Nel mondo dei videogiochi, pochi franchise possono vantare una storia così intensa e appassionante come Killer Instinct. Nato nei primi anni ’90, questo iconico picchiaduro ha catturato l’attenzione degli appassionati grazie al suo mix unico di combattimenti frenetici, personaggi memorabili e meccaniche di gioco innovative. In questo video, esploreremo l’universo di Killer Instinct, approfondendo la sua evoluzione attraverso le varie edizioni, le storie dei combattenti e il suo impatto duraturo nel panorama dei videogiochi. Preparatevi a immergervi in un viaggio che celebra l’eredità di uno dei picchiaduro più amati di tutti i tempi.
Leggi tutto: Killer Instinct – Tutta la storia del picchiaduroIl franchise di Killer Instinct è un’importante serie di videogiochi di combattimento, creata da Rare e originariamente pubblicata da Midway Games. Questo gioco ha subito subito attirato l’attenzione grazie al suo stile visivo innovativo, al sistema di combo automatiche e alle mosse finali spettacolari, che lo hanno reso un concorrente di altri titoli iconici del genere, come Street Fighter e Mortal Kombat.
La trama di Killer Instinct ruota attorno a un torneo organizzato dalla potente corporazione Ultratech, dove guerrieri di diverse origini si sfidano per ottenere la gloria e i desideri personali, spesso affrontando creature sovrannaturali e cyborg. La serie si distingue per la sua combinazione di personaggi unici e le loro storie interconnesse, nonché per l’uso di una doppia barra energetica, che aggiunge una strategia extra ai combattimenti. Il franchise ha dato origine a peculiari e iconici combattenti che si sono guadagnati l’apprezzamento dei videogiocatori, come lo scheletro rianimato Spinal, il corazzato robot Fulgore, l’atletica Black Orchid e il compassato monaco Jago con la sua mossa iconica Endokuken.
Killer Instinct (1994)
Nel corso dei secoli trascorsi dall’esilio degli antichi signori della guerra, il mondo ha conosciuto progressi notevoli, ma non tutti sono stati favorevoli. L’inquinamento ha ridotto in miseria l’ambiente, i governi sono crollati e il caos ha preso il sopravvento. Enormi mega-corporazioni si scontrano in battaglie distruttive per conquistare la ricchezza del mondo.

In questo cupo scenario, una corporazione si erge sopra le altre: Ultratech. Invece di combattere direttamente contro i loro rivali, Ultratech prospera dalla miseria altrui, vendendo loro le armi che usano per combattere. La punta di diamante della compagnia è l’avanzato robot di combattimento Fulgore, contro il quale vengono fatti combattere i partecipanti del torneo Killer Instinct, un popolare show televisivo che, come dice il nome, non è adatto ai deboli di cuore.
È in questo sanguinoso e brutale contest che i nostri eroi si ritrovano coinvolti. T.J. Combo, un ex campione dei pesi massimi, cerca la sua redenzione, avendo perso il titolo di campione per l’impiego di protesi cibernetiche, mentre Glacius, un alieno prigioniero, lotta per la propria vita e per la possibilità di fuggire. Il capo indiano Thunder è in cerca dei resti di suo fratello Eagle, mentre il conte Von Sabrewulf cerca una cura per la licantropia che lo affligge.
Una volta superati tutti gli avversari, resta da sconfiggere un ultimo, terrificante avversario. Eyedol, un mostruoso titano bicefalo liberato incautamente dalla Ultratech dal Limbo nel quale era racchiuso. Vincere questa minaccia permetterà di fermare i piani della Ultratech. Per ora…
La versione per Super Nintendo di Killer Instinct fu rilasciata con modifiche significative rispetto all’originale arcade. I dettagli grafici furono notevolmente ridotti, con sprite dei personaggi più piccoli e ambientazioni semplificate in una vista panoramica 2D, utilizzando il parallax scrolling e la modalità 7 per simulare un effetto pseudo-3D. Effetti di zoom e scaling furono eliminati e i filmati di vittoria furono sostituiti da immagini fisse.
Fu realizzata anche una versione per Game Boy, ma furono necessari compromessi a causa delle limitazioni del sistema. Di conseguenza, l’uomo infuocato Cinder e il sauro Riptor non sono presenti nel gioco e le mosse dei personaggi furono fortemente modificate, in particolare quelle del licantropo Sabrewulf, per adattarsi ai controlli più limitati della console portatile.
Una versione del videogioco è stata inclusa nell’edizione del 2013, con il nome Killer Instinct Classic.
Killer Instinct 2 (1996)

Killer Instinct 2 si sviluppa direttamente dal punto in cui si era concluso il capitolo precedente. La morte di Eyedol, per mano di Orchid, innesca accidentalmente un vortice temporale che trasporta alcuni dei combattenti indietro nel tempo, permettendo al Signore dei Demoni, Gargos, nemico per eccellenza di Eyedol e reale entità dietro lo Spirito Tigre di Jago, di fuggire da Limbo. Intrappolati 2000 anni nel passato, i guerrieri sopravvissuti di Killer Instinct, insieme a volti nuovi, si sfidano per il diritto di affrontare Gargos in combattimento. Tuttavia, alcuni personaggi come Chief Thunder, Cinder e Riptor non sono tornati.
Ogni personaggio che è sopravvissuto al viaggio dal primo gioco ha una propria storia di fondo, mentre i nuovi arrivati sono abitanti nativi di questo periodo storico. Alcuni combattenti, come T.J. Combo, desiderano semplicemente tornare a casa. Altri, come il nuovo personaggio Tusk, vogliono porre fine al regno di malvagità di Gargos. Questa volta non ci sono tornei o premi in denaro, solo una lotta all’ultimo sangue, con il destino del futuro in bilico.
Ogni personaggio del gioco presenta due o quattro finali differenti, a seconda dall’azione intrapresa nei confronti di uno o più personaggi specifici durante il corso della partita. La decisione di utilizzare una mossa finale per uccidere un avversario o semplicemente esaurirne la salute determina il destino del personaggio.
Ad esempio, gli epiloghi di Jago coinvolgono entrambi Fulgore e Orchid. Pertanto, uccidere o risparmiare uno di loro nel corso del gioco influisce sugli esiti delle sue storie finali. Nel suo finale migliore, Jago sconfigge Fulgore e, avendo risparmiato Orchid, scopre che questa è sua sorella maggiore; nel peggiore, viene annientato dal cyborg, che così può realizzare gli scopi dell’Ultratech.
Killer Instinct Gold
Killer Instinct Gold è la versione per Nintendo 64 di Killer Instinct 2, rilasciata poco dopo l’uscita della console. A causa delle limitazioni hardware del cartuccia, il gioco subì significativi downgrade grafici, con la rimozione di molte scene in FMV e una qualità d’animazione inferiore. Le FMV di vittoria furono sostituite con semplici animazioni, e non furono incluse le finali secondarie dei personaggi presenti nella versione arcade.
Per compensare la perdita di animazioni, gli stage sono completamente in 3D, offrendo una telecamera più dinamica all’inizio dei combattimenti. Nonostante le modifiche, il gameplay rimane fedele all’originale. Killer Instinct Gold include modalità extra come le Battaglie di squadra, Battaglie di eliminazione di squadra, e modalità di allenamento, oltre a un menu delle opzioni per personalizzare vari aspetti del gioco.
Il gioco è compatibile con il Controller Pak del Nintendo 64 per il salvataggio di opzioni e punteggi. Inoltre, il 4 agosto 2015, KI Gold è stato incluso nella compilation “Rare Replay” per Xbox One, che presenta 30 titoli di Rare con grafica e gameplay emulati e nuovi traguardi Gamerscore.
Killer Instinct (2013)
Un grande rilancio è avvenuto nel 2013 con Killer Instinct per Xbox One, sviluppato da Double Helix Games e successivamente da Iron Galaxy Studios. Questo titolo ha riportato la serie alla ribalta, presentando un sistema di combattimento rivisitato, grafica moderna e una modalità di gioco free-to-play che ha attratto una nuova generazione di giocatori. Il reboot ha mantenuto l’essenza originale, con personaggi iconici e meccaniche di combo, e ha introdotto nuovi combattenti, rinnovando l’interesse per il franchise. Nel 2023, il gioco ha ricevuto un update per i festeggiare i 10 anni.
La storia di Killer Instinct è stata completamente riavviata a partire da Killer Instinct 2, creando una nuova timeline che si distacca dall’aspetto del torneo. La narrazione si sviluppa attraverso “Stagioni”: la Prima Stagione presenta otto combattenti coinvolti in un torneo di Ultratech, la Seconda introduce eroi e orrori antichi, mentre la Terza affronta la lotta contro Gargos e la sua invasione.
Ultratech, pur mantenendo il suo potere, è percepita come un’organizzazione umanitaria, ma la CEO cibernetica ARIA spinge l’umanità al limite, forzando l’evoluzione per la sopravvivenza. Le sue azioni risvegliano antiche abominazioni, mettendo in pericolo la Terra come parte del suo ultimo test.
L’ambientazione viene ampliata e rivista introducendo nuovi personaggi e particolari. Un antico re babilonese aveva a suo servizio il blasfemo stregone Kan-Ra, il quale si servì dei banditi di Spinal per aggredire le ricchezze del monarca. Il sovrano sottomise Spinal con la Maschera degli Antichi, che anche dopo la sua morte lo bloccò nel regno dei vivi privandolo del libero arbitrio. Incautamente Kan-Ra permise a Gargos di rivolgere le proprie attenzioni verso la Terra e, per rimediare a un errore con un altro, riportò in vita Eyedol, suo eterno rivale e persino più brutale, nella speranza di fermarlo.
Credici, cocco.
Il gioco presenta anche vari personaggi provenienti da altri franchise, come Generale RAAM di Gears of War, Rash di Battletoads e Arbiter di Halo.
Killer Instinct Zero
“Killer Instinct Zero” era un titolo non rilasciato della serie Killer Instinct, pianificato per il Nintendo 64 come terzo capitolo, ma mai entrato in sviluppo. Nel febbraio 2024, l’artista Kevin Bayliss ha condiviso su Twitter alcuni render concettuali del gioco, rivelando che sarebbe stato un prequel del primo Killer Instinct con versioni più giovani dei personaggi e nuovi combattenti, adottando un approccio più realistico alle arti marziali, focalizzato sulla conquista di punti. Lo stile artistico sarebbe stato più colorato e cartoonesco. Tuttavia, Killer Instinct Zero non è mai stato sviluppato, e Bayliss si è poi dedicato a Diddy Kong Racing.
Comics
Una prima serie a fumetti tratta dal franchise venne pubblicata nel 1996 da Acclaim Comics.
In essa, seguiamo da vicino le vicende di Jago, Orchid e Combo, che si trovano a collaborare contro la Ultratech, il cui boss ha incautamente rilasciato Eyedol dal limbo nel quale era confinato, errore al quale il ninja riesce a porre rimedio.

Una seconda serie venne prodotta nel 2017 da Dynamite Comics.
In un mondo ridotto allo sfacelo dalla battaglia contro Gargos, la giovane Kim Wu, la protetta dello Spirito Drago, vien presa di mira dalla cabala dei vampiri. Glacius ed Egle cercano di distruggere ARIA, che cerca di approfittare della situazione per evolvere secondo suoi schemi la razza umana, senza riuscirci completamente.
Jago cerca di dimenticare l’oscurità in lui che può diventare Evil Ryu… ehm, no, scusate, Shadow Jago. Viene raggiunto dal guerriero secolare Tusk, la cui spada è l’unica arma che può distruggere Gargos una volta per tutte.
Kar-Ra informa gli eroi che l’energia degli spiriti guardiani sta venendo drenata via, per questo li aiuta a risvegliare l’antico golem da guerra Aganos, il quale li conduce a un’antica forgia dalla quale lo stregone li fa giungere sul piano astrale.
Qui scoprono che Gargos è nel frattempo guarito e li corca di mazzate, fino a quando il buon Gargos, ora liberato dalla sua forma fisica, sprigiona la sua vera essenza e riesce a bandire il demone lontano, in vista di nuove disavventure.
Racconti
Killer Instinct Novella è una webserie scritta principalmente da Noble Smith, incentrata sui personaggi della Stagione 3.
Mira, vampira e membro della Coven, cerca un artefatto in un castello abbandonato in Germania. Mentre riflette sul suo passato e affronta ostacoli, come Sabrewulf e il sopraggiungere di Aganos e Thunder, riesce a trovare l’artefatto, ma è sorpresa da un lupo alle sue spalle. Tusk, risvegliatosi senza memoria, si stabilisce in una regione selvaggia della Svezia. Durante le sue riflessioni sul passato, ha visioni legate al suo destino. L’arrivo di ARIA e i suoi alleati interrompe la sua pace, ma Tusk li sconfigge e si lancia all’inseguimento di Riptor, in cerca di risposte e del suo vero scopo.
Kim Wu affronta la perdita dello zio Yong, scoprendo un legame mistico con un’antica forza spirituale che le dona poteri straordinari. Ora, guidata dallo spirito drago Yeouiju e dal suo nuovo destino, si prepara a combattere Shadow Jago, iniziando il suo viaggio per salvare il mondo da Gargos.
Mira riesce a sfuggire al castello con l’artefatto, nonostante l’inseguimento di Sabrewulf e l’intervento di Thunder e Aganos, grazie all’aiuto della Coven. Tusk scopre che il suo nemico è Gargos, dopo essere sopravvissuto a un confronto con Riptor e Cinder. Kim Wu sconfigge Shadow Jago e si allea con Yeo, scoprendo che il suo destino è intrecciato a quello di altri guardiani nella lotta contro Gargos.
ARIA esplora la complessità delle emozioni umane e il suo desiderio di superare i limiti della sua natura artificiale, mentre porta avanti esperimenti per creare un corpo umano perfetto. Tuttavia, la liberazione di Eagle da parte di Glacius rappresenta un fallimento per Ultratech e un ulteriore sviluppo nella lotta contro i piani di ARIA.
Maya e TJ affrontano un attacco di Ultratech nella Città dell’Alba, ma ARIA ritira le sue truppe e un enorme portale nel cielo annuncia l’arrivo di Gargos. ARIA propone un’Alleanza con i guerrieri della città, offrendo aiuti e informazioni cruciali per affrontare la minaccia imminente.
E con questo è tutto. Speriamo che questo video ti abbia interessato. Lasciaci un commento battagliero, noi ci vediamo alla prossima!
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