Ben ritrovati su questi lidi!
Dopo la recensione di Fare Blogging di Riccardo Esposito torniamo a parlare di illuminanti letture sul mondo della comunicazione digitale e la nostra biblioteca non è certo a corto di tomi sull’argomento (consulta le mie recensioni di libri sul web marketing per avere un’idea di cosa sto parlando).
Questa volta tocca a Come vendere con il blog aziendale di Alessio Beltrami, un libro a 360’° sul blog marketing che ci introduce alla disciplina con un’esposizione dettagliata dei molteplici aspetti che interessano questa vasta materia.
Come vendere con il blog aziendale – Dati edizione

Autore: Alessio Beltrami
Editore: Dario Flaccovio Editore
I edizione: 2014
Pagine: 286
Prezzo: 19,99 euro (Kindle); 23,80 euro (cartaceo)
Il libro fin dalle prime pagine si focalizza sull’obiettivo basilare che deve guidare le strategie di blog marketing: guadagnare autorevolezza attraverso l’offerta di informazioni non da vendere, ma per le quali gli utenti sarebbero disposti a pagare, diventare “fornitori abituali di conoscenze” di qualità per meritare l’attenzione degli utenti, da convertire progressivamente in clienti paganti.
Attraverso una piattaforma di proprietà (a differenza dei social network per i quali siamo sempre vincolati alle scelte di layout e di visibilità dei proprietari della piattaforma) che costituisce un vero e proprio investimento pubblicitario (lavorare su strumenti del tutto gratuiti non garantisce risultati efficaci). Fondamentale sarà gestire la forza delle conversazioni per ottenere preziose informazioni e feedback, adottare il tone of voice più consono per risultare spontanei e convincenti con i nostri follower.
Grazie alla produzione di contenuti orientati alle esigenze degli utenti, studiati per offrire informazioni in grado di rispondere pienamente alle necessità dei lettori (dopo essersi accertati che i concorrenti non hanno fatto la stessa cosa), validi e consistenti, si possono convertire i visitatori in lead potenzialmente disposti a comprare i nostri servizi.
La qualità dei contenuti è fondamentale: anche se non vendiamo i testi che produciamo per il blog, essi devono contenere un valore tale che i nostri lettori sarebbero disposti a pagare per ottenerli: tale qualità, se non è ottenibile con le risorse umane a disposizione in azienda, può richiedere anche l’operato di figure esterne a scopo di garantire l’efficienza del piano editoriale in rapporto agli obiettivi auspicati.
Un blog avviato e convincente nei contenuti è poi in grado di generare risultati anche “spontaneamente” grazie alla notorietà ottenuta e al traffico naturale.
Nel manuale vengono citati casi concreti ed esplorate tecniche a corollario in grado di aumentare la portata persuasiva dei contenuti: dalle tecniche per comporre headline che mescolino creatività e spinte incentrate sui bisogni da soddisfare, a come introdurre call to action effettivamente convincenti.
Il libro tocca ovviamente anche le altre discipline connesse all’inbound marketing svolto mediante il blog aziendale: l’ottimizzazione SEO per rendersi rintracciabili sui motori di ricerca, i social media per implementare efficaci pratiche di condivisione, regole di formattazione per assicurarsi che i lettori non debbano faticare per usufruire dei nostri contenuti, l’ottimizzazione delle immagini dato che il visual è un fattore attrattivo imprescindibile.
Altri argomenti introdotti sono le tecniche di storytelling da impiegare per coinvolgere i lettori, l’esposizione di case history per convincere gli utenti grazie alla forza delle esperienze positive, la forza dell’email marketing, la realizzazione di guest post per raggiungere nuove fasce di pubblico, i vantaggi dell’utilizzo di contenuti di diversi formati come video, infografiche e podcast, tecniche di gestione di commenti negativi.
Qui trovi altri suggerimenti rilasciati dall’autore in un’intervista con YouMediaWeb:
Il manuale spinge a muoversi in un’ottica di obiettivi a medio-lungo periodo (i primi veri risultati si vedono dopo 6 mesi – 1 anno) per trasformare la propria piattaforma in uno strumento monetariamente produttivo di branding, nonché a diventare un’autorevole sorgente di risposte per ottenere contatti spontanei dai follower.
Per valutare la correttezza dei contenuti implementati sono spiegate ottiche di valutazione per giudicare se il tasso di bounce rate è troppo alto e come intervenire sugli elementi grafici e testuali per migliorare le prestazioni.
Vengono anche, giustamente, fatti presenti i limiti della strategia di blog marketing, in primis il fatto di non costituire uno strumento di emergenza da impiegare per risolvere situazioni compresse quando si è già alla frutta, in quanto l’inbound marketing richiede “fede”, investimenti e pazienza.
Il blog aziendale inoltre non costituisce una alternativa alla pubblicità ma, correttamente, una strategia complementare che non va a sostituire i mezzi convenzionali (la pubblicità porta attenzione, l’inbound marketing visibilità).
Vendere con il blog aziendale – Giudizio in breve
Il libro mi è piaciuto in quanto puntualizza punti di forza e limiti del blog marketing: occorre dedicare tempo e denaro, pianificazione per rendere profittevole la strategia di blog marketing, per diventare autorevoli risolutori di problemi, e questo manuale spiega tutti gli step necessari per impegnarsi con serie possibilità di successo in questo ambito.
Ritengo che il libro contenga e approfondisca ampiamente tutte le basi concettuali necessarie per approcciarsi al blog aziendale come strumento di lead generation, che illustri le necessarie considerazioni da svolgere per realizzare contenuti corposi e convincenti per fidelizzare i nostri lettori, per giudicare se le proprie competenze di comunicazione e marketing sono sufficienti a dirigere progetti di ampio respiro o al contrario se occorre rivolgersi a figure esterne.
Rimanere coerenti con se stessi, seguire sempre una direzione precisa e impegnarsi dannatamente tanto per la qualità: seguendo queste pratiche indicazioni, sarà possibile guadagnare con blog aziendale, e di certo questo libro spiega come farlo alla perfezione.