è riuscito a portare dalla sua parte un gran numero di maghi pericolosi che agiscono per suo conto anche quando è fisicamente impossibilitato a intervenire.
In particolare ricordiamo un gruppo di seguaci fedeli noti come i Mangiamorte. I Mangiamorte erano maghi e streghe che credevano nella supremazia dei maghi sulle persone non magiche e nella superiorità del sangue puro, e sposavano la missione di Voldemort di governare il mondo magico.
Grazie al suo carisma e al suo potere ha attirato attorno a sé un gran numero di maghi e streghe già potenti di loro tra i quali Lucius Malfoy, Bellatrix Lestrange, Severus Piton (che poi comunque agirà contro di lui), Barty Crouch Jr. e Peter Minus.
Ha dimostrato di essere abile nell’uso delle arti oscure e nella creazione di Horcrux, oggetti magici che contengono una parte dell’anima del loro creatore, che gli conferiscono una sorta di immortalità, a meno che non vengano distrutti dal primo all’ultimo. Voldemort chiaramente ha un terrore atavico della morte che condiziona le sue azioni, portandolo a prendere decisioni che nel lungo periodo si rivelano controproducenti, che possiamo fare risalire a un estremo bisogno di auto-proteggersi risalente a un’infanzia priva della comprensione e della protezione materna.
Come se non bastasse, Voldemort ha messo le mani sulla bacchetta di sambuco, uno dei tre Doni della morte, oggetti magici secondo la tradizione creati dalla Morte stessa. La bacchetta di sambuco viene ritenuta l’arma di tale tipo più potente in circolazione, capace anche di riparare le bacchette altrui (cosa normalmente impossibile): tuttavia, visto che passa di proprietario quando quello precedente verrà sconfitto, è implicito per definizione che nemmeno essa sia una garanzia di invincibilità.
C’è da dire a onor del vero che Voldy non ne era il vero proprietario, siccome l’aveva trafugata dalla tomba di Silente, che a sua volta era stato disarmato da Draco Malfoy che era stato disarmato da Harry Potter che al mercato mio padre comprò.
In definitiva, Voldemort è considerato uno dei personaggi più potenti e temibili dell’universo di Harry Potter, tanto da essere chiamato “Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato” dai suoi stessi seguaci: il Ministero della Magia fino all’ultimo cerca di negare il suo ritorno, che significa una vera e propria calamità nel mondo magico.

Chi è più forte tra Voldemort e Harry Potter?
Tra esperienza, carisma, alleanze e incantesimi a disposizione Voldemort è un avversario quasi impossibile da sconfiggere da soli e straordinariamente impegnativo anche contro un gruppo di maghi dotati.
Con questo non vogliamo dire che Voldy sia il più forte tra i personaggi dell’ambientazione, ma che sia quello che più si avvicina alle qualità che il cattivo definitivo dovrebbe avere in quel contesto. Ovvero, finora non c’è mai stato un personaggio alla sua altezza (Silente escluso), MA POTREBBE esserci in futuro, visto che Riddle ha numerose carenze che elencheremo tra poco. Ma, per favore, non prendetelo come un’esortazione ad altri sequel: “La maledizione dell’erede” ci è bastato e avanzato.
Per meglio chiarire il fatto che non sia in astratto il più potente cattivo di sempre nel mondo di Hogwarts, specifichiamo non si tratta di un personaggio perfetto nei propri canoni di villain: non è saggio (Silente lo è indubbiamente di più), è previdente ma non al punto da sovrastare il proprio egocentrismo: è miope, arrogante, non tiene in considerazione ciò che non è utile per i propri fini, non si cura dei bisogni altrui anche quando ciò potrebbe tornargli utile.
Più in generale non capisce l’amore e l’altruismo, per cui è totalmente indifeso contro la protezione dell’amore materno donata da Lily a suo figlio e non raggiunge una forza di volontà come quella di Harry alimentata dalla stima e dall’affetto dei suoi amici. E invece, gli alleati di Riddle come Piton e Minus, mossi dall’amore o dalla riconoscenza, hanno finito per violare la sua volontà.
Al netto di ciò è un personaggio di livello incommensurabile, ritenuto quasi imbattibile da chiunque che non sia Harry Potter, Silente e pochi altri.
E con questo, purtroppo, dobbiamo fare un’affermazione che ci attirerà l’odio imperituro dell’intera comunità magica.
Harry Potter non è più forte di Voldemort; semplicemente, come detto sopra, Harry ha LE CARATTERISTICHE per sconfiggerlo.
Dal punto di vista della potenza, dell’esperienza e dell’abilità, Albus Silente è l’individuo che più si avvicina per forza al Signore Oscuro e quello che può sconfiggerlo in base alle proprie CAPACITA’.
Harry invece è colui che può battere Colui che non deve essere nominato in quanto è parte della sua natura stessa, o per meglio dire è Voldemort stesso a mettere in atto le condizioni per provocare la sua stessa sconfitta per suo tramite
Ovvero, quando Voldy viene a sapere della profezia di Sibilla Cooman si convince che sia Harry il prescelto provvisto di un potere a lui sconosciuto in grado di sconfiggerlo e gli da la caccia.
Il sacrificio di amore di Lily è tanto grande da respingere l’anatema del Signore Oscuro auto-annientandolo, e al contempo creando un settimo Horcrux dalla sua anima lacerata che confluisce in Harry. Se Voldemort avesse lasciato in pace Harry non ci sarebbe stato nessun sacrificio d’amore e nessun Horcrux aggiuntivo. E a quel punto, chi avrebbe realmente potuto sconfiggerlo? Forse il destino avrebbe trovato altre strade per compiersi?
Non lo sappiamo Ma quello che vogliamo sapere è cosa ne pensi tu: scrivilo nei commenti!
Intelligenza | 4/5 |
Forza | 5/5 |
Velocità | 5/5 |
Carisma | 4/5 |
Resistenza | 5/5 |
Depravazione | 5/5 |
Conoscenze soprannaturali | 5/5 |
Punteggio: 4,6
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