I Mostri più Memorabili di John Carpenter

I Mostri più Memorabili di John Carpenter

John Carpenter è uno dei più influenti registi horror della storia del cinema, noto per la sua capacità di creare atmosfere di tensione e terrore. I suoi film hanno dato vita a creature e mostri che hanno segnato l’immaginario collettivo, rendendoli icone del genere horror. In questo video, esploreremo dieci dei mostri più memorabili presenti nei film di John Carpenter, analizzando le loro caratteristiche, origini e l’impatto che hanno avuto nel mondo del cinema.

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10. I Bambini – Il Villaggio dei Dannati (1995)

Bambini de Il Villaggio dei Dannati

Nella cittadina costiera di Midwich, in California, un misterioso blackout alle 10 del mattino fa addormentare tutte le persone e gli animali, che si risvegliano alle 16:00. Dopo il blackout, dieci donne, inclusa una ragazza vergine e una donna il cui marito è lontano da un anno, si trovano inspiegabilmente incinte. Nessuna sceglie di abortire, e tutte partoriscono la stessa notte in un fienile: cinque maschi e cinque femmine. I bambini nascono sani, ma hanno caratteristiche fisiche insolite e mostrano inquietanti poteri psichici, che usano in modo violento quando provocati.

David, uno dei bambini, è l’unico diverso dal gruppo, poiché il suo partner predestinato è nato morto. Sebbene possieda alcuni poteri psichici, David mostra anche compassione umana e cerca di comprendere la sua situazione parlando con sua madre, Jill. Mara, la leader del gruppo, e Robert, il suo compagno, usano i loro poteri per controllare e causare la morte di varie persone in città, compresi il prete locale e la scienziata Susan Verner.

La situazione a Midwich degenera, e il padre di Mara, Alan, pianifica di far esplodere una bomba nascosta in una valigetta nella classe dei bambini per fermarli. Riesce a mantenere la bomba nascosta creando una barriera mentale, ma Mara scopre il suo piano e la bomba esplode, uccidendo tutti all’interno, incluso Alan. Jill riesce a salvare David, e mentre fuggono dalla città, gli promette di portarlo in un posto dove nessuno li conosce.

In Il Villaggio dei Dannati, Carpenter esplora il tema della possessione di massa con i bambini del villaggio, nati tutti nello stesso giorno e dotati di poteri telepatici. Sebbene non mostri veri e propri mostri fisici, i bambini stessi sono una sorta di mostro collettivo, con i loro occhi luminosi e l’abilità di controllare e distruggere le menti umane. La loro presenza inquietante e la loro capacità di operare come una mente unica li rendono una minaccia quasi sovrannaturale.

9. Gli alieni camuffati – Essi Vivono (1988)

Essi Vivono - Gli Alieni

Nada, un vagabondo, arriva a Los Angeles e scopre un complotto alieno per controllare l’umanità tramite segnali subliminali nascosti nei media. Dopo aver indossato degli occhiali speciali, Nada vede il mondo in bianco e nero e scopre che molti esseri umani sono in realtà alieni con facce simili a teschi, che utilizzano messaggi subliminali per mantenere la popolazione in uno stato di sogno e conformità. Con l’aiuto del collega Frank, Nada si unisce alla resistenza per fermare gli alieni. Scoprono che molti esseri umani collaborano con gli alieni per potere e denaro. Alla fine, Frank e Nada trovano l’antenna che trasmette il segnale di controllo mentale e riescono a distruggerla, morendo nel tentativo. Dopo la distruzione dell’antenna, la popolazione vede il mondo com’è realmente, e il caos inizia a diffondersi.

L’idea di una società segretamente dominata da alieni è un’angosciante metafora della perdita di libertà e della manipolazione di massa, rendendo questi esseri una minaccia tanto sottile quanto inquietante.

8. Christine – Christine – La Macchina Infernale (1983)

Arnie Cunningham, un adolescente impacciato e impopolare, acquista una Plymouth Fury del 1958 malridotta, chiamata Christine, e inizia a restaurarla. Man mano che lavora sull’auto, Arnie cambia: diventa più arrogante e assume l’aspetto di un “greaser” degli anni ’50. Christine, dotata di una propria volontà, inizia a rigenerarsi e vendicarsi dei bulli che l’avevano vandalizzata, uccidendoli uno per uno. Dennis e Leigh, amici di Arnie, capiscono che l’unico modo per fermare Christine e salvare Arnie è distruggere l’auto. Alla fine, Dennis e Leigh schiacciano Christine con un bulldozer, ma Arnie muore durante il tentativo di fermare l’auto. Christine viene infine ridotta a un cubo di metallo, ma l’ultima scena suggerisce che potrebbe non essere del tutto distrutta.

Man mano che il legame tra Arnie e Christine cresce, anche il comportamento di Arnie diventa sempre più disturbato, fino a quando entrambi non si fondono in una sinistra simbiosi. Christine è un mostro meccanico che incarna il tema della possessione e della perdita di controllo.

7. La Nebbia – The Fog (1980)

Nella cittadina costiera di Antonio Bay, strani eventi precedono il centenario della sua fondazione. Il prete Padre Malone scopre che i fondatori affondarono e depredarono una nave di lebbrosi per costruire la città. Una nebbia soprannaturale porta i fantasmi dei marinai morti, che uccidono vari abitanti del luogo. La DJ locale Stevie Wayne avverte i cittadini del pericolo, mentre Nick Castle e altri cercano rifugio in una chiesa, dove trovano una croce d’oro fatta con l’oro rubato. Padre Malone offre la croce ai fantasmi, che scompaiono, ma la nebbia riappare e Blake, il capo dei fantasmi, decapita Malone.

La presenza minacciosa degli spettri, accompagnata dal suono delle loro armi e dalla nebbia che li avvolge, crea un’atmosfera di terrore e inevitabilità che si insinua lentamente ma inesorabilmente.

6. I Fantasmi – Fantasmi da Marte (2001)

La storia è ambientata su Marte nell’anno 2176. Marte è stato colonizzato e terraformato per l’84%, permettendo agli umani di camminare sulla superficie senza tute pressurizzate, anche se sono ancora necessari respiratori parziali. La colonia umana è anche di tipo matriarcale.

La storia segue l’ufficiale di polizia, il Tenente Melanie Ballard, che viene inviata con una squadra di poliziotti in un remoto avamposto minerario di notte per trasportare il prigioniero James “Desolation” Williams, arrestato per diversi omicidi. All’arrivo, Ballard e la sua squadra trovano la città mineraria deserta nonostante sia venerdì sera. Indagando, scoprono che parte degli abitanti è stata uccisa, alcuni impiccati e decapitati, mentre altri sono diventati selvaggi e hanno intenzione di uccidere anche loro. Solo pochi sono ancora vivi.

Dopo l’uccisione della leader della squadra, Helena Braddock, Ballard assume il comando. Scopre da un sopravvissuto che i minatori avevano trovato una porta sotterranea creata da un’antica civiltà marziana. Quando la porta è stata aperta, ha rilasciato spiriti disincarnati o “fantasmi”, che hanno posseduto molti dei minatori, trasformandoli in selvaggi che vedono gli umani come una specie invasiva da eliminare.

Ballard si allea con i criminali, guidati da Williams, che si rivela innocente degli omicidi, per sopravvivere. La situazione peggiora quando scoprono che, se uccidono uno di questi posseduti, il fantasma lascia il corpo e possiede un altro umano. Ballard scopre casualmente un modo per combatterli assumendo una droga che la rende immune ai fantasmi e le permette di capire le loro intenzioni.

Solo lei e Williams sopravvivono e fanno esplodere la centrale nucleare locale, sperando di prevenire l’annientamento degli umani sul pianeta. Non volendo essere accusato del massacro, Williams ammanetta Ballard al suo lettino e fugge dal treno diretto alla capitale, che lei raggiunge successivamente.

Ballard racconta l’accaduto ai suoi superiori, ma nessuno le crede. Più tardi si scopre che il tentativo di fermare i fantasmi è fallito. I fantasmi attaccano la capitale e Williams e Ballard si alleano nuovamente per sopravvivere.

In Fantasmi da Marte, glii spiriti guerrieri sono implacabili e incapaci di essere uccisi, rendendo la loro furia inarrestabile. La loro presenza introduce un elemento di horror soprannaturale in un contesto fantascientifico, creando una tensione costante e inesorabile.

5. David Lo Pan – Grosso Guaio a Chinatown (1986)

Lo Pan - Grosso Guaio a Chinatown

Il camionista Jack Burton (Kurt Russell) e il suo amico, il ristoratore Wang Chi (Dennis Dun), vanno all’aeroporto per accogliere la fidanzata di Wang, Miao Yin (Suzee Pai), in arrivo dalla Cina. Una gang di strada cinese, i Lords of Death, rapisce Miao Yin con l’intento di venderla come schiava sessuale. Jack e Wang inseguono i Lords of Death fino ai vicoli di Chinatown, dove assistono a una processione funebre che si trasforma rapidamente in una lotta tra due antiche società cinesi, i Chang Sing e i Wing Kong. Quando “Le Tre Tempeste” (Tuono, Pioggia e Fulmine) appaiono e massacrano i Chang Sing, Jack cerca di fuggire ma investe Lo Pan (James Hong), un potente e leggendario stregone, nonché leader dei Wing Kong. Terrorizzato, Jack esce dal camion solo per essere accecato da Lo Pan, che è appena infastidito. Wang guida Jack attraverso i vicoli per fuggire, ma il camion di Jack viene rubato.

Wang porta Jack al suo ristorante, dove incontrano l’avvocato Gracie Law (Kim Cattrall), l’amico di Wang Eddie Lee (Donald Li) e il mago Egg Shen (Victor Wong), un’autorità locale su Lo Pan. Cercano di spiegare a un incredulo Jack alcune delle conoscenze antiche e della stregoneria che i cinesi hanno portato con sé in America, infine ideando un piano per infiltrarsi in un bordello dove credono che Miao Yin sia tenuta prigioniera. Tuttavia, le Tempeste portano via Miao Yin, portandola a un edificio di proprietà di Lo Pan. Nel tentativo di salvarla, Jack e Wang vengono rapidamente sopraffatti da Pioggia e portati da Lo Pan, ora sotto forma di un vecchio e decrepito uomo. Wang spiega a Jack che Lo Pan ha bisogno di una ragazza dagli occhi verdi per rompere una maledizione antica, e intende sacrificare Miao Yin. Quando gli amici di Jack e Wang cercano di salvarli, vengono catturati anche loro, e Lo Pan nota che anche Gracie ha gli occhi verdi. Decide quindi di sacrificare Gracie e fare di Miao Yin la sua sposa involontaria.

Dopo essere riusciti a sopraffare Tuono, Jack e Wang scappano, liberando anche molte donne tenute prigioniere. Wang e Jack si recano da Egg Shen e, con l’aiuto dei Chang Sing, entrano in una caverna sotterranea e raggiungono il quartier generale di Lo Pan. Egg offre a ciascuno del gruppo una potente pozione che Jack dice di farlo sentire “un po’ invincibile.” Durante la cerimonia nuziale, scoppia una grande battaglia, che Jack perde perché si è accidentalmente messo fuori combattimento. Wang uccide Pioggia in un duello con la spada, mentre Jack e Gracie cercano di catturare Lo Pan. Wang si unisce a loro e, proprio quando tutto sembra perduto, Jack uccide Lo Pan con un lancio di coltello abile. Tuono, infuriato e disonorato per il suo fallimento nel proteggere il suo maestro, inizia a gonfiarsi fino a esplodere, uccidendosi. Jack, Wang, Gracie e Miao Yin vengono bloccati da Fulmine in un corridoio, che fa crollare. Egg li salva con una corda e uccide Fulmine quando tenta di seguirli. Trovato il camion di Jack, scappano al ristorante di Wang.

Sconfitto Lo Pan, il gruppo festeggia in modo caloroso e familiare: Wang e Miao sono ovviamente in procinto di sposarsi; Margo, l’amica giornalista di Gracie, sembra pronta a fare coppia con Eddie; ed Egg decide di prendersi una lunga vacanza, dicendo che la Cina è nel cuore. Jack, invece di iniziare una nuova vita con Gracie, come tutti si aspettavano, saluta il gruppo e torna sulla strada, con a bordo un mostro rimasto dal labirinto di Lo Pan, a sua insaputa.

David Lo Pan è un antico stregone cinese, condannato a vivere come un fantasma in una forma corporea deperita e senza poteri. Questa maledizione gli è stata inflitta dall’imperatore cinese Qin Shi Huang oltre duemila anni prima degli eventi del film, a causa della sua insubordinazione e del suo desiderio di dominare il mondo. Come risultato della maledizione, Lo Pan può esistere solo in due forme: una versione decrepita, praticamente immobile e quasi senza vita, e una forma astrale, in cui appare come un giovane e potente stregone.

Essendo un potente stregone, Lo Pan ha un vasto assortimento di abilità magiche. È in grado di lanciare fulmini, controllare gli elementi, e utilizzare il suo potere per influenzare la mente delle persone. Può anche diventare intangibile, rendendosi immune agli attacchi fisici. Inoltre, la sua forma astrale gli permette di apparire come un giovane e vigoroso stregone, dotato di poteri sovrumani. Tuttavia, il vero potere di Lo Pan è limitato dalla sua maledizione, che lo costringe a trovare una sposa dagli occhi verdi per riottenere una forma corporea stabile.

Lo Pan è un personaggio che combina minaccia e humor in modo unico. È un uomo astuto, manipolatore, e senza scrupoli, disposto a fare qualsiasi cosa pur di raggiungere il suo obiettivo di rompere la maledizione. Nonostante la sua natura malvagia, Lo Pan ha anche momenti di humor oscuro e sarcastico, che lo rendono un cattivo memorabile e in qualche modo affascinante.

4. L’Anti-Dio – Il Signore del Male (1987)

Ne Il Signore del Male, Carpenter esplora l’orrore cosmico attraverso la figura del Principe delle Tenebre, un’entità antica e malvagia che si manifesta come un fluido verde contenuto in un cilindro. Questo fluido ha il potere di possedere le persone, trasformandole in servitori del male. 

Oltre al Principe delle Tenebre, Il Signore del Male introduce anche l’Anti-Dio, una figura maligna e mostruosa intrappolata in una dimensione parallela. Si tratta di una presenza demoniaca che cerca di entrare nel nostro mondo attraverso specchi e superfici riflettenti. La sua mano deforme, che tenta di attraversare il velo tra le dimensioni, è un’immagine che evoca l’inevitabilità del male e la sua costante minaccia di irrompere nella nostra realtà.

3. Il Muro dei Mostri – Il Seme della Follia (1994)

Il Muro dei Mostri è un gruppo di antiche entità malvagie che cercavano di entrare nuovamente nel mondo. Trovarono un percorso verso la realtà attraverso la fede, e così trasmisero le loro storie all’autore di horror Sutter Cane. Cane riuscì a tenere i mostri a bada, tenendoli dietro una gigantesca porta nel seminterrato di una cupa chiesa. La porta fu infine aperta da Sutter Cane quando si squarciò come fosse carta, permettendo ai mostri di entrare nel nostro mondo. Cane riuscì a lacerare la realtà, apparentemente bandendo i mostri e mettendosi nel ruolo di Dio. Successivamente, il lettore del nuovo libro di Cane inizia a trasformarsi nelle stesse creature presenti nel Muro dei Mostri. Alla fine del film, le creature vengono liberate e procedono a distruggere l’umanità e a governare l’intero universo.

Il Muro dei Mostri presenta poteri riconducibili ai Grandi Antichi delle opere di Lovecraft: sono creature antichissime con poteri semi divini in grado di modificare la realtà e la cui venuta è accompagnata da caos e follia, oltre che dalla distruzione della società e della morale umana.

2. Michael Myers – Halloween (1978)

Michael Meyers - Halloween

Michael Myers è l’antagonista principale di Halloween, e rappresenta l’archetipo del killer silenzioso e implacabile. 

Nella notte di Halloween del 1963, Judith Myers trascorre la serata a casa con il fidanzato. Il suo fratello minore, Michael, indossando un costume da clown, entra in casa, prende un coltello da cucina e, dopo che il fidanzato se ne va, sale nella stanza di Judith, dove la uccide a coltellate. Michael, ancora con il coltello insanguinato, viene trovato dai suoi genitori appena tornati a casa.

Quindici anni dopo, il dottor Samuel Loomis e l’infermiera Marion Chambers stanno trasferendo Michael, ormai ventunenne, dal manicomio al tribunale, ma Michael riesce a fuggire rubando l’auto. Si dirige verso Haddonfield, la sua città natale.

A Haddonfield, Laurie Strode, una studentessa delle superiori, lascia un mazzo di chiavi a casa dei Myers su richiesta di suo padre, non accorgendosi che Michael la sta osservando. Michael inizia a seguirla, mentre il dottor Loomis arriva in città, avvertendo lo sceriffo Brackett del pericolo imminente.

Durante la notte di Halloween, Michael uccide la babysitter Annie Brackett, seguita dagli amici di Laurie, Lynda e Bob. Laurie scopre i corpi dei suoi amici e viene attaccata da Michael, ma riesce a ferirlo e a fuggire. Michael continua a inseguirla, ma viene fermato dal dottor Loomis, che gli spara più volte, facendolo cadere da un balcone. Quando Loomis guarda giù, scopre che Michael è scomparso, lasciando Laurie in preda al terrore, consapevole che il “Boogeyman” è ancora là fuori.

Con la sua maschera bianca senza espressione e la sua andatura lenta ma determinata, Michael incarna il male puro e inarrestabile. Nonostante sia umano, sembra invulnerabile, resuscitando dopo ogni ferita come se fosse immortale. Questa caratteristica lo rende uno dei mostri più iconici e temibili del cinema horror.

1. La Cosa – The Thing (1982)

La “Cosa” è un organismo mutante privo di una anatomia standard. Potrebbe essere un organismo coloniale con istruzioni di assimilazione a livello genetico. La sua capacità di cambiare forma gli permette di replicare la biologia dell’organismo che copia, con la possibilità di ricostituirsi anche dopo danni gravi. È invulnerabile alla maggior parte degli attacchi convenzionali, ma è vulnerabile al fuoco e agli acidi molecolari, che distruggono il suo organismo a livello cellulare. È molto resistente al freddo e può andare in stasi criogenica fino a quando non viene risvegliato. Durante il cambiamento di forma, La Cosa si apre e assume una varietà di forme strane e terrificanti, come tentacoli, arti simili a insetti, occhi, denti, artigli e facce, per poi riorganizzare la sua struttura cellulare per mimetizzarsi nella forma desiderata.

Nel prequel del 2011, si scopre che La Cosa non può imitare materiali non viventi o inorganici come metalli o plastica. Inoltre, qualsiasi forma della Cosa possiede una forza, velocità e resistenza straordinarie. La Cosa deve entrare in contatto con l’ospite per analizzare e copiare la sua struttura cellulare. Assimila solo prede fresche o vive; gli organismi morti da tempo vengono ignorati. Dopo l’assimilazione, La Cosa imita l’ospite esattamente, inclusi ricordi e caratteristiche. Se una parte della Cosa viene tagliata, entrambe le parti diventano creature separate. La replicazione può variare a seconda delle circostanze, come ferite o dimensioni.

La Cosa è guidata solo dall’assimilazione e dalla auto-preservazione. Se scoperta, può adottare tattiche di “dividi e conquista”, come il “Edvard-Thing” che si divide in tre forme. Le forme più piccole tendono a scappare e tendere imboscate, mentre le forme più grandi attaccano direttamente.L’intelligenza della cosa dipende dalle sue dimensioni: più grande è, più intelligente è. I piccoli difendono violentemente se stessi, mentre i più grandi restano nascosti.

La creatura de La Cosa è una delle più spaventose e inquietanti mai create. Questo organismo extraterrestre parassitario ha la capacità di imitare qualsiasi forma di vita con cui entra in contatto, assorbendola e replicandola alla perfezione. Questa capacità rende impossibile distinguere tra amici e nemici, creando un’atmosfera di paranoia e sospetto tra i personaggi. Le sue trasformazioni grottesche, che mostrano membra contorte e carne in continua mutazione, sono uno spettacolo raccapricciante che ha segnato un punto di svolta negli effetti speciali cinematografici.

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